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Nicolo V Cantine Lunae viene vinificato con 12 giorni di permanenza sulle bucce, segue svinatura ed affinamento di 12 mesi in barriques. ULteriori 6 mesi di bottiglia prima di essere messo in commercio. Suggeriamo di berlo in ampi calici per favorire la rapida ossigenazione prima della degustazione. Bottiglia 75 cl

The exquisitely-researched standalone prequel series to Dorothy Dunnett's revered Lymond Chronicles, following the ancestors of Francis Crawford of Lymond in Continental Europe.\n\nNiccolo Rising is Book One in The House of Niccolo series.\n\n----------------------------- \n\n'It began with sea, and September sunlight, and three young men lying stripped to their doublets in the Duke of Burgundy's bath . . .'\n\nMeet Caes - Nicholas vander Poele - an eighteen-year-old orphan and dyer apprentice's working for the widow Marian de Charetty in Bruges. After fetching up in jail for accidentally sinking a lighter and breaking the leg of a nobleman, his young life seems over before it is even begun.\n\nHowever, fate and the fifteenth century have great expectations for Nicholas and he soon finds himself leading the Charetty company into adventures and intrigues both mercantile and military, even as enemies plot their downfall.\n\nThrough cunning, bravery, wit and an unexpected wisdom, Nicholas begins to lay the foundations for the House of Niccolo . . .\n\n'As brilliant and interesting as Lymond. A generous feast' Daily Telegraph\n\n'A series that will give us our fill of high Renaissance adventure and espionage' Guardian

ll portabandiera di Castellare, per due volte nella Top 100 di Wine Spectator, ripetutamente tre bicchieri e cinque grappoli. Orgoglio dellazienda per aver potuto dimostrare la grandezza del Sangiovese accompagnato dalla Malvasia Nera.

The exquisitely-researched standalone prequel series to Dorothy Dunnett's revered Lymond Chronicles, following the ancestors of Francis Crawford of Lymond in Continental Europe.\n\nNiccolo Rising is Book One in The House of Niccolo series.\n\n----------------------------- \n\n'It began with sea, and September sunlight, and three young men lying stripped to their doublets in the Duke of Burgundy's bath . . .'\n\nMeet Caes - Nicholas vander Poele - an eighteen-year-old orphan and dyer apprentice's working for the widow Marian de Charetty in Bruges. After fetching up in jail for accidentally sinking a lighter and breaking the leg of a nobleman, his young life seems over before it is even begun.\n\nHowever, fate and the fifteenth century have great expectations for Nicholas and he soon finds himself leading the Charetty company into adventures and intrigues both mercantile and military, even as enemies plot their downfall.\n\nThrough cunning, bravery, wit and an unexpected wisdom, Nicholas begins to lay the foundations for the House of Niccolo . . .\n\n'As brilliant and interesting as Lymond. A generous feast' Daily Telegraph\n\n'A series that will give us our fill of high Renaissance adventure and espionage' Guardian

Il “Niccolò V” di Lunae Bosoni è un vino rosso caldo e suadente, di grande personalità. Blend di tre varietà diverse – Merlot, Pollera Nera e Sangiovese –, al palato si afferma con una buona mineralità, che garantisce un sorso dal finale piacevolmente asciutto. Un’etichetta che nasce dalla profonda comprensione del territorio e dalle tradizioni locali, reinterpretate in un’ottica attuale per leggere il futuro con anticipo, capace di stupire anche sotto il profilo della longevità.  Il “Niccolò V” Lunae Bosoni ha origine dalle uve di Sangiovese, Merlot e Pollera Nera, autoctono ligure coltivato soprattutto nella zona della Lunigiana. Le viti di queste varietà crescono con il sistema del guyot all’interno di terreni ciottolosi, ricchi di scheletro, e i grappoli si raccolgono verso la metà e la fine del mese di Settembre. Il mosto fermenta in contenitori d’acciaio a una temperatura controllata, rimanendo a contatto con le bucce per 12 giorni. La fase finale di maturazione si svolge dapprima, per 12 mesi in barrique di rovere francese e poi, una volta terminate le operazioni di imbottigliamento, per altri 6 mesi direttamente in vetro. Il “Niccolò V” firmato dalla cantina Lunae Bosoni si presenta alla vista con un colore rosso rubino, caratterizzato da qualche leggera sfumatura tendente più al porpora, visibile soprattutto nell’unghia. Il naso si apre su un vortice di rimandi speziati, arricchiti da echi di frutta matura e richiami al cuoio e al tabacco. In bocca è di ottimo corpo, con un sorso ampio e fasciante, che si snoda con delicatezza grazie a una trama tannica finemente integrata nella struttura generale. Al gusto si avverte una leggera sapidità. Un rosso ligure dal profilo intenso, ideale per accompagnare le ricette a base di selvaggina e formaggi stagionati.

Barricato in cantina per trascorrere di nascosto da tutti la sua settimana bianca, Lorenzo, un quattordicenne introverso e un po' nevrotico, si prepara a vivere il suo sogno solipsistico di felicità: niente conflitti, niente fastidiosi compagni di scuola, niente commedie e finzioni. Il mondo con le sue regole incomprensibili fuori della porta e lui stravaccato su un divano, circondato di Coca-Cola, scatolette di tonno e romanzi horror. Sarà Olivia, che piomba all'improvviso nel bunker con la sua ruvida e cagionevole vitalità, a far varcare a Lorenzo la linea d'ombra, a fargli gettare la maschera di adolescente difficile e accettare il gioco caotico della vita là fuori. Con questo racconto di formazione Ammaniti aggiunge un nuovo, lancinante scorcio a quel paesaggio dell'adolescenza di cui è impareggiabile ritrattista. E ci dà con Olivia una figura femminile di fugace e struggente bellezza.

Sodi Di San Niccolo' Castellare Di Castellina 2018 è il vino rosso più prestigioso dalla cantina Castellare di Castellina. Nasce da un blend di Sangiovese e una piccola percentuale di Malvasia Nera. Le viti di queste due varietà vengono allevate con il sistema del guyot capovolto in vigneti in cui non si fa alcun uso di pesticidi, situati a circa 350-400 metri sul livello del mare. Le uve, dopo la raccolta, fermentano in vasche di acciaio inox termo controllate e affinano in barrique nuove al 50% per i successivi 30 mesi Bottiglia 75 cl

Barricato in cantina per trascorrere di nascosto da tutti la sua settimana bianca, Lorenzo, un quattordicenne introverso e un po' nevrotico, si prepara a vivere il suo sogno solipsistico di felicità: niente conflitti, niente fastidiosi compagni di scuola, niente commedie e finzioni. Il mondo con le sue regole incomprensibili fuori della porta e lui stravaccato su un divano, circondato di Coca-Cola, scatolette di tonno e romanzi horror. Sarà Olivia, che piomba all'improvviso nel bunker con la sua ruvida e cagionevole vitalità, a far varcare a Lorenzo la linea d'ombra, a fargli gettare la maschera di adolescente difficile e accettare il gioco caotico della vita là fuori. Con questo racconto di formazione Ammaniti aggiunge un nuovo, lancinante scorcio a quel paesaggio dell'adolescenza di cui è impareggiabile ritrattista. E ci dà con Olivia una figura femminile di fugace e struggente bellezza.

Rosso rubino con sfumature porpora. Il profumo è intenso e complesso con sentori di speziati di pepe nero e cannella e uno sfondo di terra bagnata e cuoio. Evidenti anche le note di frutti rossi maturi. In bocca è caldo, suadente, di grande personalità. La sua buona mineralità garantisce un finale piacevolmente asciutto.

EVERYBODY NEEDS SOMEBODY, SOMETIMES . . .\n\nLorenzo Cuni is a fourteen-year-old loner. His wealthy parents think he is away on a school skiing trip, but, in fact, he has stowed away in a forgotten cellar. He plans to live in perfect isolation for a week, keeping the adult world at bay. \n\nThen a visit from his estranged half-sister, Olivia, changes everything.

Formato: 0.75l; Temperatura di servizio: 16/18 °C; Annata: 2019; Alcol: 14%; Giudizio di Tannico: 91pt;

EVERYBODY NEEDS SOMEBODY, SOMETIMES . . .\n\nLorenzo Cuni is a fourteen-year-old loner. His wealthy parents think he is away on a school skiing trip, but, in fact, he has stowed away in a forgotten cellar. He plans to live in perfect isolation for a week, keeping the adult world at bay. \n\nThen a visit from his estranged half-sister, Olivia, changes everything.

Formato: 0.75l; Temperatura di servizio: 16/18 °C; Annata: 2020; Alcol: 14%; Giudizio di Tannico: 91pt;

I Sodi di San Niccolò è il vino rosso più prestigioso dell’intera gamma realizzata dalla cantina Castellare di Castellina. Si tratta di un prodotto che nasce nel 1977, il cui nome si lega a un ricordo particolare. Paolo Panerai, proprietario della cantina, passeggiava infatti con il mitico Luigi Veronelli, il quale, ammirando l’antico borgo con al centro la chiesa di San Niccolò e la vigna lì accanto, suggerì a Paolo di chiamare l’etichetta di punta come il luogo in cui veniva prodotto, radicandolo profondamente con la terra e l’ambiente d’origine. La parola “Sodi”, poi, si è aggiunta di conseguenza, rafforzando ancora di più la territorialità di questo vino: con sodi, infatti, si indicano quei terreni duri e ricchi di sassi che caratterizzano i fondi aziendali. Questo Sodi di San Niccolò firmato Castellare di Castellina nasce da un blend dove, accanto a un 90% di Sangiovese, troviamo una piccola percentuale di Malvasia Nera. Le viti di queste due varietà vengono allevate con il sistema del guyot capovolto, e crescono in vigneti a conduzione organica, dove non si fa alcun uso di pesticidi, situati a un’altezza di circa 350-400 metri sul livello del mare e caratterizzati da un sottosuolo calcareo. Le uve, dopo la raccolta, che avviene sempre nell’ultima metà di Ottobre, fermentano in vasche di acciaio inox termo controllate, svolgendo anche la malolattica. Poi si passa alla fase dell’affinamento, in cui il vino riposa in barrique, nuove al 50%, per un periodo compreso tra i 24 e i 30 mesi. Il Castellare di Castellina Sodi di San Niccolò si sviluppa nel bicchiere con una tonalità granata intensa, molto profonda. Al naso si avvertono distinti e piacevoli sentori di frutta, anche in confettura, impreziositi da tocchi speziati, derivanti dal periodo di affinamento trascorso in legno. All’assaggio è di ottima struttura, con un sorso rotondo, contraddistinto da un tannino forte, ma perfettamente integrato, e da un retrogusto fruttato. Castellare di Castellina dà origine a una bottiglia elegante e strutturata, dotata di un’incredibile freschezza e di una trama tannica perfetta: un punto di riferimento assoluto nel panorama vitivinicolo toscano.

Nicolo V Cantine Lunae viene vinificato con 12 giorni di permanenza sulle bucce, segue svinatura ed affinamento di 12 mesi in barriques. ULteriori 6 mesi di bottiglia prima di essere messo in commercio. Suggeriamo di berlo in ampi calici per favorire la rapida ossigenazione prima della degustazione. Bottiglia 75 cl

I Sodi di San Niccolò è il vino rosso più prestigioso dell’intera gamma realizzata dalla cantina Castellare di Castellina. Si tratta di un prodotto che nasce nel 1977, il cui nome si lega a un ricordo particolare. Paolo Panerai, proprietario della cantina, passeggiava infatti con il mitico Luigi Veronelli, il quale, ammirando l’antico borgo con al centro la chiesa di San Niccolò e la vigna lì accanto, suggerì a Paolo di chiamare l’etichetta di punta come il luogo in cui veniva prodotto, radicandolo profondamente con la terra e l’ambiente d’origine. La parola “Sodi”, poi, si è aggiunta di conseguenza, rafforzando ancora di più la territorialità di questo vino: con sodi, infatti, si indicano quei terreni duri e ricchi di sassi che caratterizzano i fondi aziendali. Questo Sodi di San Niccolò firmato Castellare di Castellina nasce da un blend dove, accanto a un 90% di Sangiovese, troviamo una piccola percentuale di Malvasia Nera. Le viti di queste due varietà vengono allevate con il sistema del guyot capovolto, e crescono in vigneti a conduzione organica, dove non si fa alcun uso di pesticidi, situati a un’altezza di circa 350-400 metri sul livello del mare e caratterizzati da un sottosuolo calcareo. Le uve, dopo la raccolta, che avviene sempre nell’ultima metà di Ottobre, fermentano in vasche di acciaio inox termo controllate, svolgendo anche la malolattica. Poi si passa alla fase dell’affinamento, in cui il vino riposa in barrique, nuove al 50%, per un periodo compreso tra i 24 e i 30 mesi. Il Castellare di Castellina Sodi di San Niccolò si sviluppa nel bicchiere con una tonalità granata intensa, molto profonda. Al naso si avvertono distinti e piacevoli sentori di frutta, anche in confettura, impreziositi da tocchi speziati, derivanti dal periodo di affinamento trascorso in legno. All’assaggio è di ottima struttura, con un sorso rotondo, contraddistinto da un tannino forte, ma perfettamente integrato, e da un retrogusto fruttato. Castellare di Castellina dà origine a una bottiglia elegante e strutturata, dotata di un’incredibile freschezza e di una trama tannica perfetta: un punto di riferimento assoluto nel panorama vitivinicolo toscano.

I Sodi di San Niccolò è il vino rosso più prestigioso dell’intera gamma realizzata dalla cantina Castellare di Castellina. Si tratta di un prodotto che nasce nel 1977, il cui nome si lega a un ricordo particolare. Paolo Panerai, proprietario della cantina, passeggiava infatti con il mitico Luigi Veronelli, il quale, ammirando l’antico borgo con al centro la chiesa di San Niccolò e la vigna lì accanto, suggerì a Paolo di chiamare l’etichetta di punta come il luogo in cui veniva prodotto, radicandolo profondamente con la terra e l’ambiente d’origine. La parola “Sodi”, poi, si è aggiunta di conseguenza, rafforzando ancora di più la territorialità di questo vino: con sodi, infatti, si indicano quei terreni duri e ricchi di sassi che caratterizzano i fondi aziendali. Questo Sodi di San Niccolò firmato Castellare di Castellina nasce da un blend dove, accanto a un 90% di Sangiovese, troviamo una piccola percentuale di Malvasia Nera. Le viti di queste due varietà vengono allevate con il sistema del guyot capovolto, e crescono in vigneti a conduzione organica, dove non si fa alcun uso di pesticidi, situati a un’altezza di circa 350-400 metri sul livello del mare e caratterizzati da un sottosuolo calcareo. Le uve, dopo la raccolta, che avviene sempre nell’ultima metà di Ottobre, fermentano in vasche di acciaio inox termo controllate, svolgendo anche la malolattica. Poi si passa alla fase dell’affinamento, in cui il vino riposa in barrique, nuove al 50%, per un periodo compreso tra i 24 e i 30 mesi. Il Castellare di Castellina Sodi di San Niccolò si sviluppa nel bicchiere con una tonalità granata intensa, molto profonda. Al naso si avvertono distinti e piacevoli sentori di frutta, anche in confettura, impreziositi da tocchi speziati, derivanti dal periodo di affinamento trascorso in legno. All’assaggio è di ottima struttura, con un sorso rotondo, contraddistinto da un tannino forte, ma perfettamente integrato, e da un retrogusto fruttato. Castellare di Castellina dà origine a una bottiglia elegante e strutturata, dotata di un’incredibile freschezza e di una trama tannica perfetta: un punto di riferimento assoluto nel panorama vitivinicolo toscano.

In una Sicilia diventata un'immensa rovina, una tredicenne cocciuta e coraggiosa parte alla ricerca del fratellino rapito. Fra campi arsi e boschi misteriosi, ruderi di centri commerciali e città abbandonate, fra i grandi spazi deserti di un'isola riconquistata dalla natura e selvagge comunità di sopravvissuti, Anna ha come guida il quaderno che le ha lasciato la mamma con le istruzioni per farcela. E giorno dopo giorno scopre che le regole del passato non valgono più, dovrà inventarne di nuove. Con \"Anna\" Niccolò Ammaniti ha scritto il suo romanzo più struggente. Una luce che si accende nel buio e allarga il suo raggio per rivelare le incertezze, gli slanci del cuore e la potenza incontrollabile della vita. Perché, come scopre Anna, la \"vita non ci appartiene, ci attraversa\".