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Lo Champagne Brut Nature Grand Cru della Maison Georges Vesselle è un Millesimato di notevole finezza ed eleganza, che esprime con estrema purezza le migliori caratteristiche di Bouzy, da secoli conosciuto come vera eccellenza della Champagne. In questo terroir il Pinot Noir regna sovrano e dona uve di straordinaria ricchezza, tanto che la zona è famosa anche per i suoi vini rossi. Proprio la piena maturità del frutto, che garantisce un equilibrio perfetto, unita a un lungo processo di affinamento sui lieviti, permette di proporre un dosaggio zero. Uno Champagne limpido riflesso del terroir dedicato ai grandi amanti di questo leggendario Grand Cru. Brut Nature Grand Cru è uno degli Champagne di punta della gamma di Georges Vesselle. La Maison gestisce da più generazioni una tenuta nei pressi del borgo di Bouzy. Il domaine ha un’estensione complessiva di 17 ettari coltivati per il 90% con Pinot Noir e per il restante 10% con Chardonnay. La cuvée rispecchia fedelmente la composizione del vigneto aziendale. Le uve provengono dalle migliori vigne della tenuta, che hanno circa 15 anni d’età e sono coltivate su suoli di matrice calcareo-argillosa. Le vinificazioni si svolgono separatamente per vitigno e singola parcella. Alla pressatura soffice segue la fermentazione in serbatoi d’acciaio inox a temperatura controllata. I vins clair del millesimo vengono quindi assemblati e la seconda fermentazione si svolge in bottiglia secondo il Metodo Champenoise, con un affinamento sui lieviti di 60 mesi nelle caves scavate nel gesso a 16 metri di profondità. Lo Champagne Brut Nature Grand Cru della Maison Georges Vesselle è l’emblema del territorio, l’etichetta che meglio illustra la personalità unica di Bouzy. Una bottiglia di eccellente livello qualitativo dedicata ai puristi. Alla vista si presenta con un bellissimo colore giallo chiaro con brillanti riflessi dorati. Il bouquet è intenso, con aromi di agrumi maturi, di scorza di lime, frutta a polpa bianca, pesca, pera, note di crosta di pane e cenni di frutta secca tostata. Al palato regala un sorso lungo e profondo, con aromi armoniosi, molto persistenti e un finale di vibrante freschezza minerale.

Elettrodomestici > Piccoli elettrodomestici > Accessori per piccoli elettrodomestici > Accessori per bevande, Aspect : Matériau principal : Porcelaine Dimensions : Hauteur (en cm) : 1 Longueur (en cm) : 22 Profondeur (en cm) : 11 Autres...

Dolci profumi di mirtillo e prugne, con un tocco di spezie (cumino e noce moscata). Attacco morbido cremoso e tannini leggeri sul finale.

Giardino e piscine > Barbecue, forni e accessori > Piastre > Piastre elettriche, George Foreman 25820-56 Fit Grill Carne Grill. Più sottile, più contemporaneo con miglioramenti tecnologici. Risparmio di spazio del 30% come soluzione di archiviazione....

Vitigni: pinot nero 90%, chardonnay 10%; Formato: 0.75l; Temperatura di servizio: 6/8 °C; Annata: NV; Alcol: 12%; Giudizio di Tannico: 84pt;

Il Cremant d’Alsace Brut della tenuta biologica Georges Klein è uno spumante agile e appetitoso realizzato in Alsazia nella cittadina di Saint-Hippolyte, tra Colmar e Strasburgo. Da oltre 400 anni la famiglia Klein è legata al territorio alsaziano, coltivando la vite e producendo vino a Saint-Hippolyte. Valore fondamentale per la cantina è la sostenibilità, perseguita applicando i principi dell’agricoltura biologica certificata e favorendo la biodiversità. Infatti, nel vigneto clos de K i Klein hanno piantato diverse specie di arbusti rari, favorendo la proliferazione di una flora e una fauna variegata. Georges Klein Cremant d’Alsace Brut consta di un assemblaggio di Chardonnay e Pinot Blanc provenienti dai vigneti più antichi della tenuta. I ceppi, radicati su suoli sabbiosi ricchi di ghiaia, sono gestiti a regime biologico certificato. In cantina, la fermentazione alcolica si realizza in vasche di acciaio inox, con completo svolgimento anche della fermentazione malolattica. Una volta realizzato il vino base, questo è addizionato della liqueur de tirage per la presa di spuma secondo il Metodo Classico, con 24 mesi di sosta sui lieviti in bottiglia. Dopo il degorgement lo spumante viene dosato Brut con la liqueur d’expedition, la cui ricetta segreta è custodita gelosamente dalla famiglia Klein. Il Brut Cremant d’Alsace di Georges Klein possiede una tonalità giallo paglierino tenue dal fine perlage. L’olfatto offre delicati spunti di frutta bianca fresca, gelsomino e biancospino, impreziositi da ricordi di burro, crosta di pane e brioche. Ottimo l’equilibrio al palato tra la cremosa morbidezza e la freschezza agrumata, esaltate da una bollicina fine e numerosa che guida l’epilogo molto aromatico e persistente, coerente con le sensazioni del naso.

Anton Vowl is missing. Ransacking his Paris flat, a group of his faithful companions trawl through his diary for any hint as to his location and, insidiously, a ghost, from Vowl's past starts to cast its malignant shadow. This virtuoso story, chock-full of plots and subplots, shows the skill of both author and translator who impart all the action without a crucial grammatical prop: the letter 'e'.

L’Échezeaux Grand Cru è una delle etichette di punta del Domaine Georges Noellat. Il Pinot Noir nasce, infatti, in un territorio considerato la culla di alcuni dei più prestigiosi rossi del mondo. Luogo leggendario della Borgogna, Échezeaux si trova sulla Route des Grand Cru, a pochi passi da Vosne-Romanée e Vougeot. Grazie a una particolare condizione climatica e a terreni vocati, il Pinot Noir si esprime su livelli assoluti, con vini eleganti e raffinati, ma dotati anche di una buona struttura e di notevole longevità. È una bottiglia di grande valore, da degustare nel corso di una serata speciale tra veri intenditori. Il Grand Cru Échezeaux del Domaine Georges Noellat è il risultato di un accurato lavoro artigianale di una tenuta storica del territorio, che ha la sua sede a Vosne-Romanée. Da cinque generazioni la famiglia Noellat coltiva uno splendido parco vigne di circa 27 ettari, con parcelle situate nelle zone più vocate del territorio, che vengono coltivate nel pieno rispetto dell’ambiente. Il terroir di Échezeaux è tra i più pregiati in assoluto ed è caratterizzato da una notevole complessità ed eterogeneità. Si tratta di suoli poco profondi prevalentemente composti da calcare, marne calcareo-argillose, limo e con un’abbondante presenza di ciottoli, che li rendono molto drenanti. Le vigne si trovano su un dolce rilievo soleggiato ben ventilato, situato a un’altitudine compresa tra i 230 e i 300 metri sul livello del mare. Una volta conclusa la fase di fermentazione con macerazione sulle bucce, il vino matura per un periodo di almeno un anno in barrique di rovere francese. L’Échezeaux Grand Cru del Domaine Georges Noellat si presenta nel calice con una bellissima veste color granato dai luminosi riflessi rosso rubino. Elegante e intenso, è caratterizzato da un bouquet che ricorda la fragranza di piccoli frutti a bacca rossa, in particolare ribes, marasca e lampone, accompagnati da sensazioni più ombrose di sottobosco, corteccia e delicate note speziate. La preziosa tavolozza aromatica è completata da cenni di cuoio, cacao amaro e leggere sfumature di legni nobili. Di buona struttura e profondità, sfoggia al palato una notevole complessità aromatica e una trama tannica fitta ma vellutata, perfettamente integrata al corpo del vino. Il finale è lungo e armonioso, con una chiusura piacevolmente rinfrescante. Per apprezzarne a pieno la sua affascinante ricchezza, si consiglia un affinamento di almeno 4-5 anni in bottiglia.

Anton Vowl is missing. Ransacking his Paris flat, a group of his faithful companions trawl through his diary for any hint as to his location and, insidiously, a ghost, from Vowl's past starts to cast its malignant shadow. This virtuoso story, chock-full of plots and subplots, shows the skill of both author and translator who impart all the action without a crucial grammatical prop: the letter 'e'.

Lo Champagne Brut Grand Cru di Georges Vesselle è il vero biglietto da visita della Maison, l’etichetta che meglio racconta l’antico savoir-faire di questo storico marchio e le caratteristiche del pregiato terroir di Bouzy. Il Grand Cru è da sempre considerato tra i migliori in assoluto per la coltivazione del Pinot Noir, che matura regalando vini di notevole complessità ed eleganza. Il lungo affinamento sui lieviti favorisce lo sviluppo di una ricca tavolozza di aromi terziari, che ne impreziosiscono il fascino e la profondità espressiva. Il Brut Grand Cru è uno Champagne che nasce in uno dei terroir più famosi di tutta la regione. La Maison Georges Vesselle coltiva un domaine di 17 ettari suddivisi in diverse parcelle situate in posizioni ben soleggiate e a mezzacosta, che si trovano nei pressi del piccolo borgo di Bouzy. Secondo la tradizione e lo stile tipico dei grandi Champagne del luogo, la cuvée è composta da Pinot Noir e da una piccola percentuale di Chardonnay. Le vigne hanno un’età di circa 15 anni e sono coltivate su terreni di natura calcareo argillosa, particolarmente adatti alle uve a bacca rossa. Le due varietà sono vinificate separatamente. Alla pressatura soffice dei grappoli, segue la fermentazione in vasche d’acciaio inox a temperatura controllata. Ai vini del millesimo, si aggiunge una percentuale variabile di vini di riserva delle 2 o 3 annate precedenti, in modo da ottenere la giusta armonia e maturità espressiva. La rifermentazione si svolge in bottiglia secondo il Metodo Champenoise, con una sosta sur lattes di circa 55 mesi nelle cantine della maison scavate nel gesso. Lo Champagne Brut Grand Cru della Maison Georges Vesselle è la sintesi perfetta del terroir di Bouzy. Scelta dei vitigni, assemblaggio, vinificazione e affinamento sono tessere che vanno a comporre un meraviglioso mosaico. Nel calice si presenta di colore giallo brillante con riflessi dorati. Il perlage è luminoso, fine e molto persistente. Raffinato ed elegante, regala aromi di frutta matura a polpa bianca, cenni agrumati e floreali, delicate sfumature di pain grillé e frutta secca. Intenso e di buona struttura, ha un sorso ricco e cremoso, armonioso e potente, che s’allunga verso un finale di notevole freschezza.

Protagonista dell’omonima serie a fumetti di genere erotico-politico creata da Georges Pichard (disegni) e Wolinski (sceneggiatura), Paulette racconta le avventure di una giovane e ricchissima ereditiera rivoluzionaria, che cerca in ogni modo di sbarazzarsi del proprio immenso patrimonio, a causa del quale si sente in colpa e di cui prova disgusto. Paulette, insieme all'amico Joseph - un barbone con il pallino del sesso trasformato in bellissima fanciulla da una talpa magica - viaggia tra harem, paradisi artificiali, circhi equestri, isole tropicali abitate da aguzzini nazisti: viene rapita, malmenata, ingannata, ma alla fine ne esce sempre rafforzata, e ogni volta più convinta della necessità di lottare contro il sistema. Sullo sfondo delle sue avventure, i momenti topici degli anni Settanta, dalla contestazione studentesca alla guerra del Vietnam, dalle lotte nelle fabbriche al fallimento dell’utopia comunitaria del movimento hippy.

Giallo paglierino dorato. Bouquet con aromi floreali e fruttati, accompagnati da note di pasticceria. Al palato il vino risulta fresco, minerale. Finale lungo e pulito.

Paulette, la risposta sensualissima e carnale alla Valentina di Crepax.

Giallo paglierino dorato. Bouquet con aromi floreali e fruttati, accompagnati da note di pasticceria. Al palato il vino risulta fresco, minerale. Finale lungo e pulito.

Protagonista dell’omonima serie a fumetti di genere erotico-politico creata da Georges Pichard (disegni) e Wolinski (sceneggiatura), Paulette racconta le avventure di una giovane e ricchissima ereditiera rivoluzionaria, che cerca in ogni modo di sbarazzarsi del proprio immenso patrimonio, a causa del quale si sente in colpa e di cui prova disgusto. Paulette, insieme all’amico Giuseppe – un barbone con il pallino del sesso trasformato in bellissima fanciulla da una talpa magica – viaggia tra harem, paradisi artificiali, circhi equestri, isole tropicali abitate da aguzzini nazisti: viene rapita, malmenata, ingannata, ma alla fine ne esce sempre rafforzata, e ogni volta più convinta della necessità di lottare contro il sistema. Sullo sfondo delle sue avventure, i momenti topici degli anni Settanta, dalla contestazione studentesca alla guerra del Vietnam, dalle lotte nelle fabbriche al fallimento dell’utopia comunitaria del movimento hippy.

Dorato luminoso. Ampio e variegato il profilo olfattivo con note di frutti esotici, fiori gialli, spezie e ricordi di caffè. Corposo ed elegante, dotato di unottima spinta acida. Persistente, chiude su aromi scuri e tostati.

Protagonista dell’omonima serie a fumetti di genere erotico-politico creata da Georges Pichard (disegni) e Wolinski (sceneggiatura), Paulette racconta le avventure di una giovane e ricchissima ereditiera rivoluzionaria, che cerca in ogni modo di sbarazzarsi del proprio immenso patrimonio, a causa del quale si sente in colpa e di cui prova disgusto. Paulette, insieme all’amico Giuseppe – un barbone con il pallino del sesso trasformato in bellissima fanciulla da una talpa magica – viaggia tra harem, paradisi artificiali, circhi equestri, isole tropicali abitate da aguzzini nazisti: viene rapita, malmenata, ingannata, ma alla fine ne esce sempre rafforzata, e ogni volta più convinta della necessità di lottare contro il sistema. Sullo sfondo delle sue avventure, i momenti topici degli anni Settanta, dalla contestazione studentesca alla guerra del Vietnam, dalle lotte nelle fabbriche al fallimento dell’utopia comunitaria del movimento hippy.

Giallo paglierino con riflessi dorati. Profumi fruttati, floreali, spezie, poi ancora tocchi tostati e minerali. Fresco e potente al tempo stesso, dotato di straordinaria persistenza.

Paulette, la risposta sensualissima e carnale alla Valentina di Crepax.