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Bianco spumante metodo classico brut. Al naso aromi fruttati, accompagnati da note di crosta di pane.

Tutta la delicatezza del Pinot Noir combinata a tutto il savoir faire della Maison Albert Bichot hanno dato vita a una cuvée dalla deliziosa consistenza e dalla perfetta armonia. Quest'annata non manca di fascino: rotonda, fresca e minerale, ha tutte le carte in regola per sedurre qualsiasi tavola... Non dimentichiamo la bella complessità aromatica e il finale... senza fine! Insomma, un vero piacere!

Formato: 0.75l; Temperatura di servizio: 10/12 °C; Annata: 2022; Alcol: 13%; Giudizio di Tannico: 93pt;

Il vignaioli galiziani Alberto Nanclares e Silvia Prieto presentano il Tinto Rustico ‘Miñato da Raña’, un vino rosso leggiadro e rinfrescante, di reale autenticità. Pur essendo situati all’interno della provincia di Pontevedra, nelle Rias Baixas, Alberto cura vigneti a O Saviñao e Ribeiro, rispettivamente in collaborazione con Roberto Regal e Avia do Cume. Il ‘Miñato da Raña’ proviene proprio dal primo comune, situato in Ribeira Sacra, una delle zone vitivinicole più impervie fatta di ripidissime colline affacciate su incantevoli corsi d’acqua. Il peculiare paesaggio ha imposto la realizzazione di terrazzamenti, chiamati “bancadas”, per consentire la coltivazione della vite. Quest’etichetta è prodotta in quantità limitatissime, quantificabile in qualche centinaio di bottiglie. Alberto Nanclares ‘Miñato da Raña’ Tinto Rustico è realizzato a partire da un assemblaggio delle varietà autoctone Mencia (60%) e Garnacha Tintorera (30%), alle quali viene aggiunto un 10% di altri vitigni locali. Le uve, cresciute su terreni ricchi di granito secondo i principi dell’agricoltura biologica, provengono da ceppi ultrasecolari che beneficiano del tipico clima Atlantico della Ribeira Sacra e delle pendenze oltre il 60%. Quando i grappoli raggiungono la piena maturazione, vengono selezionati accuratamente in vigna e quindi vinificati interi in botti aperte di rovere da 600 litri. La fermentazione alcolica ha luogo spontaneamente, accompagnata da 20 giorni di contatto tra il mosto e le bucce, mentre la successiva fermentazione malolattica ha luogo in botti di rovere usate da 500 litri, dove il vino invecchia 9 mesi sulle fecce fini. Lungo l’intero processo di vinificazione non sono effettuate chiarifiche o filtrazioni e non è impiegato alcun additivo enologico, fatta eccezione per modeste quantità di solforosa. Il ‘Miñato da Raña’ di Nanclares y Prieto è di colore rosso rubino intenso. Aromi di frutti rossi si associano sentori floreali ed erbacei, nonché a note speziate di pepe. Assaggio fresco e succoso, di ottima mineralità e dal tannino presente ma non opprimente.

Bianco fermo semi-aromatico. Note minerali dolci, di talco e cipria, e belle note di rosa, pera, uva spina.

Rosso biologico fermo.

Bianco biodinamico fermo. Il naso è franco, piacevole, di buona intensità e complesso. Si percepiscono aromi di frutta, in particolare di agrumi, limone giallo, fiori bianchi, un tocco di esotico con note di mango e zenzero. Ancora giovane lascia presagire ottime capacità di invecchiamento.

Bianco fermo. Ricorda la frutta tropicale, come ananas, mango e papaia, seguita da note agrumate e gessose/minerali.

Tic - Tac, Tic - Tac, Tic - Tac, Tic Tac. Il tempo si accorcia, i colpi sono sempre più violenti, la palla da tennis viene messa in gioco da una crisi economica, da una crisi ambientale, da una crisi sociale, da una crisi culturale. Crisi: separazioni che cerchiamo sempre di ricucire. Spesso ci viene contro, quella palla, e non incontro. Possiamo anche scansarla. Nel frattempo lo spazio si deforma, il campo si allarga a nuove valenze, nuove istruzioni, nuove attualità, fenomenologie più ampie. La nostra risposta può essere raffinata come lo è un confetto alla menta o all'arancia, Tic o Tac, ugualmente adatto, a disparità di gusto, per soddisfare desideri, opportunità, convenienze. Siamo pronti a rispondere a un servizio sempre più rapido, sempre più angolato? Sono pronti i nostri riflessi? Quanto siamo cinestetici? Quanto ci siamo allenati a reagire istintivamente e quanto a ragionare sul colpo da scegliere? Quanto tempo ci viene concesso per fermarci a pensare al punto precedente, per guardarci intorno prima di replicare? Quanto tempo abbiamo? Quanto tempo ci resta? Quanto tempo? Quanto tempo, per ribattere il servizio di Mario Ancic? Solo 0,41 secondi. Possiamo permetterci di pensare alla partita vinta ieri? Possiamo distrarci e guardare a quello che succede sugli spalti? Siamo convinti che l'allenatore possa aiutarci a rispondere a quel servizio? (...) Nondimeno si tratta di un libro, articolato in tre parti, segnato da \"riflessioni architettoniche se non urbanistiche\"...

Bianco fermo semi-aromatico. Al naso aromi fruttati, accompagnati da note floreali.

Tic - Tac, Tic - Tac, Tic - Tac, Tic Tac. Il tempo si accorcia, i colpi sono sempre più violenti, la palla da tennis viene messa in gioco da una crisi economica, da una crisi ambientale, da una crisi sociale, da una crisi culturale. Crisi: separazioni che cerchiamo sempre di ricucire. Spesso ci viene contro, quella palla, e non incontro. Possiamo anche scansarla. Nel frattempo lo spazio si deforma, il campo si allarga a nuove valenze, nuove istruzioni, nuove attualità, fenomenologie più ampie. La nostra risposta può essere raffinata come lo è un confetto alla menta o all'arancia, Tic o Tac, ugualmente adatto, a disparità di gusto, per soddisfare desideri, opportunità, convenienze. Siamo pronti a rispondere a un servizio sempre più rapido, sempre più angolato? Sono pronti i nostri riflessi? Quanto siamo cinestetici? Quanto ci siamo allenati a reagire istintivamente e quanto a ragionare sul colpo da scegliere? Quanto tempo ci viene concesso per fermarci a pensare al punto precedente, per guardarci intorno prima di replicare? Quanto tempo abbiamo? Quanto tempo ci resta? Quanto tempo? Quanto tempo, per ribattere il servizio di Mario Ancic? Solo 0,41 secondi. Possiamo permetterci di pensare alla partita vinta ieri? Possiamo distrarci e guardare a quello che succede sugli spalti? Siamo convinti che l'allenatore possa aiutarci a rispondere a quel servizio? (...) Nondimeno si tratta di un libro, articolato in tre parti, segnato da \"riflessioni architettoniche se non urbanistiche\"...

Bianco biodinamico fermo secco semi-aromatico. Il naso è franco, fine e piacevole. Si percepiscono dapprima aromi fruttati di agrumi, limone, lime, zenzero. Con il passare del tempo e a contatto con l’aria si amplificano le note fruttate me a queste si affianca un tocco minerale. Ottimo esempio di frutta matura, il vino esprime caratteristiche di finezza e ampiezza.

pstrongPoltrona ALBERTA lift (alza persona) a 2 motori/strongbr /Lift: posizionamento in altezza della seduta della poltrona, grazie al pistone Okin supporta un'alzata massima di Kg. 170 br /Relax: posizionamento schienale e poggia gambe, grazie ai...