Sono stati trovati 45 prodotti corrispondenti alla tua ricerca per manincor in 9 negozi:

“La Rose” de Manincor è un vino intenso e fruttato, che nasce da un assemblaggio di uve rosse costituito da: Merlot, Cabernet Sauvignon, Pinot Nero, Petit Verdot, Lagrein, Tempranillo, Syrah. L’utilizzo di molti vitigni diversi conferisce al vino una notevole ricchezza e un’ampia sfaccettatura aromatica, che è una delle sue peculiarità più tipiche. L’affinamento in legno sui lieviti contribuisce a donare struttura e morbidezza, regalando un rosé di grande fascino e personalità. Perfetta espressione del territorio, è un rosato che conferma l’assoluta eccellenza dei vini di questa cantina dell’Alto Adige. Il vino “La Rose” de Manincor è prodotto in una delle tenute più antiche dell’area altoatesina del lago di Caldaro. Le origini di Manincor risalgono all’inizio del ‘600 e oggi coltiva una cinquantina di ettari, suddivisi in diversi appezzamenti, in alcune delle zone più vocate dell’Alto Adige. Le uve a bacca rossa provengono dai vigneti della tenuta Manincor situati nelle località Seehof, Panholzerhof e Mazzon, a un’altitudine compresa tra i 250 e i 500 metri sul livello del mare, con esposizione rivolta a sud-est verso il lago di Caldaro. La composizione dei terreni è piuttosto eterogenea e varia da parcella a parcella, con presenza di sabbie e argille, depositi morenici e detriti calcarei.  Il rosato è realizzato con l’antica tecnica del salasso, prelevando del mosto dai vini rossi, per poi vinificarlo in bianco in botti di legno, in modo parzialmente spontaneo con utilizzo di lieviti indigeni. Il vino si affina per un periodo di circa cinque mesi prima di essere imbottigliato. Il Rosé “La Rose” de Manincor è un’interpretazione della tipologia, che privilegia il frutto e la ricchezza aromatica. Lontano dalle esili versioni provenzali, è un rosato dalla classica vocazione gastronomica, che si abbina molto bene a paste al pomodoro, guazzetti di mare, salmone affumicato o carni bianche dal gusto delicato. Alla vista si presenta di colore rosa salmone chiaro e luminoso. All’olfatto esprime profumi intensi e ricchi, caratterizzati da fragranti note di ciliegia, lampone, marasca, ribes rosso fragoline di bosco, levi sfumature floreali e cenni di erbe selvatiche di montagna. Il sorso è ricco e appagante, con un frutto maturo e succoso, che accompagna verso un finale armonioso e fresco, con una piacevole chiusura sapida.

Manincor -   scheda Tecnica: produttore manincor vitigno pinot Bianco, Chardonnay,Sauvignon denominazione la Manina Vigneti Delle Dolomiti Bianco Igt regione alto Adige la Manina" Di Manincor È Un Vino Altoatesino Che Esprime La Vera Essenza E L’autentica Personalità Dei Luoghi Di Produzione. Si Tratta, Infatti, Di Un Assemblaggio Di Tre Varietà Internazionali Coltivate Da Secoli In Regione, Che Grazie Al Loro Carattere Complementare, Regalano Un’esperienza Gustativa Piacevolmente Armoniosa. la Ricchezza Degli Aromi Si Esprime Con Note Di Agrumi, Pompelmo, Frutta A Polpa Bianca, Cenni Tropicali E Di Erbe Balsamiche Di Montagna. Il Sorso È Delicato E Sapido, Con Un Finale Connotato Da Una Buona Freschezza Minerale. Un’etichetta Da Non Perdere, Anche Per Un Rapporto Qualità Prezzo Veramente Eccezionale. abbinamenti: antipasti Di Pesce Affumicato, Pesce In Umido, Formaggi Freschi, Carni Bianche In Umido, Pesce E Crostacei Al Vapore.

L’arte del blend: così potremmo riassumere questo “Cassiano”, vino rosso che Manincor assembla con cura partendo da Merlot, Cabernet Franc, Syrah, Petit Verdot, Cabernet Sauvignon e Tempranillo. Un puzzle di vitigni con cui si può girare il mondo, che trovano però una “casa” perfetta all’interno dei vigneti di Manincor, realtà produttiva che ancora una volta stupisce per la capacità di far convivere armoniosamente uve diverse fra loro. Un’etichetta di ottima personalità, dove eleganza e fascino sono il frutto di un approccio produttivo consapevole, che grazie all’utilizzo di pratiche biologiche e biodinamiche mira a mantenere un legame autentico e naturale con la terra. Questo “Cassiano” Dolomiti IGT è prodotto da Manincor partendo da un taglio di vitigni internazionali. Le uve crescono all’interno dei vigneti ricompresi fra Manincor, Seehof e Panholzerhof, situati a un’altezza ricompresa fra i 250 e i 280 metri sul livello del mare, esposti verso sud-ovest. Le diverse uve, dopo la raccolta, vengono vinificate separatamente. Una volta in cantina, fermentano in tini di legno spontaneamente, grazie alla presenza di lieviti indigeni, macerando a contatto con le bucce per circa 10-20 giorni. Si procede poi con la fase della maturazione, che viene svolta in barrique ed ha una durata di circa 16 mesi, al termine dei quali hanno inizio le operazioni d’imbottigliamento. Il “Cassiano” è un vino rosso che, all’esame visivo, si presenta con un colore rubino molto intenso. Avvolgente l’insieme di profumi che si sviluppa al naso, dove sensazioni di frutta matura si alternano a note erbacee e speziate. In bocca è elegante, scorrevole, con un sorso contraddistinto da una piacevole freschezza. Una cuvée d’alto profilo, con cui la cantina Manincor si conferma su livelli qualitativi più che interessanti.

Manincor - scheda Tecnica: produttore manincor vitigno lagrein, Merlot, Cabernet, Pinot Nero, Petit Verdot, Tempranillo, Syrah  denominazione le Rose De Manincor Igt regione trentino Alto Adige   questo Rosato È Il Frutto Dei Rossi Migliori Dell’annata. In Tal Modo La Composizione Ed Il Carattere Variano Lievemente Di Anno In Anno. La Fermentazione È Avvenuta In Botti Di Legno, In Modo Parzialmente Spontaneo Grazie Ai Lieviti Indigeni. Durante I Cinque Mesi Dell'Affinamento Con I Lieviti Si Sono Esaltati Aroma E Gusto. colore: rosso Salmone Brillante. Profumo E Gusto: note Delicate Di Lamponi E Ciliegie; Intenso E Pastoso Al Palato, Persiste A Lungo In Bocca Con La Sua Elegante Acidità E Retrogusto Fruttato E Minerale.  abbinamenti: antipasti Aromatici, Pesce Al Forno O Affumicato E Carni Bianche O Grigliate

Il Moscato Giallo di Manincor è un vino bianco secco dall’identità intensamente aromatica prodotto nella zona di Caldaro, uno dei territori vitivinicoli più prestigiosi di tutto l’Alto Adige. Il Moscato Giallo è una varietà a bacca bianca appartenente alla vasta e complessa famiglia dei Moscati, la cui origine è da ricercare nel bacino medio-orientale del Mediterraneo. Furono poi gli antichi Greci a diffondere il vitigno in Italia. Rispetto al Moscato Bianco, coltivato in quasi tutta la Penisola, il Moscato Giallo è diffuso principalmente in Veneto e in Alto Adige, sebbene siano presenti vigneti sporadici anche in altre regioni. Manincor Moscato Giallo è un’espressione dell’omonima varietà aromatica coltivata principalmente in località Mareit Leiten, nella zona di Caldaro. Le piante, radicate su ripidi e soleggiati pendii esposti a meridione, godono dell’altitudine di 350 metri sul livello del mare e dell’origine detritica del suolo, formato da depositi morenici. Altri vigneti si trovano nelle località di Vogelleiten e Panholzer, dove i terreni risultano ricchi di argilla e detriti calcarei. La conduzione agronomica della tenuta si rifà ai principi della biodinamica e in cantina le uve, raccolte interamente a mano, vengono dapprima diraspate e quindi lasciate per 12 ore in macerazione pellicolare direttamente in pressa. Il mosto così ottenuto va incontro a fermentazione alcolica tra vasche di acciaio inox e botti di legno, stessi contenitori dove ha luogo il periodo di maturazione di 5 mesi sulle fecce fini. Il Moscato Giallo firmato Manincor ha un colore giallo paglierino brillante. L’olfatto offre intriganti spunti varietali di cedro, pompelmo e noce moscata, impreziositi da richiami di frutta a polpa gialla. In bocca risulta intenso e sapido, fresco e bilanciato, con persistenti sensazioni fruttate sul finale.

Manincor - scheda Tecnica: produttore manincor vitigno cabernet Franc E Cabernet Sauvignon, Petit Verdot, Tempranillo, Syrah denominazione cassiano Dolomiti Rosso Igt regione alto Adige l’arte Del Blend: Così Potremmo Riassumere Questo “cassiano”, Vino Rosso Che Manincor Assembla Con Cura Partendo Da Merlot, Cabernet Franc, Syrah, Petit Verdot, Cabernet Sauvignon E Tempranillo. un Puzzle Di Vitigni con Cui Si Può Girare Il Mondo, Che Trovano Però Una “casa” Perfetta All’interno Dei Vigneti Di Manincor, Realtà Produttiva Che Ancora Una Volta Stupisce Per La Capacità Di Far Convivere Armoniosamente Uve Diverse Fra Loro. Un’etichetta Di Ottima Personalità, Dove Eleganza E Fascino Sono Il Frutto Di Un Approccio Produttivo Consapevole, Che Grazie All’utilizzo Di Pratiche Biologiche E Biodinamiche Mira A Mantenere Un Legame Autentico E Naturale Con La Terra. le Uve Crescono All’interno Dei Vigneti Ricompresi Fra Manincor, Seehof E Panholzerhof, Situati A Un’altezza Ricompresa Fra I 250 E I 280 Metri Sul Livello Del Mare, Esposti Verso Sud-Ovest. Le Diverse Uve, Dopo La Raccolta, Vengono vinificate Separatamente. Una Volta In Cantina, Fermentano In Tini Di Legno Spontaneamente, Grazie Alla Presenza Di Lieviti Indigeni, Macerando A Contatto Con Le Bucce Per Circa 10-20 Giorni. Si Procede Poi Con La Fase Della Maturazione, Che Viene Svolta in Barrique ed Ha Una Durata Di Circa 16 Mesi, Al Termine Dei Quali Hanno Inizio Le Operazioni D’imbottigliamento. all’esame Visivo, Si Presenta Con Un Colore Rubino Molto Intenso. Avvolgente...

Il bianco Sauvignon “Tannenberg” si presenta come un vino in cui limpidezza, complessità e freschezza rappresentano gli indici da cui partire per comprenderlo. Un’etichetta che è frutto dell’approccio di Michael Goëss-Enzenberg, proprietario della cantina Manincor, che unisce natura, passione e tradizione in un tutt’uno, per regalare prodotti autentici ed espressivi. Proprio come questo “Tannenberg”, che si presenta con la compostezza e la tranquillità di chi sa di essere grande, conquistando lentamente, senza bisogno di svelare le proprie qualità in maniera sfrontata. Il fascino della gentilezza, direttamente nel bicchiere, per assaporare la bellezza di un bianco dell’Alto Adige. Questo “Tannenberg” Sauvignon nasce dalle omonime uve, coltivata dalla cantina Manincor nella tenuta Lieben Aich a Terlano. I vigneti, situati a circa 380 metri sul livello del mare, affondano le proprie radici in un terreno sabbioso-porfirico, di origine vulcanica. Le uve, una volta raccolte e portate nei locali adibiti alla vinificazione, vengono diraspate, per poi macerare per 12 ore; la fermentazione avviene spontaneamente, grazie alla presenza di lieviti indigeni, in botti di rovere. Sempre in legno il vino affina per circa 9 mesi, rimanendo sulle fecce fini sino al momento dell’imbottigliamento. Il vino “Tannenberg” Sauvignon si sviluppa nel calice con un colore dorato, risplendente e luminoso. Al naso si avvertono chiari rimandi alla frutta, impreziositi da leggeri aromi che riportano al vegetale. All’assaggio è di medio corpo, dinamico, con una beva fasciante e fresca, caratterizzata da un sorso equilibrato, dotato di un finale molto persistente. Un’etichetta firmata Manincor ideale per essere assaggiata durante le cene a base di pesce, sia di mare che di acqua dolce, cucinato con diverse preparazioni.

Manincor - scheda Tecnica: produttore manincor vitigno schiava 100% denominazione der Keil Lago Di Caldaro Doc  regione alto Adige questa Etichetta Della Cantina Manincor del Trentino Alto Adige è Frutto Della Vinificazione In Purezza Di Uve Di Schiava Pure Al 100% Vendemmiate Dalla Più Vecchie Viti Della Proprietà Aziendale. la Provenienza Ricade Nella Località Tatzenschrot E Keil A 250 Metri Sul Livello Del Mare. I Terreni Si Caratterizzano Per L’esposizione Verso Sud E Vista Lago, Tra I Vigneti Più Caldi Dell’alto Adige.  le Vigne Centenarie Radicano In Terreno Calcareo, Argilloso E Sabbioso. Il Sistema D’allevamento È Quello Tradizionale A Pergola. La Vinificazione Prevede La Fermentazione Che Si Svolge In Tini Di Legno, In Modo Parzialmente Spontaneo Grazie Ai Lieviti Indigeni.  durante I Cinque Mesi Dell'Affinamento In Botti Di Rovere E A Contatto Coi Lieviti Si Sono Affinati Sia Aroma Che Gusto. all’esame Organolettico Questo Vino Si Presenta Di Colore Rosso Rubino Chiaro E Brillante. Il Profumo È Ricco E Si Apre Con Un Ampio Bouquet Delicatamente Fruttato Con Note Di Ciliege E Mandorle Tostate. Il Gusto È Intenso E Di Facile Beva, Presenta Un’elegante Persistenza In Bocca.  

La realtà biodinamica dell’Alto Adige Manincor presenta il Kalterersee ‘Keil’, un vino rosso caratterizzato da peculiari profumi di ciliegia e mandorla tostata tipici del vitigno di provenienza: la Schiava. La filosofia produttiva abbracciata dalla cantina, oggi guidata dal conte Michael-Goëss Enzeberg, si fonda tanto sul rispetto verso l’ambiente quanto sulla ricerca della massima qualità perseguibile, capisaldi che da molte generazioni la famiglia Enzenberg adotta nella coltivazione dei vigneti. Fu proprio Michael-Goëss, nel 1991, a rilevare dallo zio la tenuta, fino a quel momento dedita alla vendita delle uve presso le importanti cooperative locali. Riguardo il ‘der Keil’, i grappoli destinati a questa etichetta provengono dall’omonimo vigneto, noto fin dal XVII secolo per il suo alto livello qualitativo. Il Kalterersee Manincor ‘der Keil’ è un 100% Schiava da vecchie viti centenarie impiantate nella vigna “der Keil”, situata a un’altitudine di 250 metri sul livello del mare con esposizione a pieno sud. Le piante vengono allevate a regime biologico e biodinamico attraverso il tradizionale sistema a pergola, su terreni calcarei, argillosi e sabbiosi, in uno dei contesti climatici più caldi di tutto l’Alto Adige. Dopo la vendemmia, effettuata interamente a mano, le uve sono vinificate in rosso tramite fermentazione alcolica spontanea in tini di legno a contatto con le bucce e successivo completo svolgimento anche della fermentazione malolattica. Segue l’invecchiamento di 5 mesi in botti di rovere a contatto con i lieviti prima dell’imbottigliamento finale. Il colore del Kalterersee ‘der Keil’ di Manincor è rosso rubino brillante. Il mosaico olfattivo si compone di suadenti sentori di ciliegia e mandorla tostata che si fondono con cenni floreali e una raffinata speziatura. Sviluppo gustativo intenso ma di facile beva, ben assortito nelle sue componenti, contraddistinto da un’elegante persistenza.

Manincor - scheda Tecnica: produttore manincor vitigno pinot Nero 100% denominazione mason Pinot Nero Doc Bio regione alto Adige dalla Vinificazione In Purezza Di Pinot Nero Al 100%. Un Vino Di Sensazionale Espressività E Ricercatezza. La Provenienza Delle Viti Ricade Nella Località Mazzon, Detta “mason” Per Evitare Confusione Con L'Omonima Località Sopra Egna; Qui, In Posizione Davvero Unica, Sono Coltivati Quattro Ettari Di Terreno Dedicati Al Pinot Nero. Presupposti Ideali Per Le Uve Di Pinot Dai Grappoli Serrati. La Vinificazione Prevede Che Ogni Partita D’uva Proveniente Dai Diversi Appezzamenti È Stata Lavorata Separatamente. La Fermentazione Del Pigiato È Avvenuta In Tini Di Legno In Modo Spontaneo Grazie A Lieviti Indigeni. La Macerazione È Durata Due Settimane, Con Follatura Eseguita Una Volta Al Giorno. L'Affinamento In Legno Per 12 Mesi È Avvenuto In Barrique, Con Una Presenza Di Solo Il 10 % Di Legno Nuovo; Il Vino È Rimasto Per Tutto Il Tempo A Contatto Con Lieviti Fini. Solo Successivamente Si È Provveduto Al Taglio Delle Singole Partite Selezionando Solamente Le Botti Migliori Per Il Mason Di Mason. all’esame Organolettico Questo Vino Si Presenta Di Colore Rosso Rubino Carico E Acceso. Il Profumo È Ricco Di Aromi Di Lampone E Mirtillo Rosso Con Note Di Petali Di Rosa E Liquirizia, Il Fruttato È Maturo Con Sentori Di Speziato Fresco. Il Gusto È Fruttato E S’impone Con Finezza Anche Al Palato, Dove Le Sensazioni Di Morbidezza E Consistenza Accompagnano Il Lungo Finale. abbinamenti:<span...

8032628633911 - Manincor - scheda Tecnica: produttore manincor vitigno lagrein 35 %, Merlot 40 %, Cabernet 25 %  denominazione riserva Del Conte Vigneti Delle Dolomiti Rosso Bio Igt regione alto Adige il Réserve Del Conte” È Un Blend Costituito Da Lagrein, Merlot E Cabernet, Presenti In Percentuali Quasi Omogenee. Le Uve Crescono All’interno Di Vigneti Trattati Con Pratiche biologiche E Biodinamiche, Caratterizzati Da Un Sottosuolo Composto Da Calcare E Depositi Morenici, Esposti Verso Sud-Est. Una Volta Raccolti Durante La Vendemmia, I Grappoli Fermentano Spontaneamente In Tini Di Legno Grazie Alla Presenza Di Lieviti Indigeni, Macerando A Contatto Con Le Bucce Per 10 Giorni. Si Procede Poi Con La Maturazione, Che Si Protrae Per 12 Mesi sulle Fecce Fini In Botti Di Rovere. nel Bicchiere Appare Con Un Colore Rosso Rubino, Decisamente Vivo E Luminoso. Il Bouquet Di Sensazioni Che Si Sviluppano Al Naso Ricorda Note Di Frutta Matura, Impreziosite Da Effluvi Che Rimandano Allo Speziato. All’assaggio È Di Buon Corpo, Equilibrato, Con Un Sorso Scorrevole Che Rende La beva Piacevole; Termina Con Una Persistenza Degna Di Nota. abbinamenti: carne Arrosto E Grigliata, Pasta Al Sugo Di Carne, Affettati E Salumi, Ottimo Con Il Risotto Ai Funghi.

Manincor - scheda Tecnica: produttore manincor vitigno lagrein 100% denominazione rubatsch Lagrein Doc Bio regione alto Adige la Cantina Manincor Produce Il “rubatsch” A Partire Da Uve Lagrein In Purezza, Coltivate All’interno Delle Vigne Rubatsch E Seehof, Nei Pressi Del Lago Di Caldaro. Si Tratta Di Terreni Caratterizzati Da Un Sottosuolo Composto Da Sabbia E Argilla, Con Un’esposizione Diretta Verso Sud-Ovest. I Grappoli, Una Volta Raccolti, Vengono Pressati, E Si Avvia Una fermentazione Spontanea in Tini Di Legno Grazie Alla Presenza Di Lieviti Indigeni; La Macerazione Prosegue Per Circa Due Settimane. Segue Poi L’affinamento, Svolto Per 16 Mesi sulle Fecce Fini In Barrique Nuove Al 20%. nel Bicchiere Si Presenta Con Un Colore Intenso E Compatto, Che Ricorda Il Rosso Porpora. Al Naso Si Riscontrano Note Prevalentemente Fruttate E Speziate, Queste Ultime Derivanti Dal Lento Affinamento In Legno. In Bocca Ha Un Buon Corpo, Avvolgente, Caratterizzato Da Un Sorso Beverino Che Riempie Il Palato Con tannini Energici. Un Vino Rosso Che Ben Si Presta In Accompagnamento A Quei Secondi Piatti Dove Carne E Selvaggina Rappresentano Gli Ingredienti Principali.

Manincor -   scheda Tecnica: produttore manincor vitigno chardonnay 93 %, Viognier 4 %, Sauvignon Blanc 3 %  denominazione sophie Dolomiti Bianco Doc Bio regione alto Adige si Dice Che Dietro Ogni Grande Uomo Ci Sia Una Donna Altrettanto Virtuosa, Ed È Proprio Per Questo Che Il “sophie” Viene Dedicato Da Michael A Sua Moglie. Un Blend Raffinato E Avvolgente, Di Ottima Struttura Grazie All’affinamento In Legno, Dove Lo Chardonnay Emerge Con Tutta La Bellezza Dei Suoi Profumi. Merito Anche Della Scelta Effettuata Da Manincor, Che Nella Coltivazione Delle Uve Sceglie Di Seguire Pratiche Biologiche E Biodinamiche, Per Consentire A Ogni Varietà Di Esprimersi Al Massimo Delle Proprie Potenzialità. all’esame Visivo Si Svela Con Un Colore Giallo Paglierino Luminoso E Vivace. Il Bouquet Di Profumi Che Si Avvertono Al Naso Racconta Note Di Frutta E Fiori, Arricchite Da Leggere Sfumature Minerali. All’assaggio È Di Corpo Medio, Equilibrato E Armonioso, Con Un Sorso Avvolgente, Caratterizzato Da Una piacevole Vena Fresca. Una Bottiglia Che, Fra I Tanti Pregi, Ha Anche Quello Di Non Temere L’invecchiamento: Può Infatti Tranquillamente Evolvere Per I Prossimi 4-5 Anni.

8032628633935 - Manincor - scheda Tecnica: produttore manincor vitigno pinot Bianco 60 %, Chardonnay 30 %, Sauvignon Blanc 10 % (Di Terlano)  denominazione riserva Della Contessa Bianco Bio Doc regione alto Adige una Bottiglia Che Esprime L’anima Più Femminile dei Vini Targati Manincor, Dove Fascino E Attrazione Si Sviluppano Su Un Sorso Oltremodo Armonioso. Questo “réserve Della Contessa” È Un Terlan Pinot Bianco, Chardonnay E Sauvignon Blanc, Che Si Uniscono In Una Danza Di Sapori E Profumi Davvero Ben Orchestrata.  le Uve, Una Volta Raccolte Durante La Vendemmia, Macerano 6 Ore Sulle Bucce, Per Poi Fermentare In Tini Di Legno Grazie Alla Presenza Di lieviti Indigeni. si Passa Poi Alla Fase Della Maturazione, Che Viene Svolta A Contatto Coi Lieviti Per 9 Mesi In Botti Di Legno. si Presenta Con Un Colore Giallo Paglierino Intenso, Caratterizzato Da Evidenti Riflessi Verdolini. Il Naso È Avvolto Da Un Insieme Di note Fruttate Fresche, Che Presenta Anche Sfumature Erbacee. All’assaggio È Di Corpo Medio, Vellutato, Con Un Sorso Decisamente Avvolgente E Sottile; Termina Con Una Bella Persistenza.  abbinamenti: pesce Alla Griglia, Formaggi Freschi, Sushi E Sashimi, Carni Bianche In Umido.

Elettricità > Domotica, automatismi e sicurezza > Altri accessori per domotica, Il prodotto è venduto nel rispetto delle normative europee da Automazioni&Sicurezza, garantendo qualità e conformità agli standard vigenti. Per qualsiasi esigenza, vi...

Tony Hoagland's zany poems poke and provoke at the same time as they entertain and delight. He is American poetry's hilarious 'high priest of irony', a wisecracker and a risktaker whose disarming humour, self-scathing and tenderness are all fuelled by an aggressive moral intelligence. He pushes the poem not just to its limits but over the edge. Unincorporated Persons in the Late Honda Dynasty was his first new collection after What Narcissism Means to Me: Selected Poems (Bloodaxe Books, 2005). The poems – and title – try to make sense of the situation of the individual in our time, and in America in particular – Hoagland's obsessive main subject. They worry over how to preserve a sense of self and values, connectedness and cohesiveness, in an era of market-driven culture, dazzling but toxic entertainment, and degraded and degrading idiocies cultivated by mass culture. Poetry Book Society Recommendation.