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Taken from Studio Simon's 'Ultramobile' collection for Cassina, and designed in tribute to the work of artist Constantin Brancusi, the 'Constantin' table is a work of art that also happens to offer a practical purpose. Bringing together two forms — a waxed oak base and a thin round top made from brass — the side table introduces a feeling of movement and continuity into spaces for a truly elegant design accent.

La vignaiola galiziana Constantina Sotelo introduce il ‘Sauvage’, un orange wine dagli affascinanti tratti marini prodotto con sole uve Albariño. Gli ettari vitati coltivati da Constantina sono dislocati su diversi micro-appezzamenti localizzati a Cambados, a ridosso dell’estuario del Ria de Arousa, dove la presenza dell’Oceano Atlantico gioca un ruolo chiave nell’influenzare la vite caratterizzando quindi i vini. Questo luogo è considerato la culla dell’Albariño, il vitigno a bacca bianca più rappresentativo della Galizia che Constantina cura in maniera scrupolosa e artigianale, ricavando espressioni di straordinaria autenticità come il ‘Sauvage’. Il ‘Sauvage’ di Constantina Sotelo è un 100% Albariño coltivato a pergola secondo una viticoltura sostenibile su terreni ghiaiosi derivanti dal disfacimento granitico. La raccolta è eseguita a mano selezionando con cura le uve e in cantina la fermentazione alcolica viene affidata ai soli lieviti indigeni, accompagnata da una lunga macerazione pellicolare. L’approccio enologico è assolutamente minimalista, senza il ricorso a filtrazioni e chiarificazioni ed escludendo persino l’aggiunta di solfiti, mentre come contenitori vinari sono adottate delle anfore di terracotta chiamate localmente “tinajas”. Il Constantina Sotelo ‘Sauvage’ è di colore giallo aranciato dalle sfumature dorate. Caratteristici e intensi profumi di scorza di limone, albicocca disidratata, frutta tropicale, liquirizia e fiori gialli fanno capolino al naso, combinati a vividi sbuffi minerali oceanici. In bocca risulta spiccatamente fresco e morbido al contempo, con una lieve sensazione tannica e una piacevole vena sapida. La persistente chiusura insiste su note agrumate e minerali coerenti con l’olfatto. Questo Albariño in “versione orange” ha la stoffa per sostenere un ulteriore lungo affinamento in bottiglia.

La vignaiola galiziana Constantina Sotelo introduce il ‘Sauvage’, un orange wine dagli affascinanti tratti marini prodotto con sole uve Albariño. Gli ettari vitati coltivati da Constantina sono dislocati su diversi micro-appezzamenti localizzati a Cambados, a ridosso dell’estuario del Ria de Arousa, dove la presenza dell’Oceano Atlantico gioca un ruolo chiave nell’influenzare la vite caratterizzando quindi i vini. Questo luogo è considerato la culla dell’Albariño, il vitigno a bacca bianca più rappresentativo della Galizia che Constantina cura in maniera scrupolosa e artigianale, ricavando espressioni di straordinaria autenticità come il ‘Sauvage’. Il ‘Sauvage’ di Constantina Sotelo è un 100% Albariño coltivato a pergola secondo una viticoltura sostenibile su terreni ghiaiosi derivanti dal disfacimento granitico. La raccolta è eseguita a mano selezionando con cura le uve e in cantina la fermentazione alcolica viene affidata ai soli lieviti indigeni, accompagnata da una lunga macerazione pellicolare. L’approccio enologico è assolutamente minimalista, senza il ricorso a filtrazioni e chiarificazioni ed escludendo persino l’aggiunta di solfiti, mentre come contenitori vinari sono adottate delle anfore di terracotta chiamate localmente “tinajas”. Il Constantina Sotelo ‘Sauvage’ è di colore giallo aranciato dalle sfumature dorate. Caratteristici e intensi profumi di scorza di limone, albicocca disidratata, frutta tropicale, liquirizia e fiori gialli fanno capolino al naso, combinati a vividi sbuffi minerali oceanici. In bocca risulta spiccatamente fresco e morbido al contempo, con una lieve sensazione tannica e una piacevole vena sapida. La persistente chiusura insiste su note agrumate e minerali coerenti con l’olfatto. Questo Albariño in “versione orange” ha la stoffa per sostenere un ulteriore lungo affinamento in bottiglia.

Il ‘Viñas Vellas Etiqueta Marron’ della vignaiola galiziana Constantina Sotelo è un Albariño vinificato in anfora, figlio di una filosofia produttiva veramente artigianale. Questa produttrice delle Rias Baixas dal 1999 produce interpretazioni genuine e autentiche nella sua piccola cantina della Valle di Salnés, precisamente a Cambados, luogo noto come la culla dell’Albariño. L’obiettivo di Constantina e della sua famiglia non è quello di raggiungere la perfezione, bensì di riflettere lo straordinario terroir di cui i Sotelo fanno parte, intervenendo il meno possibile in cantina così da non alterare l’espressione originale e rurale del territorio. Constantina Sotelo ‘Viñas Vellas Etiqueta Marron’ è un 100% Albariño le cui uve provengono da vigne impiantate su terreni ricchi di granito e ghiaia e allevate a pergola. La conduzione agronomica segue i principi dell’agricoltura biologica e di quella biodinamica. In cantina, la fermentazione alcolica, realizzata in anfora grazie al solo intervento dei lieviti indigeni, è preceduta da una breve macerazione sulle bucce. Anche il successivo periodo di invecchiamento di diversi mesi ha luogo in anfora e, lungo l’intero processo di lavorazione, il vino non subisce alcuna chiarifica o filtrazione e non viene addizionato di solforosa. L’Albariño ‘Viñas Vellas Etiqueta Marron’ di Constantina Sotelo è di un bel colore giallo dorato. Al naso, intensi sentori agrumati di pompelmo si alternano con percezioni di timo e aromi marittimi. Gusto vivace e complesso, dall’energica verve fresco-sapida che anticipa il finale persistente sulle note dell’olfatto. In virtù della sua notevole espressività, quest’etichetta si sposa bene con saporite preparazioni di mare o piatti a base di carni bianche.

Il “Maruxo” di Constantina Sotelo nasce nella regione della Galizia in Spagna, nello specifico nel villaggio di Castrelo, territorio noto, perché possiede le caratteristiche giuste per dare vita a grandi Albariño. La cantina è stata fondata nel 1999 da Costantina Sotelo con l’idea di sviluppare un progetto finalizzato a produrre vini non convenzionali e unici, rispettando i vigneti dove la materia prima viene coltivata e limitando l’intervento umano per garantire naturale prosperità alle piante. Le uve Albariño in purezza del “Maruxo” di Constantina Sotelo sono coltivate in vigneti figli di ceppi prefilossici con un patrimonio genetico puro; sono suddivisi in micro-appezzamenti posti tra 5 e i 40 metri sul livello del mare. Il suolo ha composizione granitica e in alcune zone si trovano anche coltri di sedimenti fluviomarini che, in aggiunta alla vicinanza al mare, forniscono ai vini grande intensità e freschezza. La raccolta delle uve è condotta a mano; in seguito, le uve sono poste in scatole arieggiate e trasportate in cantina entro un’ora dalla raccolta. Segue una macerazione di 5 giorni sulle bucce e una fermentazione alcolica con lieviti indigeni. Affina in tini a forma di uova di cemento. Viene imbottigliato senza filtrazioni o chiarificazioni. Il “Maruxo” di Constantina Sotelo appare nel calice di un giallo paglierino con riflessi intensi; i profumi ricordano fiori bianchi, note salmastri e aromi di frutta bianca. In bocca si avverte vibrante e sapido con una freschezza importante che garantisce una piacevolezza costante alla beva. Si abbina perfettamente con piatti a base di pesce sia affumicato sia in umido; ottimo anche con antipasti caldi di molluschi e crostacei. Vino da consumare con gli amici di sempre in occasione di grigliate estive in location di mare o per pranzi all’aria aperta in famiglia per gustare un prodotto che ha tutto il sapore di una terra autentica che sa regalare grandi sapori ed emozioni. 

Taken from a collection by Tatiana Queiroz for Gardeco that is named for the world renowned Romanian sculptor Constantin Brâncusi, the 'Constantin Totem 02' lays its roots in modernism, with a sharp geometry defining the item's silhouette. Cut from milled soapstone with carbon steel ornaments, the sculpture is clean, razor sharp and poignant, and each individual item captures tones that span from gentle beige to bright blue and silvery grey. This tall piece is marked by a circular ornament at its tip, under which a triangular form seems to balance atop a circular component. This item is cut from naturally porous stone and should not to be used with water or any other liquid.

Taken from a collection by Tatiana Queiroz for Gardeco named for the world renowned Romanian sculptor Constantin Brâncusi, the 'Constantin Totem 03' lays its roots in modernism, with a sharp geometry defining the item's silhouette. Cut from milled soapstone with carbon steel ornaments, the sculpture is clean, razor sharp and poignant, and each individual item captures tones that span from gentle beige to bright blue and silvery grey. This tall piece is marked by a solid semicircular ornament at its tip, under which a tiered form emerges. This item is cut from naturally porous stone and should not to be used with water or any other liquid.

Taken from a collection by Tatiana Queiroz for Gardeco that is named for the world renowned Romanian sculptor Constantin Brâncusi, the 'Constantin Totem 01' lays its roots in modernism, with a sharp geometry defining the item's silhouette. Cut from milled soapstone with carbon steel ornaments, the sculpture is clean, razor sharp and poignant, and each individual item captures tones that span from gentle beige to bright blue and silvery grey. This tall piece is marked by a semicircular ornament at its tip, under which a ball seems to balance atop a bowl-like form. This item is cut from naturally porous stone and should not to be used with water or any other liquid.

Taken from a collection by Tatiana Queiroz for Gardeco that is named for the world renowned Romanian sculptor Constantin Brâncusi, the 'Constantin Totem 04' lays its roots in modernism, with a sharp geometry defining the item's silhouette. Cut from milled soapstone with carbon steel ornaments, the sculpture is clean, razor sharp and poignant, and each individual item captures tones that span from gentle beige to bright blue and silvery grey. This tall piece is marked by a solid circular ornament at its tip, under which a tiered form emerges. This item is cut from naturally porous stone and should not to be used with water or any other liquid.

Monica Förster's 'Branco' box collection for Bosnian brand Zanat was heavily inspired by the sculptures of one of the fathers of modernism, Constantin Brancusi. As such, each solid maple wood box is handcrafted and offers a simple yet sculptural quality that lends itself to the many guises afforded to the versatile containers. This small box can be utilised as storage, or stacked atop other pieces from the collection for a makeshift installation.