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Bari: Edipuglia, 2018 9788872288542 Bibliotheca Michaelica 9 905 223 p. : ill. col. b/n, indice, bibliografia ; 24 cm. Introduzione I.1. Il quadro storico e la datazione della leggenda agiografica I.2. Le prime attestazioni della Memoria garganica nella tradizione indiretta II.1. La tradizione diretta: consistenza dei manoscritti ed elementi paratestuali II.2. Elenco e descrizione dei principali manoscritti II.3. Il così detto Liber de apparitione e le rubriche della Memoria micaelica II.4. L'indicazione eortologica e la questione del duplice dies festus III.1. La tradizione diretta: relazioni fra i testimoni, scelte testuali e criteri ecdotici III.2. Una riscrittura della Memoria garganica: la redazione ? e altre forme derivate, III.3. L'additamentum iniziale, le Vitae di Lorenzo di Siponto e le versioni greche dell'Apparitio IV. Le edizioni a stampa Memoria beati michaelis archangeli (BHL 5948) Appendix lectionum codicum ? recentiorum vel deteriorum Traduzione Additamentum BHL 5949 Editio ? Commento Bibliografia Cataloghi e contributi sui manoscritti Edizioni e studi Lagioia,Alessandro

Very Good condition. A copy that may have a few cosmetic defects. May also contain light spine creasing or a few markings such as an owner's name, short gifter's inscription or light stamp.

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Andrea Camilleri's international bestselling mystery series features the earthy and urbane Sicilian detective Inspector Montalbano who casts his spell on more and more fans with each new mystery In Rounding the Mark, Inspector Montalbano discovers a corpse while swimming along the Sicilian shore. His pursuit of the cause of death intersects with the inquiry into a hit-and-run accident that claimed the life of a young boy who may have been victimized by human traffickers. The buying and selling of immigrant children, for slave labor, sex, and as a source of illegal organ transplants, is part of the evil underside of the opening of Europe's borders. That, combined with frustration with his department's repressive handling of security for the G8 summit in Genoa and the corruption among his superiors and the politicians behind them, makes setting anything right seem like an exercise in futility. Montalbano alternates between despair and steely resolve. When he realizes that he may have inadvertently aided the boy's victimizers, his internal turmoil intensifies.

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A cura di Francesco Sisinni. Presentaz.di F.Facchiano. cm.26,5x32,5, pp.303, num.ill.bn.nt.e 24 tavv.a col.nt.e ft. Coll.Palazzi, Ville e Chiese di Roma. Roma, Ist.Poligrafico e Zecca dello Stato-Archivi di Stato cm.26,5x32,5, pp.303, num.ill.bn.nt.e 24 tavv.a col.nt.e ft. legatura ed. sopracop.fig.a col. Coll.Palazzi, Ville e Chiese di Roma. legatura ed. sopracop.fig.a col.

Premessa di Mina Gregori.Firenze, 2008; ril., pp. 408, 399 ill. b/n col., cm 25x29,5. Biografia: Allievo di Santi di Tito intorno al 1575, secondo Filippo Baldinucci "diventò molto pratico imitatore della maniera del maestro talmente che forse qualche opera di questo sarebbe stata cambiala con quella di lui".Le sue prime opere note sono due disegni circolari di un Trionfo di Bacco e di un Sileno, datati 1582, oggi rispettivamente a Weimar e agli Uffizi.Negli anni ottanta compie un viaggio di studio a Roma, come testimoniano disegni a penna e acquerello tratti da statue antiche e da fregi di Polidoro da Caravaggio. A questo decennio appartengono le tele, attribuite, raffiguranti II trionfo di Mardocheo del County Museum di Los Angeles e le Nozze di Cana degli Uffizi, nelle quali l'artista si avvicina alla maniera di Santi di Tito e al gusto dei particolari preziosi tipici della cerchia manierista dei pittori dello studiolo di Francesco I.Del 1587 è l'affresco con il Martirio di San Bartolomeo per il chiostrino di San Pier Maggiore di Firenze. Nel 1592-1593 affresca il Convivio degli dei alla Villa di Corliano ai Bagni di Pisa (San Giuliano Terme), mentre nel 1593 esegue l'Annunciazione della chiesa del Carmine di Pisa e gli affreschi, parzialmente distrutti nel 1944, nella chiesa di San Matteo.Nel 1596 dipinge il Miracolo di San Nicola nella chiesa fiorentina di San Lorenzo alle Rose e la Visitazione in quella di Sant'Ambrogio, che richiama l'omonima pala del Pontormo a Carmignano in versione però controriformista.Dal 1600 il Boscoli è attivo nelle Marche dove ha la disavventura di essere accusato di spionaggio e di conseguenza essere imprigionato por poco tempo; Nel monastero di San Luca di Fabriano produce i suoi capolavori: un'Annunciazione, una Madonna e santi, una Natività ora nella locale Pinacoteca, oltre gli affreschi nella volta del Brefotrofio.Seguono la Circoncisione del Duomo di Fermo, gli affreschi, rovinati, nella chiesa di Santa Maria Picci

Opera con copertina rigida e sovraccoperta acetata in custodia e astuccio di cartone originale. ill. in b/n e a colori ft e nt. S.P.

A cura di V. Martinelli e V. De Feo.Milano, 1996; custodia in cofanetto, pp. 256, 136 ill. b/n, 72 ill. col., cm 25x28.(Architettura e Architetti Classici).

Firenze, 2014; ril., pp. 128, ill. col., cm 26x30. Il volume è una monografia su Andrea di Mariotto Cini, detto Andrea del Minga (Firenze 1535 - 1596), un pittore allievo di Ridolfo del Ghirlandaio e poi attivo sotto la direzione la direzione di Giorgio Vasari nella decorazione del celebre Studiolo di Francesco I de' Medici in Palazzo Vecchio a Firenze (1570 - 1572). Fino ad oggi questo artista è stato poco studiato e poco conosciuto perché all'epoca circolò una diceria secondo la quale la pala d'altare con l'Orazione nell'orto da lui eseguita per Santa Croce a Firenze non sarebbe tutta opera sua, ma per dipingerla si sarebbe fatto aiutare da altri artisti, specialmente per l'esecuzione del paesaggio. Questa calunnia ha condizionato la critica, che ha voluto individuare la collaborazione di altri pittori anche in altre sue opere. Invece questi dipinti sono tutti autografi, anche se in una occasione egli collaborò con lo scultore Baccio Bandinelli alla realizzazione di alcuni quadri per la duchessa Eleonora di Toledo, oggi conservati in Palazzo Pitti a Firenze. Andrea del Minga fu anche autore di una raffigurazione dell'Allegoria della Fortuna assai celebre, forse basata su un'idea di Michelangelo e della quale si conoscono molti esemplari sparsi per musei e collezioni private.

(Piano/Vocal/Guitar Artist Songbook). 30 works as popularized by Bocelli, including: Canto Della Terra * Caruso * Con Te Partiro * Il Mistero Dell'Amore * L'Ultima Canzone * La Luna Che Non C'e * Mai Piu' Cosi' Lontano * Melodramma * O Mare E Tu * Occhi Di Fata * The Prayer * Romanza * Sogno D'Amore * Vivere * and more.

Premessa di Mina Gregori.Firenze, 2008; ril., pp. 408, 399 ill. b/n col., cm 25x29,5. Biografia: Allievo di Santi di Tito intorno al 1575, secondo Filippo Baldinucci "diventò molto pratico imitatore della maniera del maestro talmente che forse qualche opera di questo sarebbe stata cambiala con quella di lui".Le sue prime opere note sono due disegni circolari di un Trionfo di Bacco e di un Sileno, datati 1582, oggi rispettivamente a Weimar e agli Uffizi.Negli anni ottanta compie un viaggio di studio a Roma, come testimoniano disegni a penna e acquerello tratti da statue antiche e da fregi di Polidoro da Caravaggio. A questo decennio appartengono le tele, attribuite, raffiguranti II trionfo di Mardocheo del County Museum di Los Angeles e le Nozze di Cana degli Uffizi, nelle quali l'artista si avvicina alla maniera di Santi di Tito e al gusto dei particolari preziosi tipici della cerchia manierista dei pittori dello studiolo di Francesco I.Del 1587 è l'affresco con il Martirio di San Bartolomeo per il chiostrino di San Pier Maggiore di Firenze. Nel 1592-1593 affresca il Convivio degli dei alla Villa di Corliano ai Bagni di Pisa (San Giuliano Terme), mentre nel 1593 esegue l'Annunciazione della chiesa del Carmine di Pisa e gli affreschi, parzialmente distrutti nel 1944, nella chiesa di San Matteo.Nel 1596 dipinge il Miracolo di San Nicola nella chiesa fiorentina di San Lorenzo alle Rose e la Visitazione in quella di Sant'Ambrogio, che richiama l'omonima pala del Pontormo a Carmignano in versione però controriformista.Dal 1600 il Boscoli è attivo nelle Marche dove ha la disavventura di essere accusato di spionaggio e di conseguenza essere imprigionato por poco tempo; Nel monastero di San Luca di Fabriano produce i suoi capolavori: un'Annunciazione, una Madonna e santi, una Natività ora nella locale Pinacoteca, oltre gli affreschi nella volta del Brefotrofio.Seguono la Circoncisione del Duomo di Fermo, gli affreschi, rovinati, nella chiesa di Santa Maria Picci

A cura di Simone Albonico, Andrea Comboni, Giorgio Panizza, Claudio Vela. cm.15x22, pp.XV,744, Collana Testi e Strumenti di Filologia Italiana. Strumenti, 2. Milano, Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori cm.15x22, pp.XV,744, brossura. Collana Testi e Strumenti di Filologia Italiana. Strumenti, 2.

Collana ''Fondazione Lorenzo Valla - Scrittori greci e latini''. Introduzione di Andrea Carandini, traduzioni di Lorenzo Argentieri, morfologia e commento di Paolo Carafa e Maria Teresa D'Alessio, appendici di Paolo Carafa, Maria Teresa D'Alessio e Carlo de Simone. Volume cartonato rigido con sovraccoperta, cxxxii-493 pagine con testo greco e latino a fronte; sedici tavole in nero e a colori fuori testo Esemplare in condizioni di nuovo (cellophane) - brand new in original shrink-wrap.

A cura di Andrea De Marchi. La cospicua produzione del pittore senese Niccolò di Segna si dispiega, nel corso del secondo quarto del Trecento, nel solco della tradizione di Duccio di Buoninsegna, mediata dal padre Segna di Bonaventura e da Ugolino di Nerio e arricchita dagli esempi di Simone Martini e dei fratelli Lorenzetti, di cui Niccolò sa cogliere e interpretare spunti e novità. L'analisi del corpus delle sue opere, che dimostrano una qualità sostenuta e costante lungo le varie fasi della sua carriera, è preceduta da un saggio che ne ripercorre l'attività e la complessa vicenda critica. Una sezione è dedicata al meno noto fratello Francesco, anch'egli pittore. cm.21x28, pp.278, ill.a colori. Firenze, Edifir cm.21x28, pp.278, ill.a colori. brossura copertina figurata a colori. brossura copertina figurata a colori.

A cura di Michele Falzone del Barbarò, Marina Miraglia e Italo Mussa. Con una nota di Goffredo Parise. cm.12x24, pp.128, illustrazioni. Collana I Grandi Libri, 146. Milano, Longanesi cm.12x24, pp.128, illustrazioni. brossura copertina figurata. Collana I Grandi Libri, 146.

LUCIO FLAVIO ARRIANO, Anabasi di Alessandro Volume primo e secondo ( in cofanetto )a cura di Francesco Sisti e Andrea Zambrini.Milano 2004 seconda edizione pagine 1252 due volumi rilegati senza custodia Language : Greek and Italian text Codice Artticolo 010874

La Leggenda di Roma volum e 1 Dalla nascita dei Gemelli alla fondazione della città, a cura di Andrea Carrandini prima edizione 2006 Arnoldo Mondadori e Fondazione Lorenzo Valla, pagine 493,130x200mm La leggenda di Roma volume 2,Dal Ratto delle donne al regno di Romolo e TiTo Tazio, seconda edizione 2011, pagine 357, illustrato, 130x200mm La Leggenda di Roma Volume 3, La Constituzione, prima edizione 2011, 385pagine, 130x200mm La Leggenda di Roma, volume 4, Dalla morte di TiTo Lazio alla fine di Romolo, prima edizione 2014, 526 Lingua Latino Greco Italiano the set of four vols.new/hardback codicee articolo 008729 C1

Reds! Canzoni Di Stefano Rosso (IMPORT) Andrea Tarquini - CD 8019991876879

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