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e la cantina può essere la loro migliore alleata. È il caso di questo vino untuoso e vellutato, dai sapori di liquirizia e frutti neri, e il finale fresco e armonico. Superbo, come il suo rapporto qualità prezzo. Da gustare senza aspettare oltre.

Formato: 0.75l; Temperatura di servizio: 12/14 °C; Annata: 2019; Alcol: 13.5%; Giudizio di Tannico: 90pt;

Rosso rubino profondo. Al naso aromi di frutta rossa, accompagnati da sentori legnosi. Al palato il vino risulta potente, ampio e dai tannini franchi.

Un assemblaggio classico e giudizioso ottenuto da uve provenienti per lo più dall'eccezionale territorio di La Crau. Un vino dalla stile straordinario cui la prevalenza di Grenache, il vitigno principe della zona, conferisce grande profondità che la purezza e la generosità del frutto rendono ancora più seducente. Il finale lungo e setoso non è che la ciliegina sulla torta di una degustazione perfetta.

I vini della tenuta La Bastide si distinguono per l'equilibrio e l'incredibile eleganza. L'azienda firma qui uno Chateauneuf du Pape prodotto da agricoltura biologica, che rispecchia perfettamente il territorio tipico della DOC. Un vino di grande finezza, profondo, con deliziose note di lampone e sentori di gariga che preannunciano un finale fresco e speziato. Come dice Jeb Dunnuck: Eric Bonnet ha un talento incredibile e gestisce La Bastide Saint Dominique con mano da maestro .

La parte degli angeli è quella che va persa a causa dell'evaporazione durante l'invecchiamento in botte. E la cuvée La Part des Anges è uno Châteauneuf du Pape abbastanza particolare composto da un 70% di Mourvèdre, un 20% di Grenache e un 10% di Syrah, un assemblaggio atipico e di carattere che conferisce al vino ulteriore fascino. Solo un consiglio: se prevedi di berlo nei prossimi due anni, meglio passarlo in caraffa per qualche ora.

Dalla zona dello Châteauneuf du Pape, una cuvée ultra rinomata e incensata dalla stampa, che non ti deluderà. Un vino potente e vellutato, con un bouquet di frutti rossi e spezie dolci e una complessa struttura tannica, frutto di un talento unico e fedele alla migliore delle tradizioni.

Fratello minore dello Château de Beaucastel , Les SInards non soffre certo di complessi d'inferiorità. Premiato dalla critica e apprezzato dalla stampa di settore, è un vino morbido e setoso che in bocca si rivela esplosivo e dotato di un finale di grande freschezza che chiama subito un secondo sorso e di cui sarà difficile non innamorarsi. Regalati l'eccellenza della Maison Perrin a un prezzo concorrenziale: già da solo è una vera e propria esperienza.

Nuovo successo per questo Châteauneuf-du-Pape che rappresenta l'ingresso della gamma della Tenuta di La Janasse. Scoprite questo vino che merita attenzione per la sua morbidezza. Una piccola meraviglia di questa casa del Rodano ancora troppo poco conosciuta ma che merita davvero attenzione!

Robert PARKER - 95-97/100. Solo pura delizia! Un'altra grande annata per questa già eccezionale cuvée. L'affinamento di 18 mesi in botte (70%) e in barrique (30%) conferisce alla cuvée note di frutti neri, viola e liquirizia, mantenendo una bellissima finezza, tipica del terroir. Uno Châteauneuf-du-Pape denso e corposo con tannini fusi, una cuvée da avere in casa!

Scelto ancora una volta per il suo INTENSO aroma fruttato, questo Châteauneuf offre un rapporto-qualità prezzo difficile da trovare. È la scelta obbligata per chi cerca uno Châteauneuf-du-Pape ma vuole spendere il giusto. Impossibile restare delusi.

Questo Châteauneuf ben strutturato saprà sicuramente convincervi per la sua eccezionale freschezza. Promette una degustazione deliziosa, offrendo un bel naso di frutta esotica e fiori bianchi che continua in bocca all'insegna di rotondità e morbidezza su una bella mineralità. Divertimento garantito!

Al naso, le note di ciliegia nera e prugne si mescolano in modo armonico agli aromi di spezie dolci. La bocca è voluttuosa e avvolgente, con tannini setosi che sottolineano l’invecchiamento in vasche di cemento (non in botte) e un finale persistente, soave e di classe, degno di questa DOC. Un vino apprezzatissimo dalla critica da scoprire al più presto.

Vino Bianco - Francia - Rodano - Châteauneuf-du-Pape AOC - 12,5 % vol

Un vino semplicemente incredibile che si rivela poco alla volta nel corso della degustazione. Si comincia con un fresco bouquet di fragola, ciliege nere e grafite, per proseguire con un bouquet speziato, con note di gariga e tannini ben maturi che rendono l’insieme davvero unico. Delizioso.

Vino Rosso - Francia - Rodano - Châteauneuf-du-Pape AOC - 14,5 % vol

Creato nel 1880, lo Châteauneuf-du-Pape Clos de l'Oratoire des Papes è entrato nel mito, anche grazie alla grande qualità del territorio. Questa cuvée sprigiona aromi di ciliegia Burlat, fico, spezie e note di cacao. Il finale fresco, voluttuoso e complesso ci ricorda quanto sia eccezionale questo vino.

Lo Châteauneuf-du-Pape è conosciuto soprattutto per i suoi grandi vini rossi (che rappresentano il 95% della produzione), ma gli intenditori sapranno riconoscere il segno lasciato da questo straordinario territorio anche nei suoi vini bianchi. Questo vino rarissimo e delicato è ottenuto da due parcelle di Éclats Calcaires appositamente isolate sui terreni da cui nasce il Clos de l'Oratoire , e siamo certi saprà sedurre i palati in cerca di freschezza e mineralità. Si tratta di una cuvée che esprime una grande tipicità, con aromi di frutta a pasta bianca, fiori d'arancio, anice e limone su fondo boisé. Delicato e complesso, questo Châteauneuf-du-Pape Blanc ti conquisterà sicuramente.

Leggerezza e fluidità sono le parole d'ordine di questo climat. Piacevole e raffinato, al naso sprigiona aromi di ciliegia bigarrau, cacao, nocciole leggermente caramellate e un bel tocco floreale. In bocca rivela una potenza ben dosata e persistente supportata dai tannini eleganti.

Ottenuta da vecchie viti di Grenache Noir impiantate in collina su terreni sabbiosi e battuti dal maestrale, questa cuvée L'Avenue si distingue per la straordinaria freschezza. i 18 anni di invecchiamento in botti demi-muids rende l'insieme raffinato ed elegante senza snaturare il frutto. La potenza della Grenache è mitigata dai tannini setosi e ben presenti. Una prodezza enologica che chi colleziona vini del Rodano non può farsi scappare. Non perdere l'occasione di essere fra i fortunati che potranno godere di un momento di degustazione davvero unico.