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Lo Champagne Justin Maillard Brut Nature Millesime si configura come un’interpretazione raffinata e minerale di Pinot Noir della Côte des Bar. Siamo a Bar-sur-Seine, comune noto per le sue fiere fin dal lontano XII secolo, oggi affermatosi come uno dei territori più vocati dell’Aube per quanto riguarda la coltivazione del Pinot Noir. Il giovane Justin Maillard ha qui avviato il proprio progetto nel 2016 con l’obiettivo di proporre espressioni pure e autentiche del vitigno e del territorio, sempre nel segno dell’eleganza. Il Brut Millesime Champagne Justin Maillard viene prodotto con uve Pinot Noir in purezza coltivate senza l’impiego di prodotti chimici di sintesi su terreni calcarei di conformazione kimmeridgiana. I grappoli della singola vendemmia vengono vinificati in bianco tramite pressatura soffice e conseguente fermentazione alcolica spontanea in vasche di acciaio inox. Una volta pronta, la base spumante è imbottigliata con l’aggiunta della liqueur de tirage per la rifermentazione in bottiglia secondo il pregiato Metodo Champenoise, associata a oltre 48 mesi di affinamento sui lieviti. Lo spumante viene infine sottoposto al dégorgement à la volée e successiva colmatura con lo stesso vino, senza quindi dosaggio. Durante l’intera lavorazione è poi escluso il ricorso a operazioni invasive quali trattamenti a freddo, chiarificazioni o aggiunte di enzimi, mentre le aggiunte di solforosa sono molto basse. Lo Champagne Millesime Brut Nature di Justin Maillard ha un colore giallo paglierino dalle sfumature dorate con effervescenza raffinata. Profumi di limone, marasca e mandorla descrivono la gamma olfattiva assieme a cenni minerali e complessi sentori di cardamomo e pasticceria. Sorso intenso ed elegante, fresco e finemente minerale, dotato di una persistente chiusura agrumata.

Vino Bianco - Francia - Borgogna - Corton Grand Cru AOC - 13,5 % vol - 100% Chardonnay

Lo Champagne Brut Nature ‘Eclat de Pinot’ Blanc de Noir del produttore Justin Maillard è un Pinot Noir in versione spumante dal gusto agrumato e minerale. Justin ha avviato il proprio progetto vinicolo nel 2016, dopo aver rilevato dalla madre le vigne di famiglia situate nella Côte des Bar, areale più meridionale della regione champenoise. Il Blanc de Noir Justin Maillard ‘Eclat de Pinot’ Champagne Brut Nature è un 100% Pinot Noir da viti di 40 anni di età media allevate senza l’impiego di pesticidi, diserbanti e altri prodotti chimici di sintesi. In particolare, i vigneti sono situati all’interno dei comuni di Celles sur Orce, Landreville e Polisot, nella Côte des Bar, dove i suoli sono costituiti da calcare bruno su marne del Kimmeridgiano. Dopo la vendemmia i grappoli vengono trasferiti in cantina e sottoposti a una soffice pressatura, seguita dalla fermentazione alcolica e malolattica spontanee in vasche di acciaio inox e contenitori di cemento, stessi vasi vinari dove la base spumante resta qualche mese a riposo sulle fecce fini. Segue la presa di spuma in bottiglia secondo il Metodo Champenoise, accompagnata da ben 48 mesi di sosta sur lattes prima del dégorgément à la volée. L’intera lavorazione esclude poi il ricorso a operazioni di chiarifica e trattamenti a freddo, mentre le aggiunte di solfiti sono nulle o minime. Lo Champagne Blanc de Noir Brut Nature ‘Eclat de Pinot’ di Justin Maillard possiede una colorazione giallo dorato brillante con bollicina fine e persistente. Al naso si percepiscono sentori di agrumi, frutti rossi selvatici e fiori, contornati da peculiari note di aneto e nocciola. Bilanciato e di ottima intensità il gusto, dotato di una sottile effervescenza e spiccata freschezza, elementi che guidano il finale di grande consistenza e persistenza minerale.

Il giovane produttore Justin Maillard presenta lo Champagne Rosé Brut Nature ‘Eclat de Pinot Rosé’, un’espressione “in rosa” del Pinot Noir dell’Aube che colpisce per il suo piacevole finale ammandorlato. Proprio la peculiare chiusura che richiama la mandorla amara dona una dimensione gastronomica a questo Champagne, che per tale motivo si configura come una bollicina perfetta a tutto pasto. Justin Maillard Champagne Brut Nature ‘Eclat de Pinot’ Rosé ha origine da sole uve Pinot Noir cresciute su terreni bruni e calcarei su sottosuolo di marne del Kimmeridgiano. Le vigne sono state impiantate 25 anni fa all’interno dei comuni di Polisot e Val Colas Robin e sono condotte senza l’impiego di diserbanti, pesticidi e altre sostanze chimiche di sintesi. A seguito della vendemmia le uve subiscono una macerazione pellicolare di 72 ore a grappolo intero, processo che determina il colore rosato del vino, accompagnata da una pigiatura soffice con i piedi. La fermentazione alcolica e la conseguente fermentazione malolattica avvengono in maniera spontanea in vasche di acciaio inox e vasche in cemento, stessi contenitori vinari dove la base spumante matura per qualche mese sulle fecce fini. Segue la presa di spuma in bottiglia secondo il Metodo Champenoise e quindi una lunga sosta sui lieviti in vetro prima del dégorgément à la volée. Durante tutto il processo di produzione è poi escluso il ricorso a operazioni di chiarifica o trattamenti a freddo, mentre le aggiunte di solfiti sono nulle o minime. Lo Champagne Brut Nature ‘Eclat de Pinot’ Rosé di Justin Maillard ha un colore rosa antico pallido. Intrigante il contesto aromatico nei suoi sentori di ciliegia, fragola, litchi, limone, pera, burro e mandorla. Lo sviluppo al palato è fresco e vivace, di grande eleganza, con una chiusura molto piacevole che richiama la mandorla amara.

Con il suo stile profondo e soave lo Champagne Blanc de Blancs Extra Brut ‘Eclat d’Or’ del vignaiolo Justin Maillard esprime in maniera fedele le qualità dello Chardonnay della Côte des Bar. Sebbene nella Côte des Bar prevalga nettamente la coltivazione di Pinot Noir, lo Chardonnay trova comunque un ruolo di rilievo nell’areale, dando vita a Champagne differenti per caratteristiche rispetto a quelli della Côte des Blancs. Ciò si deve in buona parte alla componente pedologica dei due territori, con il tipico gesso affiorante che caratterizza la Côte des Blancs e il suolo di Kimmeridge che invece contraddistingue i vigneti della Côte des Bar. Justin Maillard Champagne Extra Brut ‘Eclat d’Or’ Blanc de Blancs è un 100% Chardonnay da viti coltivate escludendo l’impiego di fertilizzanti, diserbanti e altri prodotti chimici di sintesi. In cantina i grappoli vengono pressati in maniera soffice per ricavare il mosto, che viene quindi convogliato in vasche di acciaio inox dove la fermentazione alcolica occorre spontaneamente grazie al solo intervento dei lieviti indigeni. Il vino d’annata viene successivamente addizionato di una percentuale di vin de reserve e quindi imbottigliato con l’aggiunta della liqueur de tirage per la rifermentazione in bottiglia in accordo al Metodo Champenoise. L’affinamento sui lieviti si protrae per oltre 72 mesi, al termine dei quali lo spumante viene sottoposto a sboccatura e conseguente dosaggio Extra Brut. Lungo l’intera lavorazione è poi escluso il ricorso a operazioni di chiarifica e a trattamenti a freddo, con le aggiunte di solfiti che sono minime. Lo Champagne Justin Maillard Blanc de Blancs Extra Brut ‘Eclat d’Or’ esprime un sorprendente colore giallo ambrato con bollicina fine e persistente. L’olfatto è articolato su ampie percezioni di pompelmo, mela, pera, scorza di agrumi e zolfo, mentre il gusto risulta fresco e minerale, di grande complessità.

Vino Bianco - Francia - Borgogna - Corton Grand Cru AOC - 13,5 % vol - 100% Chardonnay

Vino Rosso - Francia - Borgogna - Savigny Les Beaune AOC - 13,5 % vol - 100% Pinot nero

Questo libro è dedicato a chi vuole cucinare (e mangiare) in modo consapevole. Non è un trattato di chimica. Non ci sono formule, che spesso, ingiustamente, allontanano il lettore dalla chimica. Ci sono però alcune ricette, anzi preparazioni, per calare il lettore nel contesto chimico della cucina. Spesso si sente associare il concetto di chimica a qualcosa di innaturale, malsano, nocivo, contrario alle tradizioni. Niente di più sbagliato! La chimica è la scienza delle trasformazioni.

Questo libro è dedicato a chi vuole cucinare (e mangiare) in modo consapevole. Non è un trattato di chimica. Non ci sono formule, che spesso, ingiustamente, allontanano il lettore dalla chimica. Ci sono però alcune ricette, anzi preparazioni, per calare il lettore nel contesto chimico della cucina. Spesso si sente associare il concetto di chimica a qualcosa di innaturale, malsano, nocivo, contrario alle tradizioni. Niente di più sbagliato! La chimica è la scienza delle trasformazioni.

Un sobborgo sul mare, con le case ordinate e le strade deserte. Un killer sconosciuto. Due ragazze del liceo che vengono brutalmente assassinate. E il Male che, come in tutti i migliori thriller, si nasconde nel posto più improbabile. Antoine Maillard, in questo esordio dalla lunga gestazione, gioca con i codici di genere dimostrando una grande maestria grafica e narrativa. Ne viene fuori un libro che strizza l'occhio ai film horror per adolescenti ma con un'atmosfera degna dei grandi noir, dove la suspense scaturisce da un intreccio controverso e sofisticato. Perché non sono gli omicidi, il movente e la personalità dell'assassino ad appassionare l'autore, quanto le reazioni e i cambiamenti che questi provocano nei protagonisti. Vincitore del premio Polar per il miglior fumetto crime al Festival di Angoulême 2022.

Un sobborgo sul mare, con le case ordinate e le strade deserte. Un killer sconosciuto. Due ragazze del liceo che vengono brutalmente assassinate. E il Male che, come in tutti i migliori thriller, si nasconde nel posto più improbabile. Antoine Maillard, in questo esordio dalla lunga gestazione, gioca con i codici di genere dimostrando una grande maestria grafica e narrativa. Ne viene fuori un libro che strizza l'occhio ai film horror per adolescenti ma con un'atmosfera degna dei grandi noir, dove la suspense scaturisce da un intreccio controverso e sofisticato. Perché non sono gli omicidi, il movente e la personalità dell'assassino ad appassionare l'autore, quanto le reazioni e i cambiamenti che questi provocano nei protagonisti. Vincitore del premio Polar per il miglior fumetto crime al Festival di Angoulême 2022.

Vino Rosso - Francia - Borgogna - Savigny Les Beaune AOC - 13,5 % vol - 100% Pinot nero

Rosa salmone. Intenso con note di frutta matura con sentori di sottobosco. L'impatto iniziale è meravigliosamente fresco e vinoso, seguito da grande finezza.

Giallo dorato. Intenso con note di frutta secca come nocciole leggermente tostate. Impatto iniziale fresco, finale lungo.