16 products were found matching your search for pietre in 1 shops:

Pietre dure (Italian for "hard stone") is mosaic design made from semiprecious stones. This comprehensive survey looks at the uses of decorative stonework and the variety of techniques used to produce it from prehistory to the present day, focusing especially on the period from its rebirth in sixteenth-century Rome through the developments of the nineteenth century. The history of pietre dure in the modern era began in Rome in the 1500s where, thanks to patrons' commissions, new techniques and new types of designs appeared, intended for interior and furniture decoration. These innovations spread throughout Italy in the seventeenth century, producing the most spectacular period in the history of pietre dure in Florence under the Medici. In the eighteenth century numerous royal workshops based on the Florentine model appeared across Europe, under the patronage of the Hapsburgs in Prague, Louis XIV in France, and Frederick II in Prussia. Annamaria Giusti's richly illustrated book captures the beauty and craftsmanship of this ancient technique for "painting in stone."

Beginning in Rome and then Florence with the foundation of the Grand ducal manufactory in 1588, there was a growing taste for pietre dure. Later, this was disseminated throughout the courts of Europe. This sumptuous book illustrates the range of its uses in furniture and decoration and discusses the major centers of its production. The types, sources, and characteristics of pietre dure are detailed, with entries on the most widely used material, tools, and techniques, to complete this exhaustive and invaluable reference work.

New Book. Shipped from UK. Established seller since 2000.

Hardback, 4to, pp.224 Condition as new in original shrink wrap Heavy book, may incur additional shipping charges.

Pietre dure (Italian for "hard stone") is mosaic design made from semiprecious stones. This comprehensive survey looks at the uses of decorative stonework and the variety of techniques used to produce it from prehistory to the present day, focusing especially on the period from its rebirth in sixteenth-century Rome through the developments of the nineteenth century. The history of pietre dure in the modern era began in Rome in the 1500s where, thanks to patrons' commissions, new techniques and new types of designs appeared, intended for interior and furniture decoration. These innovations spread throughout Italy in the seventeenth century, producing the most spectacular period in the history of pietre dure in Florence under the Medici. In the eighteenth century numerous royal workshops based on the Florentine model appeared across Europe, under the patronage of the Hapsburgs in Prague, Louis XIV in France, and Frederick II in Prussia. Annamaria Giusti's richly illustrated book captures the beauty and craftsmanship of this ancient technique for "painting in stone."

A comparison between several artistic languages: the sculpture consisting of thin elements of Paolo Icaro and the photographs of Luigi Ghirri converse with the architecture of Carlo Scarpa in the spaces of the Fondazione Querini Stampalia in Venice. The catalogue accompanying the eponymous exhibition, curated by Chiara Bertola and Giuliano Sergio, is the second part of the research programme linked to the Luigi Ghirri Fund.

264 pages. Colour illustrations throughout. Hardback 34x25.5cms. ISBN: 8871668979. Text in Italian.

Nel novembre del 1999 una parte del rivestimento marmoreo della cappella sud si staccò precipitando al suolo. Questo incidente permise di verificare la struttura della Cappella e ha segnato l'inizio di un importantissimo lavoro di ricognizione e restauro portato avanti per anni con un sapiente mix di tecniche sperimentali e grande perizia artigiana. Il cantiere è consistito nello smontaggio di tutto il rivestimento dei pannelli marmorei e la successiva realizzazione di telai in acciaio inossidabile al cui interno sono stati rimontati in un prezioso mosaico gli splendenti rivestimenti in pietre dure. Tutto il procedimento è stato affiancato da un continuo controllo metrico e fotografico. L'eccezionalità dell'intervento, la preziosità del luogo e l'altissimo livello dei progettisti, dei restauratori e delle maestranze tutte ne ha fatto un cantiere scuola visitato da studenti e architetti da tutto il mondo. Completa l'opera una sintesi storica sull'utilizzo del complesso come sede museale. cm.21x25, pp.128, 147 illustrazioni a colori. Collana Firenze Musei, 1. Livorno, Sillabe cm.21x25, pp.128, 147 illustrazioni a colori. brossura copertina figurata a colori. Collana Firenze Musei, 1. Testo Italiano e Inglese. brossura copertina figurata a colori.

John Ruskin. Le pietre di Venezia Catalogo esposizione Palazzo Ducale Appartamento del Doge 10-marzo-10 giugno 2018 a cura di Anna Ottani Cavina. Venezia 2018 cat.esp.brossura -Language : Italian text - Codice Articolo 011079 - Coll. Bibl.M;aison : settore Venezia

Dettagli LibroSku: PZZLB6955ISBN: 9788872000274Titolo: Conegliano Citta MurataAutore: Michele PotocnikEditore: Vianello LibriAnno: 1993Pagine: 160Formato: RilegatoI mattoni, le pietre e il legno oggi scomparso di cui sono fatte le mura, cammini di ronda, merli, feritoie, torri, porte, ponti levatoi, diventano materia di un'arte dura, essenziale e al tempo stesso testimonianza di grande ingegno e senso estetico, che hanno fatto delle città murate venete uno degli esiti più significativi dell'architettura medievale in Italia.

cm 24x33 pag. 400 ill. 650 b/n col. Forse la più elegante e preziosa arte legata alla Scultura è quella della Glittica e della Sfragistica. Cammei e Intagli ne sono stati il risultato più diretto e popolare insieme alla piccola scultura in pietre preziose a tuttotondo Italiano/Inglese

Demonstrates how to create popular mosaic styles using polymer clay, listing the steps for fifteen style-specific projects including classical tile sconces, miniature mosaic pins, pietre dure jewelry, and tile mosaic picture frames. Original.

Les hommes se grattent le nez quand ils mentent, les femmes évitent le contact oculaire quand elles bluffent, nos enfants sont de piètres menteurs... Ces affirmations sont fausses, comme beaucoup d autres d ailleurs ! Détecter le mensonge est complexe et souvent plus difficile qu on ne l imagine. Cependant, avec des outils éprouvés scientifiquement la tâche devient plus aisée et l analyse plus précise. Mais ce n est pas tout ! Quand on sait qu une personne nous ment, comment la faire avouer ? Comment décrypter son comportement et poser les bonnes questions ? Dans cet ouvrage émaillé d anecdotes vibrantes et réjouissantes, Marwan Mery livre sans retenue les techniques qu il a utilisées durant vingt ans lors de négociations complexes, interrogatoires et entretiens à forts enjeux. Vous verrez qu il existe des armes redoutables pour détecter le mensonge, démasquer les menteurs et obtenir la vérité.

La cultura Hongshan si sviluppò nel nord della Cina, dal 3.500 al 2.000 a.C. I Tesori Hongshan Jade presentano una visione unica su una delle più antiche culture di intaglio della giada. Il termine Jade (Yu in cinese) si riferisce a una serie di pietre da intaglio, il cui principio è la doppia catena di silicato di nefrite. Per 12 anni David Anderson ha collezionato più di mille sculture di nefrite Hongshan, per lo più di piccola taglia e di recente ha acquistato intagli di agata e di vetro di silice ad alte temperature naturali, simili al Vetro del Deserto della Libia. Questo libro illustra circa 340 sculture Hongshan, molte delle quali viste da diverse angolazioni. Più della metà sono Jade di nefrite: il libro ne descrive l'arte, l'iconografia e l'autentificazione. Seguono capitoli più controversi su sculture in agata e vetro "shui jing", e sulla loro probabile origine. David Anderson unisce la passione per l'arte alla scienza, e mostra quanto si può comprendere se si cercano prove e non ci si limita alle opinioni. Lo sdegno dell'autore nasce dal fatto che la cultura Hongshan venga intenzionalmente trascurata da una Cina moderna ancora profondamente turbata in seguito all'era di MaoDavid Anderson sostiene che le Convenzioni "politically correct" di UNESCO e UNIDROIT, che avrebbero dovuto prevenire il saccheggio delle tombe, si sono rivelate inefficienti e controproducenti.

Firenze, 24-25 giugno 2013. A cura di Maria Cristina Improta. Edizione bilingue italiano- spagnolo. A distanza di quasi ottanta anni dalla distruzione, l'Opificio delle Pietre Dure di Firenze ha restaurato il San Giovannino proveniente dalla Capilla del Salvador de Úbeda (Spagna), attribuito da Manuel Gómez Moreno nel 1930 a Michelangelo, e profondamente danneggiato durante la Guerra Civile spagnola. Più di recente l'attribuzione è stata ripresa e sostenuta da Francesco Caglioti sulla base di nuovi elementi. I pochi frammenti conservatisi del San Juanito, già di proprietà di Francisco de los Cobos, segretario dell'imperatore Carlo V, nonostante l'attribuzione al maestro fiorentino e l'altissima qualità artistica sono stati lontani dal dibattito critico poiché illeggibili. La ricomposizione dei pochi frammenti rimasti della scultura ha rappresentato un momento unico di riflessione critica, ma anche un'importante sfida per il conservatore. È stata la volontà di recuperare la scultura da parte della Fondazione della Casa Ducale di Medinaceli a rendere possibile la collaborazione con il Settore dei Materiali Lapidei dell'Opificio delle Pietre Dure di Firenze, che si è prodigato nella ricerca delle metodologie da applicare in questo caso di studio e nel reperimento delle risorse necessarie. L'utilizzo delle tecnologie digitali di scansione tridimensionale ha permesso il montaggio dei frammenti grazie ad un modello virtuale che ha consentito di determinarne l'esatta posizione, a partire dalle fotografie storiche. cm.20,5x28, pp.232, numerose figg.a col.nt. Coll.Problemi di Conservazione e Restauro. Pubblicazione dell'Opificio delle Pietre Dure e Laboratori di Restauri di Firenze. Firenze, Edifir cm.20,5x28, pp.232, numerose figg.a col.nt. brossura copertina figurata a colori. Coll.Problemi di Conservazione e Restauro. Pubblicazione dell'Opificio delle Pietre Dure e Laboratori di Restauri di Firenze. brossura copertina figurata a colori.

The book is the result of a study begun in 1995 of the panel paintings of Masolino and Masaccio. A team from the Opificio delle Pietre Dure, Italy, joined by colleagues from the National Gallery in London and the Philadelphia Museum of Art visited museums in Europe and the United States that own paintings by these two Renaissance masters. This research, supported by the Samuel H. Kress Foundation, investigated the painting technique of the artists in ways that even a few years before would not have been possible. The study has led to a greater understanding of the nature of the collaboration of the two artists and the chronology of their work. Fine examples of Masaccio underdrawing have been revealed, as well as Masolino's innovative use of oil mediums. The Panel Paintings of Masolino and Masaccio includes an introduction by Carl Brandon Strelke summarising the results and reviewing the usefulness of laboratory research for art history. A major essay by Roberto Bellucci and Cecilia Frosinini int