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Il Merlot di Elena Walch è un rosso dal volto morbido e armonioso, che vuol essere una versione piuttosto semplice e immediata del nobile vitigno bordolese. Presenti fin dalla fine dell’Ottocento in terra altoatesina, i vitigni francesi hanno dimostrato un buon adattamento alle condizioni climatiche dell’Alto Adige. Si esprimono con vini molto interessanti e dal caratteristico profilo territoriale, segnato da piacevoli note di fragranza e freschezza. Questo Merlot nasce nelle vigne della tenuta di Elena Walch, che sono posizionate nelle zone più soleggiate e calde, a un’altitudine piuttosto bassa, compresa tra i 200 e i 400 metri sul livello del mare. Per piantare il Merlot sono stati scelti i terreni più ricchi di argille, con presenza di sabbie e ciottoli, tradizionalmente ideali per il vitigno bordolese. La vendemmia è manuale e le uve sono avviate alla fermentazione alcolica, che si svolge in tini d’acciaio a temperatura controllata, con una macerazione sulle bucce di circa 10 giorni. Il vino matura per alcuni mesi in grandi botti di rovere di Slavonia da 80 ettolitri e termina l’affinamento con qualche mese in bottiglia prima della messa in commercio. Il Merlot della cantina altoatesina di Elena Walch rappresenta un’interpretazione del vitigno di Bordeaux improntata alla piacevolezza e all’immediatezza di beva, con una vinificazione poco estrattiva e un affinamento in legno poco invasivo. Il vino si presenta con un bel rosso rubino intenso con riflessi color granato. All’olfatto esprime profumi di piccoli frutti a bacca scura, aromi di spezie morbide e sfumature floreali. Al palato ha un buon corpo, con aromi molto armoniosi e suadenti, un frutto ricco, maturo e una tessitura tannica fine ed elegante. Il finale è di grande equilibrio gustativo, con piacevole freschezza e sapidità.

Frutto della sapiente e coscienziosa vinificazione del Vitigno al 100% di Aglianico del Vulture. La provenienza delle viti ricade nel sito in contrada “Titolo” nel comune di Barile, cuore della zona di produzione dell'Aglianico. La vendemmia si svolge alla fine del mese di ottobre,

Formato: 0.75l; Temperatura di servizio: 16/18 °C; Annata: 2022; Alcol: 13%; Giudizio di Tannico: 87pt;

Reggiseno a balconcino Elena con ferretto e coppe semi-imbottite che donano un morbido sostegno ed un effetto naturale. E' realizzato con un raffinato ed elegante pizzo elasticizzato che si caratterizza per il ricamo floreale tono su tono o con colore a contrasto in base alla variante proposta. Nei reggiseni a partire dalla coppa 4 (2D , ad eccezione delle taglie 3C e 4B) la coppa interna si alza fino ad avvolgere tutto il seno e, sempre nelle stesse taglie, è stato inserito un sottoseno in pizzo che conferisce maggior sostegno. Il girotorace inoltre è più alto per abbracciare e aderire meglio al corpo. Le spalline sono regolabili nella parte posteriore. Ideale da indossare con scollature profonde per un look femminile e sensuale.

Il gilet lungo Elena Cashmere di LaMunt è un capo unico, perfetto per proteggerti dal freddo e dall’aria. Unisce l’imbottitura in cashmere riciclato post-industriale a dei materiali altamente protettivi e grazie ad un design più lungo per la parte superiore della gamba, sarai sempre protetta nelle tue attività outdoor.  imbottitura in caldo cashmere e inserti in lana Merino-Tencel® repellente all'acqua senza PFC lunga zip frontale con patta di protezione bottoni a pressione alle estremità della zip trapunta elasticizzata per rendere il capo sagomato due comode tasche laterali con zip logo ricamato e fodera con monogramma LM vestibilità studiata e sagomata sul corpo femminile materiale riciclato

Il set da giardino 1 della collezione Elena comprende un tavolo 160x80 e due panche. Ogni panca può ospitare fino a 3 persone, e il tavolo può ospitare 8 persone con due sedie a capotavola. Il set Elena unisce design moderno e scandinavo, ideale per una zona pranzo o un angolo relax in giardino, terrazza o veranda. Vuoi arredare il giardino con lo stile moderno di Mobili Fiver? Scopri tutti gli arredi da esterno della collezione Elena, coordinabili tra loro!

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“Kristallberg” è il nome di un Pinot Bianco con cui la cantina Elena Walch mira a stupire tutti gli appassionati di questo vitigno internazionale. Raramente capita infatti di imbattersi in espressioni così multiformi al naso, dove note ampie e variegate contribuiscono a creare un quadro olfattivo dalle innumerevoli sfumature. Al palato troviamo poi la consueta freschezza che ci si aspetta da quest’uva, con una struttura leggermente più costruita grazie al fatto che vinificazione e affinamento vengono svolti in parte anche in legno. Una bottiglia che nasce con un’idea precisa, e che riesce a portare a compimento quanto voluto da Elena.  Questo “Kristallberg” firmato Elena Walch è un Pinot Bianco in purezza che ha origine da vigneti situati a circa 700 metri sul livello del mare, contraddistinti da un sottosuolo di roccia dolomitica con presenza di pietre e calcare. Gli acini vengono pressati sofficemente e il mosto effettua in seguito una decantazione statica. La successiva fermentazione avviene sia in botti di acciaio – a una temperatura controllata di 20 gradi – sia in barrique di rovere francese, per un terzo della massa totale. Questo scelta viene mantenuta anche durante lo svolgimento della maturazione che ha una durata di cinque mesi. Il Pinot Bianco “Kristallberg” si annuncia all’esame visivo con un bel colore paglierino, non troppo carico ma molto luccicante. Il bouquet di aromi che circonda il naso racconta una storia fatta di note complesse, dove erbe di montagna si alternano a tocchi di frutta a polpa bianca e nuances che virano al mentolato e al minerale. In bocca è di corpo tendente al medio, nitido nel trasportare al palato un gusto fresco ed equilibrato, molto elegante. Un’etichetta che la cantina di Elena Walch consiglia di abbinare a ricette saporite: il pesce è l’accompagnamento tradizionale, ma per osare un po’ di più bisogna provare con carni bianche o pollame nobile.

Lo Chardonnay Riserva “Vigna Castel Ringberg” di Elena Walch è una di quelle etichette che gli amanti dei bianchi “nordici” dovrebbero provare, senza se e senza ma. Per chi conosce i vini della cantina, non sarà una sorpresa, ma per coloro che assaggiano per la prima volta un prodotto di Elena Walch sarà amore a prima vista. La nitidezza dei profumi al naso, pur nella complessità di un ventaglio composito, è ammirabile, così come l’espressività e l’incisività di un sorso in cui mineralità e freschezza si uniscono con armonia. Una bottiglia di livello superiore, da concedersi con amici appassionati per discutere di un vino che non può lasciare indifferenti. Il “Vign Castel Ringberg” è uno Chardonnay Riserva che nasce da una parcella – il cui nome viene donato all’etichetta – situata fra i 330 e i 440 metri sul livello del mare. Le uve vengono pressate sofficemente, e il mosto effettua una decantazione statica. La fermentazione successiva avviene in barrique di rovere francese di Allier. Al termine di questa fase, il vino viene lasciato sui lieviti e sottoposto settimanalmente al bâtonnage per tre mesi. La Riserva matura in barrique per un totale di 10 mesi, al termine dei quali la cantina procede con l’imbottigliamento.  Lo Chardonnay Riserva “Vigna Castel Ringberg” di Elena Walch è un bianco che si afferma con un colore giallo dorato dotato di una particolare brillantezza alla vista. Stratificato e ampio il naso, che trasforma l’analisi olfattiva in una sfida nel riconoscere le sfumature che arricchiscono questa Riserva; un’anima leggermente tostata fa da sfondo a un ventaglio in cui frutta esotica, spezie dolci e rimandi mielosi rimpallano profumi perfettamente integrati fra loro. In bocca è di corpo fasciante, con un sorso di media struttura, in cui finezza e sapidità si uniscono a una componente fresca che snellisce la beva, sempre appagante. Una vera e propria chicca nata da una grande donna del vino!

Il Pinot Nero Riserva “Aton” di Elena Walch è una delle espressioni migliori della terra altoatesina. Elena Walch rappresenta il cambiamento e l’innovazione nella produzione vitivinicola locale, dal momento che ha rivolto lo sguardo al futuro e alla sostenibilità ambientale. Oggi le figlie Julia e Karoline sono ufficialmente entrate nell’attività di famiglia, portando nuova linfa vitale e modernità. La filosofia di lavoro è rivolta al rispetto delle naturali fasi di crescita e sviluppo delle piante e della materia prima e al rispetto dell’ecosistema circostante i vigneti, in nome della valorizzazione territoriale e dei vitigni autoctoni. I vigneti del Pinot Nero Riserva “Aton” di Elena Walch crescono su terreni prevalentemente composti da argilla e calcare con presenza di pietra marnosa e roccia dolomitica per un prodotto finale dal carattere inconfondibile. Si riscontrano inverni rigidi e nevosi con gelate improvvise spesso a ridosso della primavera; le estati sono calde, soleggiate e interessate da sbalzi di temperatura cospicui tra il giorno e la notte, ottimali per le uve. L’altitudine è di circa 400 metri sul livello del mare e l’esposizione è a sud con costanze presenza di luce e calore solare. La raccolta delle uve viene effettuata manualmente tra la fine di agosto e i primi dieci giorni di settembre. In cantina macera a freddo per 5 giorni e fermenta in acciaio per 15 giorni; segue un affinamento in barrique per 12 mesi e riposa un anno in acciaio. Alla vista il Pinot Nero Riserva “Aton” di Elena Walch è di un rosso rubino dai riflessi intensi e brillanti. I profumi ricordano i frutti di bosco, la liquirizia e il tabacco e sul finale una vena speziata intensa; in bocca è invitante, succoso e elegante con sul finale sentori minerali e una persistenza piacevole che invoglia calice dopo calice. Si abbina a piatti a base di selvaggina locale, tagli di carne rossa in umido e primi piatti conditi con sughi elaborati; perfetto con formaggi stagionati di montagna di latte vaccino. Ottimo per accompagnare ricorrenze o anniversari importanti in famiglia o per serate romantiche davanti al camino con buona musica in sottofondo.

Il Pinot Bianco di Elena Walch è un vino delicato ed elegante, caratterizzato da grande finezza ed equilibrio gustativo. Il vitigno francese si è, infatti, acclimatato benissimo in Alto Adige dove si esprime su ottimi livelli qualitativi, facendosi apprezzare per l’armoniosa piacevolezza di beva e anche per la sua straordinaria duttilità negli abbinamenti a tavola. Il Pinot Bianco prodotto dalla cantina di Elena Walch, nasce dal sapiente assemblaggio di uve provenienti da diversi appezzamenti della tenuta, caratterizzati da suoli di matrice prevalentemente calcarea e porfirica. Alcune vigne si trovano a circa 900 metri d’altitudine, su terreni in forte pendenza, altre verso il fondovalle, a un’altitudine di circa 250 metri sul livello del mare. L’unione di uve dal profilo più fresco, con quelle più mature e ricche, permette al vino di esprimere un perfetto equilibrio e una buona complessità aromatica. Dopo la vendemmia manuale, si procede alla pressatura soffice. La fermentazione si svolge in serbatoi d’acciaio inox alla temperatura controllata di 20 °C. Il vino riposa sui propri lieviti in serbatoi d’acciaio per un periodio di alcuni mesi prima d’essere messo in bottiglia. Il Pinot Bianco è un calice di grande classe ed eleganza. Non ha l’esuberanza espressiva dei vitigni semi-aromatici, ma possiede il fascino della raffinatezza che lo rende assolutamente unico. Ha un colore giallo paglierino, il bouquet è particolarmente fine e delicato, con profumi di fiori di campo, erbe di montagna e frutta bianca fresca e fragrante. L’attacco al palato è di grande equilibrio e armonia, con un centro bocca di buona complessità gustativa e ricchezza aromatica. Il finale è leggermente sapido.

Il Gewurztraminer della cantina Elena Walch è un vino bianco aromatico e di buona struttura prodotto in Alto Adige nel comune di Termeno, in provincia di Bolzano, che è anche il luogo di origine di questa varietà autoctona. Il Gewurztraminer di Elena Walch è ottenuto da uve Gewurztraminer in purezza provenienti da vigne allevate a cordone speronato ed esposte a sud su terreni molto ripidi caratterizzati da suoli algilloso-calcarei e rocciosi. Il microclima dell’area, caratterizzato da una forte escursione termica tra le temperature diurne e notturne, unito al particolare terroir, alle perfette esposizioni e alla grande abilità di questa produttrice, riescono a conferire a questo Gewurztraminer grande personalità rendendolo un’armoniosa espressione di un territorio di grande fascino. La cantina, proprietaria di circa 60 ettari vitati, da oltre trent’anni pratica una viticoltura sostenibile che utilizza esclusivamente sostanze organiche, abolendo ogni trattamento chimico, e limita i trattamenti allo stretto necessario. Il Gewurztraminer Elena Walch è prodotto da uve vendemmiate a mano e attentamente selezionate verso la metà di settembre. I grappoli portati in cantina vengono quindi pigiadiraspati con molta delicatezza e fatti macerare a freddo per circa 6 ore, per estrarre il più possibile dalle sostanze contenute nelle bucce. Si procede poi alla pressatura e alla chiarifica statica del mosto che successivamente svolge la fermentazione alcolica in contenitori di acciaio inox a una temperatura controllata di circa 18 °C. Il vino resta poi in affinamento, sui propri lieviti, in contenitori di acciaio inox per alcuni mesi prima di venire imbottigliato e messo in commercio. Questo Gewurztraminer si presenta alla vista di un colore giallo paglierino luminoso con leggeri riflessi dorati. Al naso compaiono intensi aromi di frutta tropicale, tra cui il litchee, l’ananas e il pompelmo, note floreali di rosa e sentori di spezie dolci come la cannella. In bocca è rotondo, corposo e fine allo stesso tempo, con una freschezza che va a snellire l’aromaticità del vitigno. Il finale è lungo e di notevole intensità. Questa etichetta di Elena Walch è un Gewurztraminer impeccabile e internazionale prodotto da una cantina sempre all’avanguardia.

Il Gewurztraminer “Concerto Grosso” è una vera e propria sinfonia di profumi e sapori che interagiscono fra loro seguendo lo spartito dettato dalla visione di Elena Walch. Si vuole dare origine a una bottiglia memorabile e bisogna ammettere che il risultato è più che soddisfacente. Ampia e sontuosa la personalità al naso, preludio di una beva tattile di buon spessore nonostante il vino venga lavorato e affinato esclusivamente in acciaio. Un’etichetta che, proprio come una buona musica, è in grado di rallegrare l’atmosfera di qualunque tavola. Il “Concerto Grosso” è un Gewurztraminer in purezza che nasce da un’accurata e rigorosa selezione dei grappoli migliori giunti a maturazione durante la vendemmia in vigneti situati a circa 400 metri sul livello del mare. Prima della fermentazione avviene una macerazione di circa 6 ore sulle bucce. Gli acini vengono poi pressati sofficemente, e il mosto subisce una chiarifica statica. La fermentazione seguente si svolge in serbatoi d’acciaio a una temperatura controllata di 18 gradi. Sempre in acciaio rimane poi a maturare per alcuni mesi sui lieviti, sino a quando non si iniziano le operazioni di imbottigliamento. Il vino bianco “Concerto Grosso” è un Gewurztraminer che nel bicchiere si presenta con un colore leggero e poco carico, che richiama la tonalità dell’oro. Ricco al naso, dove si esprime con una scala di note fruttate e floreali intense, da cui emerge anche un leggero tocco di chiodo di garofano. All’assaggio è di buon corpo, ampio e suadente al palato, con un sorso quasi denso, che evidenzia una leggera nota sapida che accompagna la beva anche sul finale, lungo e persistente; il retrogusto fa intravedere un lieve sapore speziato. Qualcosa di più di un semplice Gewurztraminer, per un’etichetta che Elena Walch vuole rendere speciale.

Il Lagrein di Elena Walch è un rosso di carattere, una bella espressione di questo antico vitigno altoatesino dalla forte personalità. Il suo profilo è caratterizzato da toni spiccatamente territoriali e da un sottofondo leggermente rustico, che costituisce la sua cifra distintiva per eccellenza. Proprio per le sue peculiarità espressive, il Lagrein è particolarmente adatto agli abbinamenti con la selvaggina o con i piatti saporiti della cucina altoatesina come i canederli in brodo. Il Lagrein prodotto da Elena Walch è uno dei vini più tipici e tradizionali del territorio altoatesino. Le vigne sono state piantate nelle zone più calde e soleggiate, esposte a sud-est e sud-ovest, su terreni di natura mista, con presenza di calcare e buona percentuale di argilla e sabbie. Un habitat che permette al Lagrein di maturare bene, con grappoli ricchi e uve dal corredo aromatico intenso. Le uve sono vendemmiate rigorosamente a mano con una selezione attenta in vigna. La fermentazione si svolge in acciaio inox a temperatura controllata, con macerazione sulle bucce della durata di circa 10 giorni. Il vino matura per alcuni mesi in grandi botti di rovere di Slavonia da 22 a 70 ettolitri e completa l’affinamento con qualche mese in bottiglia prima d’essere messo in vendita. Il Lagrein di Elena Walch è un’espressione schietta e sincera di questo vitigno a bacca rossa altoatesino, che riesce a portare nel bicchiere la forza e la vitalità di un grande terroir. Nel calice si presenta con un colore rosso granato con leggere sfumature giovanili violacee. All’olfatto esprime note speziate, sentori ombrosi di sottobosco e humus, aromi di ciliegia, piccoli frutti a bacca scura, prugna e cacao. Al palato si annuncia con una trama tannica decisa e piuttosto fitta, frutto intenso, denso e un finale equilibrato di buona persistenza.

Il Passito di Gewurztraminer ‘Cashmere’ della nota cantina altoatesina Elena Walch è un vino da dessert in grado di ammaliare per ricchezza e intensità aromatica. Questo vino dolce viene prodotto attraverso la tecnica dell’appassimento su graticci, non in pianta, metodo già utilizzato in tempi antichi dai Romani che spesso ponevano le uve in appositi locali per ripararle dalle intemperie. Il ‘Cashmere’ Elena Walch Passito di Gewurztraminer è realizzato con sole uve dell’omonima varietà aromatica coltivate nel vigneto di ‘Cashmere’, situato all’interno del territorio di Termeno. La vigna si caratterizza per l’altitudine di 360 metri sul livello del mare e il suolo a composizione mista, prevalentemente calcarea. Dopo la raccolta, effettuata manualmente a fine settembre per conservare l’integrità delle uve, i grappoli vengono posti ad appassire per 4 mesi su graticci in locali ben areati. Durante questo processo le uve perdono fino al 65-70% del proprio peso, concentrando non solo zuccheri, ma anche aromi e acidi organici. A questo punto si procede con la vinificazione in bianco tramite pressatura soffice e lenta fermentazione alcolica di 6 settimane in vasche di acciaio inox. L’elevato contenuto di zuccheri del mezzo inibisce poi l’attività dei lieviti, che cessano la fermentazione lasciando un notevole residuo zuccherino naturale. Sempre in acciaio il vino resta quindi a maturare per circa un anno sulle fecce fini e dopo un lungo riposo in bottiglia è infine pronto per la commercializzazione. Il Gewurztraminer Passito ‘Cashmere’ di Elena Walch ha un colore tendente all’ambrato. Dal calice emergono intensi e ricchi sentori aromatici di albicocca disidratata, agrumi canditi e petali di rosa, ricamati da note di arancio e caramello. Al palato rivela grande concentrazione e complessità, nonché una gradevolissima dolcezza che contribuisce alla decisa struttura gustativa, ben bilanciata dalla prestante freschezza in un finale elegante e persistente.

Formato: 0.75l; Temperatura di servizio: 16/18 °C; Annata: 2019; Alcol: 13.5%; Giudizio di Tannico: 90pt;

Con il suo carattere vivace e leggermente rustico, il Rosso ‘Origini’ della cantina piemontese Elena Conti esprime il volto più tradizionale del territorio da cui discende. Questo vino nasce dal recupero di un vecchio vigneto allevato con il sistema a “Maggiorina”, forma d’allevamento storicamente diffusa nel territorio dell’Alto Piemonte che consiste nella coltivazione di tre piante di vite, sostenute da otto pali di castagno, che si sviluppano in direzione dei quattro punti cardinali. La struttura venne poi perfezionata dal celebre architetto Alessandro Antonelli, progettista della Mole Antonelliana, simbolo della città di Torino. In questi vigneti era poi tradizione allevare assieme differenti vitigni autoctoni, come il Nebbiolo, la Vespolina e l’Uva Rara.  Elena Conti ‘Origini’ Rosso viene prodotto a partire da un assemblaggio di uve rosse provenienti da un vecchio vigneto, coltivato adottando pratiche sostenibili su terreni a reazione acida di origine vulcanica. Per via del sistema d’allevamento a Maggiorina, tutte le operazioni agronomiche vengono effettuata a mano, compresa chiaramente la raccolta delle uve, generalmente realizzata tra la fine di settembre e l’inizio di ottobre. In cantina i grappoli vengono vinificati in rosso in tini di acciaio tramite fermentazione alcolica spontanea e macerazione sulle bucce di 2 settimane, durante le quali viene eseguito un rimontaggio giornaliero.  ‘Origini’ Rosso di Elena Conti possiede una tonalità rosso rubino vivace. Al naso si percepiscono gradevoli sentori fruttati di ciliegia e melagrana che incontrano note di erba, cuoio, grafite, tabacco e chiodo di garofano. In bocca colpisce per la freschezza vivace, accompagnata da un tannino equilibrato che anticipa il finale fruttato e leggermente rustico, segnato da un’incisiva scia sapido-minerale. 

Formato: 0.75l; Temperatura di servizio: 16/18 °C; Annata: 2021; Alcol: 14%; Giudizio di Tannico: 86pt;

Formato: 0.75l; Temperatura di servizio: 12/14 °C; Alcol: 12.5%; Giudizio di Tannico: 88pt;