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Maranges Village Rouge 2021 - Domaine des Rouges Queues Il Pinot Noir di Maranges impressiona per i suoi aromi esplosivi e fruttati ed un gusto contraddistinto da note piacevolmente speziate. Si caratterizza per la sua grande bevibilità.

Vino Rosso - Francia - Borgogna - Maranges 1er Cru AOC - 12,5 % vol - 100% Pinot nero

Con sottili note speziate di ciliegia e lampone al palato, un generoso bouquet di frutti che spaziano dai giovani germogli alla frutta quasi candita e un palato fresco e liquoroso con delicati sapori pepati, questo vino è un'ottima espressione dell'emblematico Pinot Noir della Borgogna! Proveniente da viti di circa 30 anni, che riposano in una piccola parcella di terreno argilloso situata su pendii esposti al sole nascente, questa cuvée della proprietà di famiglia è semplicemente superba e metterà tutti d'accordo! 

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Vino Rosso - Francia - Borgogna - Maranges 1er Cru AOC - 12,5 % vol - 100% Pinot nero

Con sottili note speziate di ciliegia e lampone al palato, un generoso bouquet di frutti che spaziano dai giovani germogli alla frutta quasi candita e un palato fresco e liquoroso con delicati sapori pepati, questo vino è un'ottima espressione dell'emblematico Pinot Noir della Borgogna! Proveniente da viti di circa 30 anni, che riposano in una piccola parcella di terreno argilloso situata su pendii esposti al sole nascente, questa cuvée della proprietà di famiglia è semplicemente superba e metterà tutti d'accordo! 

Maranges Vigne Blanche 2021 - Domaine des Rouges Queues Il Pinot Noir di Maranges impressiona per i suoi aromi esplosivi e fruttati ed un gusto contraddistinto da note piacevolmente speziate. Si caratterizza per la sua grande bevibilità.

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Maranges Blanc En Bulliet 2022 - Domaine des Rouges Queues Chardonnay 100%25 da pressatura diretta e fermentazione in acciaio e affinamento in barrique, imbottigliato con pochissima solforosa aggiunta e senza filtrazione né chiarifica. Da un vigneto di 40 anni su terreni calcareo argillosi. Un tipico chardonnay di Borgogna per setosità e rotondità, ottima acidità e frutti maturi, quasi burroso al palato. Un ottimo bianco per una zona d'elezione dei rossi che sa di certo invecchiare molto bene.

EV SX300 Pi, Diffusore full-range resistente agli agenti atmosferici, Configurazione: 12""/1"", Potenza: 300 W/1200 W, Impedenza: 8 Ohm, Dispersione: 65° x 65°, tromba CD (direttività costante), Ingresso e uscita Speaker Twist, flangia per...

“La Fussière” è un Premier Cru della Borgogna proveniente dalla zona di Maranges, all’estremo sud della Cote de Beaune. Proprio qui a Sampigny-les-Maranges, Jean-Yves e Isabelle Vantay hanno fondato nel 1998 Rouges Queues, un Domaine di 5 ettari fondato sui valori di sostenibilità e rispetto dell’ambiente. I vini che sono nati da questa filosofia artigianale hanno riscosso successo in pochi anni e sono diventati un punto di riferimento del territorio. Le terre sono adibite con le classiche uve locali: Pinot Nero e Chardonnay. In particolare, il Pinot Nero è il protagonista di questa etichetta e nasce da uno dei più importanti climat della giovane AOC Maranges. Le uve del Pinot Nero del Maranges 1er Cru “La Fussière” provengono da vecchie viti site a 300 metri di altitudine su suoli di matrice calcarea argillosa, con esposizione a sud-est. In vigna si seguono i principi dell’agricoltura biologica e biodinamica, e sono vietate qualsiasi forma di chimica sintetica, puntando così a preservare l’integrità e la vitalità del suolo. Al pari dell’approccio in vigna, anche in cantina il lavoro dell’uomo è ridotto al minimo, lasciando che i processi si realizzino spontaneamente, proprio come la fermentazione che avviene grazie all’azione dei lieviti indigeni. Come da tradizione, l’affinamento si svolge in botti di legno. Il Maranges “La Fussière” si veste di un manto rosso ciliegia scuro impenetrabile. Al naso rivela note di piccola frutta rossa, ciliegia, fragola e una piacevole sfumatura speziata e pepata. Il sorso è polposo e di grande purezza, con una raffinata eleganza e una piacevole scia sapida. Un fuoriclasse dalla classe cristallina in grado di evolvere a lungo nel tempo!

Il cappello Marant Hayley è realizzato in misto lana con un motivo a quadri delicatamente lavato. Il ricamo del logo sul davanti completa il design.

Domaine des Rouges Queues introduce il Maranges Premier Cru ‘Clos Roussots’, un’etichetta borgognona pregiata e di carattere. Il climat “Clos Roussots” rappresenta uno degli appezzamenti più vocati dell’AOC Maranges, situato sul versante esposto a sud-est del pendio collinare della denominazione, a circa 300 metri sul livello del mare. Il Domaine des Rouges Queues si trova proprio all’interno del comune di Sampigny-les-Maranges ed è gestito dai coniugi Jean-Yves e Isabelle Vantay attraverso un approccio genuino e autentico. In tutte le etichette della tenuta sono illustrate diverse specie di volatili. ‘Clos Roussots’ Maranges Premier Cru di Domaine des Rouges Queues costituisce un’espressione di Pinot Noir in purezza da una vigna piantata nel 1990, allevata in accordo ai dettami dell’agricoltura biodinamica. I ceppi, situati a circa 300 metri di altitudine, godono di un’esposizione a sud-est e sono radicati su terreni ricchi di marne e calcare. La vendemmia è eseguita rigorosamente a mano, accompagnata da una scrupolosa cernita dei grappoli, che sono quindi ammostati interi in tini di legno per la fermentazione alcolica spontanea. Successivamente, la massa matura per diversi mesi in vecchie barrique di rovere prima dell’imbottigliamento che avviene senza alcun ricorso a operazioni di chiarifica e filtrazione. Nel calice, il Maranges Premier Cru ‘Clos Roussots’ della cantina artigianale Domaine des Rouges Queues esibisce un manto rosso ciliegia dal contorno granato. Elegante e coinvolgente il panorama olfattivo, definito da profumi di frutti rossi, essenza di violetta e mentuccia, impreziositi da richiami scuri di cedro, tabacco e spezie. Strutturato e intenso in bocca, con la notevole concentrazione che risulta ben domata dalla spalla fresco-sapida e dai tannini morbidi e setosi.

La Maison Doudet-Naudin presenta una versione consolidata di questa DOC. Il naso rivela già una bella maturità del frutto, con intensi aromi di frutti neri arricchiti da note di sottobosco. In bocca è rotondo, seducente, vivace senza essere aggressivo, per un insieme perfettamente equilibrato. Un Premier Cru della Saône e Loire dal rapporto qualità presso irresistibile ma ancora troppo poco conosciuto.

La Maison Doudet-Naudin presenta una versione consolidata di questa DOC. Il naso rivela già una bella maturità del frutto, con intensi aromi di frutti neri arricchiti da note di sottobosco. In bocca è rotondo, seducente, vivace senza essere aggressivo, per un insieme perfettamente equilibrato. Un Premier Cru della Saône e Loire dal rapporto qualità presso irresistibile ma ancora troppo poco conosciuto.

Alina Demidoff è una promettente studentessa ucraina con un brillante futuro nel mondo delle nanotecnologie. Vive la sua vita coltivando il sogno di una carriera in attesa dell'occasione giusta. Questa si presenta nelle vesti di Nikolai Sokolov, un misterioso amico di famiglia. Ma la realtà svela subito il suo volto drammatico. Dietro l'offerta di Nikolai si nascondono minacce, pericoli, sequestri. E un segreto da rubare lontano, nella città di Lecce. Riuscirà Alina a tirarsi fuori da una trama di interessi che rischia di ucciderla?

Il Marange Premier Cru Clos de Loyeres si distingue per il bouquet succoso e gourmand (amarena) e le seducenti note di legno. Un vino di medio corpo gradevole e setoso, sostenuto da una trama vellutata ed elaborato per dare massimo risalto al frutto. Una cuvée seducente, adatta per accompagnare i piatti di stagione.

Alina Demidoff è una promettente studentessa ucraina con un brillante futuro nel mondo delle nanotecnologie. Vive la sua vita coltivando il sogno di una carriera in attesa dell'occasione giusta. Questa si presenta nelle vesti di Nikolai Sokolov, un misterioso amico di famiglia. Ma la realtà svela subito il suo volto drammatico. Dietro l'offerta di Nikolai si nascondono minacce, pericoli, sequestri. E un segreto da rubare lontano, nella città di Lecce. Riuscirà Alina a tirarsi fuori da una trama di interessi che rischia di ucciderla?

Nel 2010, il Domaine Claude Nouveau è stato rilevato dal genero Stéphane Ponsard. Con poco più di 17 ettari, la tenuta di Marcheseuil ha mantenuto la sua reputazione di Maranges e Santenay. Il Clos Rousseau 1er cru non fa eccezione, con un naso elegante e vivace e aromi di piccoli frutti neri e kirsch, oltre a un palato corposo e intenso con tannini ben sviluppati. Una bella bottiglia da regalare, con un grande potenziale di invecchiamento! Un vino da scoprire senza indugio!

Pietro è costretto a tornare a casa per far visita al padre malato, proprietario terriero e contadino. È il maggiore di tre fratelli, Bruno e Clara, che abitano ancora nella casa di famiglia. Bruno gestisce l'azienda del padre, mentre Clara è maestra d'asilo. Siamo in un paese rurale della costa ligure, l'afa è sottile come se non riuscisse a ricoprire i corpi delle persone. Il ritorno di Pietro apre una voragine che rimescola il tempo, lo inghiotte e lo dilata. Il paesaggio così si deforma, ogni cosa rimane trasfigurata dal movimento spirituale dei personaggi che si perdono in visioni riflessive, dentro un passato mitico e tragico che non possono dimenticare, ma solo narrare con fare crudelmente poetico. Riemergono vecchi rancori, promesse, una dolorosa realtà: l'abbandono della madre e l'amore di Pietro per Maria, antica compagna di giochi. Un amore divisivo in grado di far risuonare anche i demoni che covano silenziosamente contro la fratellanza. Il vento, il mare, l'estate scoppiano di ombre urlanti, mentre un segreto viperino progredisce come una condanna, che si riflette sulla terra ligure stessa e oltraggia anche la mitologia.