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Fragranza floreale muschiata chypreBoucheron Patchouli D'Angkor è una fragranza floreale muschiata chypre composta dalla maestra profumiera Nathalie Lorson (Firmenich) per . La freschezza cristallina del bergamotto, l'aura sensuale del gelsomino e le sfumature irresistibilmente tonificanti della pera lampeggiano come un intenso raggio di luce nella nota di testa. Per il cuore della composizione, Lorson ha creato un emozionante contrasto di freschezza vegetale e intensità terrosa con due diverse tonalità di patchouli. Il bagliore già vibrante è alimentato da un brillante pepe bourbon, mentre ulteriori sfumature come le incomparabili note di legno di guaiaco e muschio bianco danno vita alla base.

Giardino e piscine > Mobili per esterni > Mobili da giardino > Salotti da giardino, Descrizione: Il set di mobili da giardino in acacia PANGKOR a 4 posti è perfetto per creare uno spazio rilassante e accogliente in giardino o in terrazza. È composto da...

Boucheron Patchouli D'Angkor è una fragranza floreale muschiata chypre composta dalla maestra profumiera Nathalie Lorson (Firmenich) per . La freschezza cristallina del bergamotto, l'aura sensuale del gelsomino e le sfumature irresistibilmente tonificanti

Fragranza floreale muschiata chypreBoucheron Patchouli D'Angkor è una fragranza floreale muschiata chypre composta dalla maestra profumiera Nathalie Lorson (Firmenich) per . La freschezza cristallina del bergamotto, l'aura sensuale del gelsomino e le...

The Angkorian World explores the history of Southeast Asia’s largest ancient state from the first to mid-second millennium CE. Chapters by leading scholars combine evidence from archaeology, texts, and the natural sciences to introduce the Angkorian state, describe its structure, and explain its persistence over more than six centuries.\n\nComprehensive and accessible, this book will be an indispensable resource for anyone studying premodern Asia. The volume’s first of six sections provides historical and environmental contexts and discusses data sources and the nature of knowledge production. The next three sections examine the anthropogenic landscapes of Angkor (agrarian, urban, and hydraulic), the state institutions that shaped the Angkorian state, and the economic foundations on which Angkor operated. Part V explores Angkorian ideologies and realities, from religion and nation to identity. The volume’s last part reviews political and aesthetic Angkorian legacies in an effort to explain why the idea of Angkor remains central to its Cambodian descendants. Maps, graphics, and photographs guide readers through the content of each chapter. Chapters in this volume synthesise more than a century of work at Angkor and in the regions it influenced.\n\nThe Angkorian World will satisfy students, researchers, academics, and the knowledgeable layperson who seeks to understand how this great Angkorian Empire arose and functioned in the premodern world.\n\nThe Prologue and Chapters 2, 10, 15, 23, 30 and 32 of this book are freely available as a downloadable Open Access PDF at http://www.taylorfrancis.com under a Creative Commons (CC-BY-NC-ND) 4.0 license.

The Angkorian World explores the history of Southeast Asia’s largest ancient state from the first to mid-second millennium CE. Chapters by leading scholars combine evidence from archaeology, texts, and the natural sciences to introduce the Angkorian state, describe its structure, and explain its persistence over more than six centuries.\n\nComprehensive and accessible, this book will be an indispensable resource for anyone studying premodern Asia. The volume’s first of six sections provides historical and environmental contexts and discusses data sources and the nature of knowledge production. The next three sections examine the anthropogenic landscapes of Angkor (agrarian, urban, and hydraulic), the state institutions that shaped the Angkorian state, and the economic foundations on which Angkor operated. Part V explores Angkorian ideologies and realities, from religion and nation to identity. The volume’s last part reviews political and aesthetic Angkorian legacies in an effort to explain why the idea of Angkor remains central to its Cambodian descendants. Maps, graphics, and photographs guide readers through the content of each chapter. Chapters in this volume synthesise more than a century of work at Angkor and in the regions it influenced.\n\nThe Angkorian World will satisfy students, researchers, academics, and the knowledgeable layperson who seeks to understand how this great Angkorian Empire arose and functioned in the premodern world.\n\nThe Prologue and Chapters 2, 10, 15, 23, 30 and 32 of this book are freely available as a downloadable Open Access PDF at http://www.taylorfrancis.com under a Creative Commons (CC-BY-NC-ND) 4.0 license.

Angkor, nell'attuale Cambogia, è uno dei luoghi più straordinari che un turista, o uno studioso, possa visitare in Asia. Tra il secolo IX ed il secolo XV la civiltà Khmer ha fatto di Angkor e dintorni la sua capitale regale e spirituale. I palazzi ed i templi di Angkor sono la gloria dei re che li hanno fatti costruire ed esprimono la religione a cui i re erano devoti. Questa forma religiosa era costituita da un sincretismo tra buddhismo ed induismo, le due grandi religioni provenienti dall'India, dove da sempre hanno convissuto. La sacralità di Angkor è testimoniata dalle imponenti architetture che non sono solo ricche di sculture, ma che appaiono esse stesse monumenti veri e propri; inseriti in un'urbanistica d'acqua e di bacini che rende specchio del cosmo il già straordinario ambiente naturale, un giardino, un universo perfetto. Il volume scritto da Maurice Glaize, che sovrintendeva i lavori ad Angkor tra il 1936 ed il 1945. La sua guida, conosciuta come \"La guida di Glaize\", è oggi ripubblicata in una edizione critica, curata e presentata da Gilles Béguin, direttore del Museo d'Arte Asiatica Cer-nuschi di Parigi. Il lavoro di Glaize era corredato da foto in bianco e nero, che in questa nuova edizione sono state puntualmente sostituite, sotto la cura di Béguin, con il materiale del più famoso archivio fotografico su Angkor, l'Archivio Held.

Angkor, nell'attuale Cambogia, è uno dei luoghi più straordinari che un turista, o uno studioso, possa visitare in Asia. Tra il secolo IX ed il secolo XV la civiltà Khmer ha fatto di Angkor e dintorni la sua capitale regale e spirituale. I palazzi ed i templi di Angkor sono la gloria dei re che li hanno fatti costruire ed esprimono la religione a cui i re erano devoti. Questa forma religiosa era costituita da un sincretismo tra buddhismo ed induismo, le due grandi religioni provenienti dall'India, dove da sempre hanno convissuto. La sacralità di Angkor è testimoniata dalle imponenti architetture che non sono solo ricche di sculture, ma che appaiono esse stesse monumenti veri e propri; inseriti in un'urbanistica d'acqua e di bacini che rende specchio del cosmo il già straordinario ambiente naturale, un giardino, un universo perfetto. Il volume scritto da Maurice Glaize, che sovrintendeva i lavori ad Angkor tra il 1936 ed il 1945. La sua guida, conosciuta come \"La guida di Glaize\", è oggi ripubblicata in una edizione critica, curata e presentata da Gilles Béguin, direttore del Museo d'Arte Asiatica Cer-nuschi di Parigi. Il lavoro di Glaize era corredato da foto in bianco e nero, che in questa nuova edizione sono state puntualmente sostituite, sotto la cura di Béguin, con il materiale del più famoso archivio fotografico su Angkor, l'Archivio Held.

Capolavoro della civiltà di Ceylon, l'isola oggi nota come Sri Lanka, Sigiriya sorge su una roccia megalitica gigantesca, che si erge per oltre 300 metri sopra il paesaggio circostante, e custodisce le rovine di un antico palazzo con uno dei più grandi tesori pittorici dell'antichità: le \"Dame d'Oro\". Pagan, antica capitale birmana divenuta nel XII secolo il centro della cultura buddista e resistita al tempo, al terremoto e ai saccheggi, è un'autentica meraviglia d'Oriente con il suo tempio di Anada e le statue di Buddha. E, infine, Angkor, principale sito archeologico cambogiano, è conosciuto in tutto il mondo per lo splendido tempio di Angkor Wat, il più imponente edificio religioso mai costruito e massima gloria dell'architettura asiatica. Nel corso dei suoi innumerevoli viaggi a Ceylon e in Indocina, Wim Swaan ha fotografato e documentato i paesaggi, l'architettura e l'arte di queste antiche culture, riscoprendo alcuni patrimoni perduti del Sud-est asiatico e dando vita ad un libro che testimonia la sua eccezionale esperienza con un ricchissimo e prezioso apparato fotografico.

\"Le stesse coppie di anime che si rincorrono nel tempo… una delle due è sempre più cosciente dell'altra e dovrà aiutare a svegliare il proprio compagno/a che nel frattempo, nascita dopo nascita, ha perso la consapevolezza e la memoria... \"La Pietra di Angkor\" è il filo comune che le riunisce tutte quante… 412 d.C. Alessandria d'Egitto Hypatia di Alessandria, la più grande sapiente dell'epoca, viene avvertita dal Demiurgo Sanat Kumara che entro pochissimo tempo le forze oscure, capeggiate da Melkior , tenteranno di appropriarsi della conoscenza contenuta nella famosa biblioteca di Alessandria, culla del sapere del mondo conosciuto.Hypatia, con l'aiuto di Oreste, suo compagno, che viene risvegliato dalla Pietra di Angkor, nasconde la parte principale del papiri, dei libri, delle steli, che illustrano la conoscenza, disseminando indizi.... 2023 d.C., Cattolica, Italia Marco vede in Anita l'anima che lo ha accompagnato nelle vite precedenti e cercherà in tutte le maniere di risvegliarla ed insieme parteciperanno al grande piano divino del demiurgo Sanat Kumara... 9 d.C., Teutobourg, Germania Claudius Aquila, generale Romano e la semidea guerriera Freya a capo dei germani si fronteggiano in uno scontro mortale nella famosa battaglia di Teutoburgo dove i romani subirono  la loro sconfitta più cocente... anch'essi avranno un ruolo in questo copione e la Pietra di Angkor sarà fondamentale... 1209 d.C., Beziers Viktor riconosce la sua anima gemella, già sua compagna in precedenti epoche e tenta di risvegliarla con l'aiuto della Pietra di Angkor... saranno tra i protagonisti della strenua  difesa di Beziers e dei suoi abitanti Catari, una volta riunitosi... Tutte insieme queste coppie di anime si ritroveranno in un tempo e luogo interdimensionale e dietro le istruzioni di Sanat Kumara tenteranno di aiutare la coppia di giovani archeologi, Hypatia (nipote di Anita) e Alex . Siamo nel 2065. Dopo alcuni scavi ad Alessandria essi troveranno i primi indizi lasciati da Hypatia di Alessandria e, con l'aiuto delle loro anime precedenti, si troveranno a vivere un'incredibile storia alla ricerca del tesoro della conoscenza perduta...

Hypatia riacquista la memoria perduta e torna a Creta con Alberto e Shanti. Qui incontra Joel, un grande Maestro asceso di Shamballah. Tutti assieme, dall'alto dell'Akasha assistono alle avventure delle loro precedenti incarnazioni e vivono con passione la ricerca di Marco e Anita della Sacra Lancia, necessaria per la missione di soccorso di un grande personaggio della storia. Nime, Viktor, Daisy e Nicolas sono i protagonisti di questa missione nel passato, guidati da Marco e Anita dal futuro attraverso viaggi astrali e portali temporali. Non mancano nuovi personaggi affascinanti, storici e carismatici… e, sullo sfondo, la Fratellanza Bianca, diretta magistralmente da Sanat Kumara… La Pietra rossa di Angkor è sempre protagonista ed aiuterà i nostri eroi lungo tutta la Tempus Linea IX.