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Rosso rubino scuro. Aromi con note di prugna, ciliegia, mora, cioccolato. Ben equilibrato, di corpo pieno, sorso secco.

Rosa salmone. Al naso aromi di frutti rossi, accompagnato da note di mandorle e sentori di agrumi. Al palato il vino risulta fresco, equilibrato, persistente.

Giallo paglierino. . Al palato il vino risulta ampio, avvolgente, fresco, sapido, rotondo e dal finale persistente.

Rosso rubino scuro. Aromi con note di prugna, ciliegia, mora, cioccolato. Ben equilibrato, di corpo pieno, sorso secco.

Giallo paglierino. . Al palato il vino risulta ampio, avvolgente, fresco, sapido, rotondo e dal finale persistente.

Giallo paglierino. . Al palato il vino risulta ampio, avvolgente, fresco, sapido, rotondo e dal finale persistente.

“Corvée de l’Eglise” è l’etichetta del Domaine Henri Richard così evocativa di un passato rurale ed ecclesiastico, come solo l’onomastica borgognona sa essere: evidente il richiamo ad un antico appezzamento di proprietà della locale chiesa, che doveva essere lavorato a giornate obbligatorie da parte dei contadini del posto. I due fratelli Sarah e Richard rappresentano la nuova generazione della famiglia Bastien, attuale proprietaria del Domaine, e hanno portato verso nuovi livelli il concetto storico borgognone di lavorazione artigianale: con l’ottenimento della certificazione biologica prima e quella biodinamica successivamente. Il Domaine Henri Richard per realizzare questa bottiglia dedica tempo, cure e attenzioni anche alla grande uva dimenticata della Côte d’Or, l’Aligoté: una varietà normalmente confinata oltre i confini meridionali della regione, oppure sulle alture o i fondivalle dei pendii. La parcella da cui provengono queste uve di Aligoté, da viti che hanno un’età compresa fra i 30 e i 45 anni, si trova nel comune di Morey-Saint-Denis ed è situata all’uscita del cono di deiezione della Combe Grisard, da cui beneficia dell’apporto di correnti fresche. Il terreno possiede caratteri che raramente sono riscontrabili all’interno di una semplice denominazione regionale: risulta particolarmente drenante, grazie all’alta presenza di sabbia e ciottoli che rivestono la placca calcarea sottostante. I grappoli a piena maturità vengono vendemmiati a mano e vinificati interi. La fermentazione avviene spontaneamente ad opera dei lieviti indigeni in botti di rovere, in cui si verifica naturalmente anche la fermentazione malo-lattica. L’affinamento prevede un periodo di 12 mesi in pièce di rovere. Chiarifiche e stabilizzazioni prima dell’imbottigliamento avvengono in maniera naturale, per decantazione statica. La veste dell’Aligoté “Corvée de l’Eglise” è di un bel giallo dorato, cui la mancata filtrazione dona una rilevante fittezza cromatica. L’olfatto, inizialmente intenso, con pungenti note vegetali e soprattutto rimandi smaccatamente minerali, si ammorbidisce con la temperatura, svelando sfumature burrose, di pera e pesca bianca. Il sorso è la quintessenza della freschezza, integrata da toni di frutta dolce matura. L’abbinamento immediato dell’Aligoté è con un grande classico della cucina borgognona: l’andouillette. Suggeriamo una variante nostrana, comunque lontano dagli stereotipi: trippa in umido.

Il Coteaux Bourguignons “Corvee de l’Eglise” del Domaine Henri Richard è un Pinot Noir in purezza dal profilo fresco e fragrante, che nasce da una selezione di uve di vigneti di particolare pregio, vinificate secondi i migliori standard della tenuta, come se si trattasse di un Grand o un Premier Cru. Il lungo affinamento in legno, conferisce un’elegante morbidezza e un’equilibrata piacevolezza gustativa, che si esprime con aromi fruttati, floreali e speziati. È un rosso delicato e fine, adatto ad abbinamenti con arrosti di carni bianche e pollane nobile allo spiedo. Il “Corvee de l’Eglise” Coteaux Bourguignons è il frutto di un attento lavoro del Domaine Henri Richard. La tenuta si trova nei pressi di Gevrey-Chambertin e possiede numerose parcelle, che complessivamente coprono una superficie di circa 4,5 ettari. Le vigne sono condotte seguendo i principi dell’agricoltura biologica e le pratiche della biodinamica, senza ricorrere a sostanze chimiche. La cuvée nasce da alcune parcelle situate nel territorio comunale di Morey-Saint-Denis, nei pressi del cono di deiezione della Combe Grisard. L’area è caratterizzata da un territorio sabbioso e ricco di ciottoli, particolarmente vocato e drenante. Le vigne di Pinot Noir hanno un’età compresa tra i 30 e i 45 anni e producono pochi grappoli per pianta di alta qualità. La fermentazione si svolge in modo spontaneo con utilizzo solo di lieviti indigeni e macerazione sulle bucce. Come da consuetudine del territorio, il vino matura per 12 mesi in barrique di rovere francese prima d’essere imbottigliato. Il Coteaux Bourguignons “Corvee de l’Eglise” del Domaine Henri Richard è una sorprendente versione di Pinot Noir, che mette in risalto le caratteristiche uniche di questo terroir, che nulla ha da invidiare a aree che possono vantare classificazioni molto più prestigiose. Di un bel rosso rubino vivace, regala un bouquet che esprime aromi di marasca, ribes rosso, lampone, fragoline di bosco, delicati cenni speziati, sfumature floreali e di erbe officinali. Al palato è di media struttura, con una tessitura tannica molto fine e aromi delicati, che accompagnano a un finale equilibrato e di piacevole freschezza.