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Vino Bianco - Germania - Mosel - Riesling - 10,5 % vol - 100% Riesling Renano

Il Pinot Bianco “Praesulis” della cantina altoatesina Gumphof è tanto complesso ed elegante, quanto piacevole e gioioso. La sua personalità sfaccettata lo rende adatto in ogni occasione e gli permette di svelare pian piano caratteristiche di sé sempre nuove e inaspettate. Spesso richiede lunghi periodi di ossigenazione, così da aprirsi in tutta la sua intensità. La cantina, di proprietà di Markus Prackwieser Gump Hof, unisce l’attenta e capace mano del viticoltore all’eccezionalità del territorio. I terreni morenici calcarei e ghiaiosi, impreziositi dal porfido quarzifero di Bolzano, e le escursioni termiche originate dalle correnti provenienti dal Garda e dalle Dolomiti, sanno creare un terroir unico e di grande qualità. Si tratta di un ambiente suggestivo e ricco di fascino, proprio come quello che caratterizza questo “Praesulis”. Il Gumphof “Praesulis” nasce dalla selezione delle migliori uve Pinot Bianco. Esse provengono da vigneti collocati a 400-500 metri sul livello del mare presso la zona a sud della Valle Isarco, alle pendici del massiccio dello Sciliar. I terreni si gettano nelle vallate raggiungendo livelli di pendenza del 70%. In seguito alla vendemmia, l’uva viene trasportata in cantina e delicatamente pressata. Il mosto ottenuto svolge fermentazione alcolica per 2/3 in contenitori di acciaio e per 1/3 in tonneau. Le stesse proporzioni quantitative sono mantenute nella fase di affinamento, in cui il vino affina per 2/3 in acciaio e per il restante 1/3 in tonneau, per circa 8 mesi. “Praesulis” Pinot Bianco ha un colore giallo paglierino intenso. Il suo profumo preannuncia stile e classe, mostrando un bouquet inizialmente fruttato e floreale di frutta bianca, agrumi e fiori bianchi, per poi risaltare finissime note balsamiche di menta ed erbe aromatiche. Al gusto conferma l’eleganza, emerge la freschezza, perfettamente in equilibrio con il corpo ed inserita in una gradevole delicatezza aromatica. Da tutti i giorni o da occasioni speciali: quello che importa è assaporarlo con calma, possibilmente in un calice piuttosto ampio che ne esalti i suoi caratteri unici.

Il Pinot Bianco “Mediaevum” di Gumphof è un vino che fa della purezza espressiva e della raffinata eleganza la chiave interpretativa di questo delicato è nobile vitigno a bacca bianca, che nelle zone più a sud della Valle Isarco ha trovato uno degli habitat per esprimersi al meglio. Ne è prova il suo bouquet caratterizzato da delicati profumi floreali, aromi di frutta bianca ed erbe di montagna. Il sorso è di grande equilibrio, armonioso, elegante e cremoso, con frutto delicato e giusta freschezza. Il “Mediaevum” Gumphof è un Pinot Bianco in purezza coltivato nella tenuta in località Novale di Presule, di proprietà da oltre due secoli della famiglia Prackweiser. Le vigne sono esposte a sud ovest e sono coltivate su un pendio in forte pendenza, tra i 400 e i 500 metri d’altitudine. La forma d’allevamento è in parte a pergola e in parte a Guyot, con una densità di 4000-7500 piante per ettaro. Il clima risente sia dell’influsso mite dell’Ora, che sale lungo la valle dal Lago di Garda, sia dei venti freddi che scendono dalle Dolomiti. Uno scambio termico che crea forti escursioni, favorendo la maturazione di uve molto profumate. I terreni d’antica origine morenica, ricchi di ghiaia e sabbie, con sottosuolo calcareo e quarzifero, si sono rivelati perfetti per il Pinot Bianco. Dopo la pressatura soffice, il mosto fermenta in tini d’acciaio e il vino si affina sulle fecce fini, sempre in acciaio per 6 mesi. Il “Mediaevum” Pinot Bianco è un vino di una splendida purezza cristallina, che un grande vitigno come il Pinot Bianco può dare se coltivato e vinificato rispettandone le caratteristiche con estrema delicatezza. Un vino giocato sulle sfumature che regala un calice di rara eleganza e finezza. Si presenta con un colore giallo paglierino. Il quadro olfattivo si colora di profumi floreali, accompagnati da aromi di mela, pera, pesca bianca e delicati sentori di erbe alpine. Al palato esprime una sensazione di perfetta armonia, con un equilibrio perfetto tra aromi fruttati, componente fresca e minerale.

Il Pinot Nero “Praesulis” è uno degli ultimi nati di casa Gumphof. La cantina altoatesina è collocata nella zona sud della Valle Isarco, ai piedi del massiccio dello Sciliar. Qui, essa risente delle correnti provenienti dal Lago di Garda, tra cui la brezza nota come “Ora del Garda”, e quelle provenienti dalle Dolomiti. Una commistione naturale di clima, ambiente e suolo fornisce a Markus Prackwieser Gump Hof i presupposti necessari per creare vini di qualità e di forte espressività. Il Pinot Nero “Praesulis” racconta della freschezza alpina e dei boschi altoatesini, racchiudendo tutta la sua personalità e la sua storia in un’espressione unica e autentica. L’attività della cantina Gumphof è sempre volta alla sperimentazione ed al confronto con importanti realtà vitivinicole estere al fine di continuare la ricerca verso l’alta qualità. Questa versione di “Praesulis” è un Pinot Nero in purezza, proveniente da uve di vigneti collocati ad un’altitudine compresa tra 500 e 550 metri sul livello del mare. Qui i suoli sono morenici calcarei su una base di porfido quarzifero. La pendenza dei terreni varia dal 50 al 70%, rendendo la gestione agronomica piuttosto faticosa. Una settimana di macerazione a freddo precede la fase di macerazione e fermentazione alcolica, che ha una durata di circa 2 settimane. La fermentazione malolattica si svolge in barrique, così come la maturazione di 1 anno. “Praesulis” Pinot Nero di Gumphof si presenta con un color rosso rubino intenso alla vista. Il suo profumo si articola in frutta rossa e di bosco, bacche scure e violetta, con uno sfondo speziato. In bocca manifesta eleganza, disegnando una perfetta combinazione tra tannino e freschezza. È un vino succoso e profumato, che rimanda alla sua terra fatta di boschi e di rocce, accarezzati dal fresco vento alpino che scandisce la finezza dei vini Gumphof.

Quando il destino della Terra Nascosta è appeso a un filo,\r\nun vecchio nemico può diventare l’ultima speranza di salvezza.\r\n \r\n \r\nDopo anni di guerre, le cinque stirpi di nani della Terra Nascosta hanno sconfitto gli eserciti degli albi grazie all’aiuto di Aiphatòn, l’imperatore albico che ha scelto di schierarsi contro la propria gente. Mentre i nani, gli uomini e gli elfi iniziano a ricostruire i loro regni, inaugurando un’epoca di prosperità, Aiphatòn è convinto invece che la sua missione non sia ancora conclusa. Per lui non ci sarà pace finché anche gli ultimi albi fuggiaschi non saranno eliminati. E il suo desiderio sembra avverarsi quando un incantesimo lo catapulta nella Terra dell’Aldilà, dove scopre due città albiche: Dsôn Elhàtor, la Sublime, situata su un’isola, e Dsôn Dâkiòn, la Fiera, annidata tra le montagne. Conoscendo la natura infida e malvagia del suo popolo, Aiphatòn è sicuro che basterà sfruttare la rivalità esistente tra le città per spingere i due sovrani ad annientarsi a vicenda. Tuttavia, proprio quando Aiphatòn sta per mettere in pratica il suo piano, una nuova minaccia stende la sua ombra oscura, un Male che non può essere contrastato né dai nani né dagli elfi, né tantomeno dagli uomini. Possibile che l’ultima speranza siano proprio gli albi? E riuscirà Aiphatòn a convincerli a combattere in difesa dei loro acerrimi nemici, o saranno loro a riportare nel gregge il guerriero ribelle? Ora più che mai, il destino della Terra Nascosta è appeso a un filo…

Il Riesling ''Alte Reben'' Trocken Markus Molitor è classificato come vino del VDP Mosel-Saar-Ruwer. Markus Molitor, attuale responsabile della cantina che porta il suo nome, decide di prendere in carico l'attività di famiglia nel 1984, all'età di 20 anni. I vigneti di Markus Molitor Alte Reben Mosel Trocken sono tra i più antichi dell'azienda. I loro ceppi hanno tra gli 80 ei 100 anni e si trovano su terreni ripidi sulle rive della Mosella, nella Mosella centrale. Vengono raccolte manualmente in modo che i grappoli arrivino in cantina interi e senza rotture. Una volta in cantina il mosto macera per alcune ore con le bucce per estrarne i composti aromatici. Dopo la fermentazione il mosto fermenta con lieviti autoctoni in vasche di acciaio inox e grandi botti di legno. Bottiglia 75 cl

Quando il destino della Terra Nascosta è appeso a un filo,\r\nun vecchio nemico può diventare l’ultima speranza di salvezza.\r\n \r\n \r\nDopo anni di guerre, le cinque stirpi di nani della Terra Nascosta hanno sconfitto gli eserciti degli albi grazie all’aiuto di Aiphatòn, l’imperatore albico che ha scelto di schierarsi contro la propria gente. Mentre i nani, gli uomini e gli elfi iniziano a ricostruire i loro regni, inaugurando un’epoca di prosperità, Aiphatòn è convinto invece che la sua missione non sia ancora conclusa. Per lui non ci sarà pace finché anche gli ultimi albi fuggiaschi non saranno eliminati. E il suo desiderio sembra avverarsi quando un incantesimo lo catapulta nella Terra dell’Aldilà, dove scopre due città albiche: Dsôn Elhàtor, la Sublime, situata su un’isola, e Dsôn Dâkiòn, la Fiera, annidata tra le montagne. Conoscendo la natura infida e malvagia del suo popolo, Aiphatòn è sicuro che basterà sfruttare la rivalità esistente tra le città per spingere i due sovrani ad annientarsi a vicenda. Tuttavia, proprio quando Aiphatòn sta per mettere in pratica il suo piano, una nuova minaccia stende la sua ombra oscura, un Male che non può essere contrastato né dai nani né dagli elfi, né tantomeno dagli uomini. Possibile che l’ultima speranza siano proprio gli albi? E riuscirà Aiphatòn a convincerli a combattere in difesa dei loro acerrimi nemici, o saranno loro a riportare nel gregge il guerriero ribelle? Ora più che mai, il destino della Terra Nascosta è appeso a un filo…

La Schiava “Mediaevum” di Gumphof è la quintessenza del vino altoatesino. Si tratta infatti di una varietà a cui i locali sono molto legati e che Markus Prackwieser Gump Hof, proprietario e vignaiolo della cantina Gumphof, ha deciso di esaltare tramite caratteri di finezza e piacevolezza. La cantina si trova nella zona a sud della Valle Isarco, ai piedi del massiccio dello Sciliar. I terreni, di origine morenica calcarea, sono arricchiti da una particolare composizione minerale: il porfido quarzifero di Bolzano, che crea delle condizioni ottimali per ottenere eleganza e precisione di beva. Non solo la mineralità dei suoli, ma anche le escursioni termiche tra il giorno e la notte, dovute all’alternanza di una brezza diurna chiamata Ora del Garda ed una notturna proveniente dalle Dolomiti, contribuiscono a cesellare il profilo aggraziato dei vini Gumphof. Gumphof “Mediaevum” è uva Schiava in purezza, proveniente da vigneti collocati ad un’altitudine compresa tra 400 e 450 metri sul livello del mare. La pendenza dei suoli è molto elevata, presentando valori variabili tra il 50% ed il 70%. La vendemmia viene svolta manualmente intorno a fine settembre. Le uve vengono sottoposte ad una breve macerazione a freddo, seguita dalla fermentazione alcolica in contenitori di acciaio per una durata di una settimana circa. Al termine, il vino si ripartisce per 2/3 in acciaio e per il restante 1/3 in botte grande di legno. In questi contenitori si svolge la fermentazione malolattica e l’affinamento per 6-8 mesi. “Mediaevum” Schiava di Gumphof si presenta alla vista in un color rosso rubino. Il profumo è di frutta rossa croccante, come la ciliegia ed il lampone per sfumare verso un finale ammandorlato. Il sorso ha un ingresso vellutato e mostra una bellissima piacevolezza di beva, scandita da una freschezza vibrante. È un rosso pensato e nato per allietare, per accompagnare momenti conviviali e della quotidianità. Il suo carattere beverino ne rappresenta la più intima e spensierata personalità.

Il Riesling Zeltinger Sonnenuhr Spatlese Markus Molitor è prodotto in uno dei luoghi più leggendari e famosi della Mosella, su un territorio favorevole alla produzione di vini molto corposi, fruttati e di grande maturità e finezza. La vendemmia avviene intorno alla metà di Novembre, a cui segue una breve macerazione e una fermentazione spontanea in botti di legno. Bottiglia 75 cl

Questa splendida cuvée ha un carattere cristallino e croccante che nel finale acquista una purezza minerale e una sapidità molto rinfrescanti. L'annata proposta ha prodotto un vino molto concentrato e rappresentativo della regione della Mosella, in cui i raffinati aromi e la seducente maturità del frutto si intersecano a eleganti sentori di ardesia.

Wank, pittore non ancora quarantenne, in un'estate pingue e paralizzante attraversa un periodo di crisi. Non gli piace il suo lavoro di grafica ornamentale su compensato per le vetrine di un negozio. Ha pochi amici che non lo capiscono e che si rivolgono a lui per superare i loro problemi coniugali. Lo annoiano le cenette estive con i vicini di casa, invadenti e volgari. Non riesce a capire perché i negozi di scarpe offrano un campionario di sandali tanto ricco e preferisce uscire a mani vuote piuttosto che scegliere. Per fortuna c'è il piccolo Sämi, un ragazzino down che gioca sotto casa. Per fortuna ci sono i piccoli enigmi dell'esistenza che ancora riescono a stupirlo e l'ironia con la quale riesce a prendere in giro se stesso.