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William Screw Lock di Petzl è un moschettone asimmetrico di grande capacità, realizzato in leggero alluminio. Forma a pera pratica per collegare gli elementi in maniera facile. Il design interno e il sistema Keylock facilitano le manovre. sistema manuale Screw-Lock consente di realizzare un mezzo barcaiolo in caso di recupero profilo a forma di H: garantisce il miglior rapporto peso/resistenza e protegge dall'abrasione

* Indumenti protettivi per motociclisti, classe di protezione AAA (EN1621-2:2020) * Protezioni per gomiti e spalle (incluse) * Predisposto per paraschiena (solo tasca, protezione non inclusa) elementi: Rusty Stitches William Giacca tessile moto moto

William Ball-Lock di Petzl: moschettone in alluminio con sistema automatico di bloccaggio (Ball Lock) e ampia apertura (24 mm). Ideale per la creazione di una sosta e assicurazione con mezzo barcaiolo. Le sue grandi dimensioni possono rivelarsi utili per collegare diverse corde e fettucce.

Il Pinot Noir ‘Cathedral’ si configura come un vino rosso dal profilo aromatico fresco e fragrante, realizzato dal produttore australiano William Downie. Dopo diversi anni di apprendistato in Borgogna, William è rientrato in Australia dando origine alla propria etichetta nel 2003 con l’obiettivo di produrre vini che esprimano appieno il carattere del luogo e lo stile autentico del proprio artefice, vinificati con un approccio enologico minimalista. In pochi anni William si è affermato come uno dei più grandi interpreti australiani del Pinot Noir, apprezzato per la sua capacità di vinificare quest’uva con eccezionale maestria. Non a caso, nel 2006 è stato eletto “Giovane Produttore Australiano dell’Anno” dalla rivista Gourmet Traveller. William Downie ‘Cathedral’ Pinot Noir deriva da sole uve dell’omonima varietà di origine francese, raccolte a mano in vigneti situati nelle zone di Mornington Peninsula e King Valley. I ceppi vengono coltivati in accordo ai principi dell’agricoltura biologica. In cantina, la fermentazione alcolica è operata dai soli lieviti indigeni senza controllo della temperatura, con circa 20 giorni di contatto tra il mosto e le bucce. Successivamente, la massa svolge in maniera spontanea la fermentazione malolattica ed è posta a invecchiare per 12 mesi in botti di legno prima di essere imbottigliata senza alcuna chiarifica o filtrazione. Il Pinot Noir australiano William Downie ‘Cathedral’ è di un intenso colore rosso rubino. Fragrante e articolato il panorama olfattivo nelle suggestioni fruttate di ribes nero, lampone e ciliegia, combinate a raffinati sentori di spezie scure. Il sorso mostra notevole equilibrio tra la soffice morbidezza e la freschezza succosa, con un tannino vellutato che guida il finale lungo e saporito, di ottima corrispondenza gusto-olfattiva.

William Downie ‘Bull Swamp’ Pinot Noir rappresenta un’interpretazione tutta australiana di questo nobile vitigno a bacca nera di origine borgognona che nel clima fresco della zona di Yarragon, nello Stato di Victoria, ha trovato l’ambiente ideale per dare forma a vini croccanti e raffinati, come il ‘Bull Swamp’. Dopo diversi anni di esperienza in Borgogna, William Downie ha deciso di tornare a casa puntando su quel Pinot Noir che nel Vecchio Continente ha imparato a conoscere e lavorare, realizzando bottiglie di notevole pregio. L’espressione inglese “bull swamp” significa letteralmente “palude del toro”, nome dell’appezzamento da cui provengono le uve destinate a questa etichetta. Il ‘Bull Swamp’ William Downie Pinot Noir viene prodotto con solo uve dell’omonimo vitigno a bacca nera provenienti da un vecchio vigneto impiantato nel 1881, localizzato a 150 metri di altitudine su terreni rossi di origine vulcanica. La conduzione agronomica si avvale dei principi dell’agricoltura biologica. In cantina, la fermentazione alcolica e quella malolattica sono operate rispettivamente dai lieviti e dai batteri lattici indigeni e il successivo periodo di invecchiamento ha luogo in botti di legno per 13 mesi. Nel calice, il Pinot Noir ‘Bull Swamp’ del vignaiolo australiano William Downie esibisce un manto rosso rubino intenso. Il bouquet è ricco e ampio, definito da croccanti profumi di ribes, mirtillo e ciliegia, sostenuti da profondi sentori minerali e speziati. Elegante e armonioso al palato, con una morbida trama tannica che si accompagna a succosa freschezza, in un lunghissimo finale coerente con le sensazioni dell’olfatto. Si tratta di un Pinot Noir di eccezionale fattura artigianale, accostabile a raffinate ed elaborate preparazioni di carne a base di anatra o coniglio.

William Wegman is a world-renowned American artist whose paintings, photographs, videos and drawings have been exhibited in museums and galleries internationally. Today he is perhaps best known for his collaborations with his longstanding muses, an ever-expanding cast of Weimaraners, for whom performing elaborate scenarios or merely posing demurely for their portraits comes as second nature. Curated in close collaboration with distinguished photography author William A. Ewing, William Wegman: Being Human is the most extensive collection of Wegman’s photographic work yet to be published. The book is organized thematically, presenting a wealth of exceptional work in such a way as to highlight the versatility of Wegman’s everinventive mind as he explores what it means to be human. From portraits of characters we so easily recognize – a suburban housewife, a famous actor, a nightclub singer, a golfer dressed in plaid – to imagery that toys with a wide range of visual languages, Wegman quotes freely from fashion photography, Cubism, colour theory, the tradition of the nude and the history of art itself. Essays and an interview explore Wegman’s approach to his subjects and their life in the studio. \n\nWith over 300 images made over the last four decades, many published here for the first time, William Wegman: Being Human will delight and engage both those who are new to Wegman’s work and those who have admired his art for many years.

Versione miniatura in bottiglia vetro. L’Hendrick’s Gin è il risultato della combinazione di due gin. Infatti, uno è prodotto con un alambicco Carter-Head , l’altro in un piccolo alambicco costruito nel 1860 dalla casa produttrice Bennett, Sons & Shears. Sono due metodi di distillazione molto diversi che producono gin estremamente differenti. Un gin rinfrescante dal carattere forte e dall’aroma floreale e delizioso dovuto, fra le altre cose, all’essenza di cetriolo tedesco e dall’olio di petali di rose della Bulgaria. In altre parole l’Hendrick’s gin è unico nel suo genere. Infatti unisce due gin distillati separatamente, con due metodi completamente diversi e dal sapore totalmente differernte, i quali, prima dell'aggiunta del cetriolo e delle rose, non hanno una grande personalità. Ma insieme diventano molto più della somma delle loro parti che producono uno spettro completo di sapori.

William Wegman is a world-renowned American artist whose paintings, photographs, videos and drawings have been exhibited in museums and galleries internationally. Today he is perhaps best known for his collaborations with his longstanding muses, an ever-expanding cast of Weimaraners, for whom performing elaborate scenarios or merely posing demurely for their portraits comes as second nature. Curated in close collaboration with distinguished photography author William A. Ewing, William Wegman: Being Human is the most extensive collection of Wegman’s photographic work yet to be published. The book is organized thematically, presenting a wealth of exceptional work in such a way as to highlight the versatility of Wegman’s everinventive mind as he explores what it means to be human. From portraits of characters we so easily recognize – a suburban housewife, a famous actor, a nightclub singer, a golfer dressed in plaid – to imagery that toys with a wide range of visual languages, Wegman quotes freely from fashion photography, Cubism, colour theory, the tradition of the nude and the history of art itself. Essays and an interview explore Wegman’s approach to his subjects and their life in the studio. \n\nWith over 300 images made over the last four decades, many published here for the first time, William Wegman: Being Human will delight and engage both those who are new to Wegman’s work and those who have admired his art for many years.

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'He appears to be persecutor and I the persecuted: is not this difference the mere creature of the imagination?'\n\nCaleb is a guileless young servant who enters the employment of Ferdinando Falkland, a cosmopolitan and benevolent country gentleman. Falkland is subject to fits of unexplained melancholy, and Caleb becomes convinced that he harbours a dark secret. His discovery of the truth leads to false accusations against him, and a vengeful pursuit as suspenseful as any thriller.\n\nThe novel is also a powerful political allegory, inspired by the events of the decade following the French Revolution. This new edition reproduces the original novel of 1794, which captures the raw indignation and sense of injustice felt by victims of British law. It includes the startlingly different manuscript ending, and selected variants in the second and third editions reflecting changes in Godwin's political and philosophical thinking. \nABOUT THE SERIES: For over 100 years Oxford World's Classics has made available the widest range of literature from around the globe. Each affordable volume reflects Oxford's commitment to scholarship, providing the most accurate text plus a wealth of other valuable features, including expert introductions by leading authorities, helpful notes to clarify the text, up-to-date bibliographies for further study, and much more.

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He appears to be persecutor and I the persecuted: is not this difference the mere creature of the imagination?\n\nCaleb is a guileless young servant who enters the employment of Ferdinando Falkland, a cosmopolitan and benevolent country gentleman. Falkland is subject to fits of unexplained melancholy, and Caleb becomes convinced that he harbours a dark secret. His discovery of the truth leads to false accusations against him, and a vengeful pursuit as suspenseful as any thriller.\n\nThe novel is also a powerful political allegory, inspired by the events of the decade following the French Revolution. This new edition reproduces the original novel of 1794, which captures the raw indignation and sense of injustice felt by victims of British law. It includes the startlingly different manuscript ending, and selected variants in the second and third editions reflecting changes in Godwin's political and philosophical thinking. \nABOUT THE SERIES: For over 100 years Oxford World's Classics has made available the widest range of literature from around the globe. Each affordable volume reflects Oxford's commitment to scholarship, providing the most accurate text plus a wealth of other valuable features, including expert introductions by leading authorities, helpful notes to clarify the text, up-to-date bibliographies for further study, and much more.