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Quella tra Roland Penrose e Joan Miró fu un'amicizia profonda e duratura, nata nella Parigi del 1920 e alimentata da figure come Georges Braque, Pablo Picasso e Max Ernst. In \"Miró\", Penrose analizza le fasi del percorso artistico dell'amico in un racconto che si estende per 140 illustrazioni. Da grande estimatore, promotore e collezionista d'arte, l'autore disegna l'evoluzione dell'artista Joan Miró da una pittura strettamente legata alle origini contadine, nella quale lo stile è influenzato dal ritmo della tradizione popolare, a un'arte più rivolta alla fuga dalla realtà, segnata dal decisivo passaggio a uno stile astratto. Fu proprio questo nuovo approccio che consentì a Miró di ridisegnare il mondo: un approccio surrealista secondo cui i prodotti della fantasia devono essere considerati parte della realtà.

Quella tra Roland Penrose e Joan Miró fu un'amicizia profonda e duratura, nata nella Parigi del 1920 e alimentata da figure come Georges Braque, Pablo Picasso e Max Ernst. In \"Miró\", Penrose analizza le fasi del percorso artistico dell'amico in un racconto che si estende per 140 illustrazioni. Da grande estimatore, promotore e collezionista d'arte, l'autore disegna l'evoluzione dell'artista Joan Miró da una pittura strettamente legata alle origini contadine, nella quale lo stile è influenzato dal ritmo della tradizione popolare, a un'arte più rivolta alla fuga dalla realtà, segnata dal decisivo passaggio a uno stile astratto. Fu proprio questo nuovo approccio che consentì a Miró di ridisegnare il mondo: un approccio surrealista secondo cui i prodotti della fantasia devono essere considerati parte della realtà.

A new edition of this classic survey on the life and work of Spanish surrealist, Joan Miro, by his close friend, historian and fellow artist Roland Penrose.\n \n Among the great 20th-century masters, the surrealist painter Joan Miro stands out for the atmosphere of wit and spontaneity that pervades his work. Miro's art went through many phases, and its major features - his signs and symbols, his series of anguished peintures sauvages in the 1930s, his lyrical, poetic gouaches, his monumental sculptures and ceramics, his unprecedented use of poetic titles, and his attachment to nature and to the night - are discussed here by Roland Penrose, a friend of the artist for almost five decades. A brief epilogue by Eduardo de Benito, London correspondent of the Spanish art periodical Lapiz, illustrates the developments of Miro's last years. This new revised edition, now illustrated in colour throughout, includes a foreword by Antony Penrose, outlining the relationship between his father and the artist, as well as updates to the Bibliography.

A new edition of this classic survey on the life and work of Spanish surrealist, Joan Miro, by his close friend, historian and fellow artist Roland Penrose.\n \n Among the great 20th-century masters, the surrealist painter Joan Miro stands out for the atmosphere of wit and spontaneity that pervades his work. Miro's art went through many phases, and its major features - his signs and symbols, his series of anguished peintures sauvages in the 1930s, his lyrical, poetic gouaches, his monumental sculptures and ceramics, his unprecedented use of poetic titles, and his attachment to nature and to the night - are discussed here by Roland Penrose, a friend of the artist for almost five decades. A brief epilogue by Eduardo de Benito, London correspondent of the Spanish art periodical Lapiz, illustrates the developments of Miro's last years. This new revised edition, now illustrated in colour throughout, includes a foreword by Antony Penrose, outlining the relationship between his father and the artist, as well as updates to the Bibliography.

This delighful children’s book is a wonderful introduction to Picasso. It tells the true story of Antony Penrose – son of the photographer Lee Miller and the painter and writer Roland Penrose – and his childhood friendship with the great artist. Some sixty-five enchanting illustrations accompany the text, including Picasso’s most appealing artworks, plus evocative archive photography by Lee Miller. An inspiring look at the creative practices of an artist, this is an illustrated book to enthral and inspire young art fans of four and over.

This delighful children’s book is a wonderful introduction to Picasso. It tells the true story of Antony Penrose – son of the photographer Lee Miller and the painter and writer Roland Penrose – and his childhood friendship with the great artist. Some sixty-five enchanting illustrations accompany the text, including Picasso’s most appealing artworks, plus evocative archive photography by Lee Miller. An inspiring look at the creative practices of an artist, this is an illustrated book to enthral and inspire young art fans of four and over.

Di lei si diceva che fosse un vero enigma, con la sua personalità prorompente, le sue difficoltà, i suoi amori. Certo, Lee Miller sfugge a ogni semplice definizione e la sua vicenda personale, il suo lavoro, le sue fotografie, perfino il suo corpo, sono elementi che, insieme, compongono l’immagine complessa e unica di una donna indipendente e un’artista di talento. In realtà Lee Miller (1907-1977) ha vissuto molte vite, aperto e chiuso tante porte, trascorso molte stagioni diverse. È stata una modella di successo, tra le prime a inaugurare una nuova figura di donna del Novecento, affascinante, libera e determinata; una fotografa surrealista nella Parigi degli anni Trenta; una corrispondente durante la Seconda guerra mondiale, documentando con forza e lucidità la tragedia del conflitto e gli orrori dei campi di concentramento. Ma è stata anche un’instancabile viaggiatrice, attratta sempre da nuove avventure da vivere, una grande cuoca e anche una perfetta padrona di casa, che accoglieva con sapienza amici come Picasso o Man Ray. Un personaggio sempre in grado di vivere con passione ardente e intelligenza ogni momento, ogni lavoro, ogni sfida che l’esistenza le imponeva. \"Le molte vite di Lee Miller\" è la sua biografia, narrata dal figlio Antony e completa di oltre cento fotografie che restituiscono tutto il fascino e la forza di una donna straordinaria e unica.

Una lussuosa polo tagliata su una vestibilità definita, di Boss Menswear. Caratterizzata da strisce distintive sul colletto, questa polo a maniche corte è realizzata in cotone mercerizzato per una sensazione super morbida ed è stampata con un logo del capo tono su tono sul petto a sinistra. La cucitura laterale porta una bandiera con marchio per una finitura distintiva.Caratteristiche:– Vestibilità slimColletto piatto in magliaManiche corteSpecifiche:Materiale: 100% cotone, polsini: 100% cotone, collo: 90% cotone, 10% poliestereCura:Lavaggio delicato a 30°CNon usare la candegginaNon asciugare in asciugatriceFerro a fuoco bassoNon lavare a secco con prodotti chimici