Nel restituire il nome di Fernando Colombo, figlio di Cristoforo, al personaggio effigiato da Sebastiano del Piombo nel misterioso Ritratto di Umanista della National Gallery di Washington, queste pagine contribuiscono a ricostruire una trama di relazioni, scambi internazionali e interessi culturali che legano il Nuovo col Vecchio Mondo. In un gioco di intriganti corrispondenze, questa singolare figura di intellettuale e collezionista viene associata a quelle del pittore "Piombatore" e del ricco banchiere e mecenate Agostino Chigi "il Magnifico". In un affresco articolato di storia delle arti, della cultura e delle idee, tra ritratti, stampatori e architetture di giardini, lo sguardo si estende dalla Roma dei primi decenni del Cinquecento alla Venezia delle stamperie, dai territori germanici di Dürer ai Paesi Bassi di Erasmo e alla Spagna di Carlo V. Il volume si conclude con un excursus sulla fortuna della ritrattistica colombina, cui anche Lorenzo Lotto aveva offerto a Roma un significativo contributo, oggi sopravvissuto in una larva pittorica quasi illeggibile, ma ricca di significato storico. cm 17 x 24, xx-202 pp. con 36 figg. a col. n.t., Biblioteca dell''«Archivum Romanicum». Serie I: Storia, Letteratura, Paleografia,514. Firenze, Olschki Ed. cm 17 x 24, xx-202 pp. con 36 figg. a col. n.t., brossura Biblioteca dell''«Archivum Romanicum». Serie I: Storia, Letteratura, Paleografia,514.