Sono stati trovati 49 prodotti corrispondenti alla tua ricerca per weingut in 4 negozi:

Il ‘Dreigenerationenwein’ del Weingut Werlitsch è un vino bianco austriaco dal forte carattere minerale e speziato, nato sulle colline della Styria da una filosofia produttiva fondata sull’agricoltura biodinamica. Questa bottiglia ha origine da un ricco blend di uve bianche, in particolare di Muskateller, Welschriesling, Sauvignon Blanc, Morillon e Traminer. L’appellativo “Dreigenerationenwein” significa letteralmente “vino di tre generazioni”, scelto in quanto questa etichetta ha origine dal blend tradizionale adottato dalla famiglia Tscheppe da tre generazioni. Weingut Werlitsch ‘Dreigenerationenwein’ deriva da un composito assemblaggio di uve di Muskateller, Welschriesling, Sauvignon Blanc, Morillon e Traminer, varietà allevate su terreni ad alto contenuto calcareo seguendo i dettami dell’agricoltura biologica certificata e della biodinamica. Dopo la raccolta manuale i grappoli vengono sottoposti a diversi giorni di macerazione sulle bucce, con la fermentazione alcolica che si realizza in maniera del tutto spontanea all’interno di grandi tini aperti di legno. I diversi vitigni sono vinificati tutti assieme e il successivo invecchiamento di 16 mesi ha luogo in botti grandi di legno sulle fecce fini. Segue l’imbottigliamento finale senza previa filtrazione o chiarifica. Il colore del ‘Dreigenerationenwein’ della realtà biodinamica Weingut Werlitsch è giallo paglierino intenso dai riflessi ambrati. Il profilo aromatico si compone di coinvolgenti sentori di frutta tropicale, mela matura, scorza di agrumi e fiori bianchi come il gelsomino, arricchiti da caratteristiche note di fieno fresco, pietra focaia, castagna e noce moscata. Pulita ed elegante la progressione al palato, con la vibrante componente fresco-sapida che lascia spazio a un persistente finale minerale e soavemente aromatico.

Il Riesling Trocken Lagenwein Deidesheimer Herrgottsacker del Weingut Reinhardt è un vino bianco della Germania dalla purezza cristallina, caratterizzato da sentori minerali terrosi tipici della specifica sottozona in cui nasce questa etichetta. Infatti, la dicitura ‘Lagenwein’ identifica quei vini prodotti a partire da uve di un singolo vigneto dotato di caratteristiche qualitativamente superiori. Nella fattispecie si tratta dell’appezzamento Deidesheimer Herrgottsacker, compreso nel territorio di Deidesheim, ai piedi dei monti Haardt, che con la loro presenza fungono da barriera naturale contro gli estremi climatici, come il caldo eccessivo e le precipitazioni copiose. Il Lagenwein Riesling Trocken Weingut Reinhardt Deidesheimer Herrgottsacker ha origine da uve Riesling Renano in purezza cresciute ai piedi dei Monti Haardt seguendo i dettami dell’agricoltura biologica, certificata dal 2020. La vendemmia viene effettuata a mano quando gli acini hanno raggiunto il giusto stadio di maturazione ed è seguita dalla pressatura soffice e fermentazione alcolica spontanea del mosto in vasche di acciaio inox. Nella medesima tipologia di vasi vinari ha luogo la fase di maturazione di circa 12 mesi che precede l’imbottigliamento finale. Alla vista, il Riesling Trocken Deidesheimer Herrgottsacker Lagenwein della realtà produttiva tedesca Weingut Reinhardt svela una colorazione giallo paglierino intenso. Il corredo aromatico si compone di seducenti e ampi profumi di mela-fragola, lime, ananas, frutto della passione e biancospino, corredati da peculiari note minerali di terra e da delicati ricordi vegetali. La progressione al palato è secca e decisa, con la brillante freschezza a donare slancio e tensione al finale di lunga persistenza, nel quale si ripresentano le percezioni di frutta esotica avvertite al naso.

Il Riesling Trocken Ortswein Ruppertsberg del Weingut Reinhardt rappresenta un’espressione di Riesling Renano che spicca per la sua fragranza e intensità, attributi esaltati dal passaggio in legno. Nella complessa classificazione dei vini tedeschi, il termine “Ortswein” indica quei vini provenienti dai migliori vigneti di una zona circoscritta, concetto assimilabile a quello dei village borgognoni. Nella fattispecie, le uve destinate a questa etichetta provengono dai dintorni del villaggio di Ruppertsberg, situato nel cuore della regione vitivinicola di Palatinato. Il Trocken Ortswein Ruppertsberg Weingut Reinhardt Riesling nasce da sole uve dell’omonima varietà a bacca bianca coltivate in accordo alle regole previste dal disciplinare di agricoltura biologica. I grappoli provengono in particolare dai vigneti di Nußbien e Reiterpfad, compresi nel comune di Ruppertsberg, caratterizzati da un microclima particolarmente caldo e da suoli di arenaria rossa e marna calcarea. Dopo la raccolta manuale si procede con la pressatura soffice dei grappoli e conseguente fermentazione alcolica spontanea del mosto in vasche di acciaio inox. Concluso il processo fermentativo, il vino è posto a maturare per alcuni mesi in botti di rovere fino all’imbottigliamento finale, che avviene con un residuo zuccherino minore di 5 g/l, nella categoria Trocken dunque. Il Riesling Ruppertsberg Ortswein Trocken del Weingut Reinhardt ha un colore giallo paglierino dai bagliori dorati. Dal calice affiorano percezioni invitanti di limone, frutta a polpa gialla, biancospino e tabacco biondo che incontrano cenni di lievito e fieno e note minerali di pietra bagnata. Il gusto rivela buona struttura e intensità, nonché una spiccata freschezza che prelude allo sviluppo netto e piacevolmente ruvido, dalla persistenza fragrante ed equilibrata.

Il Riesling Trocken Lagenwein Ruppertsberg Reiterpfad del Weingut Reinhardt rappresenta una delle etichette di prestigio di questa cantina a conduzione famigliare, configurandosi come un’espressione completa e sfaccettata del territorio. Il piccolo villaggio di Ruppertsberg, che si trova nel cuore della regione vinicola del Palatinato, è rinomato per l’alta qualità della sua produzione, incentrata sul Riesling, vitigno che qui assume un carattere più ricco e maturo rispetto ad altri territori della Germania. Questo differente carattere è da ricercare in buona parte nel clima relativamente caldo e asciutto della regione. In particolare, nella zona di Ruppertsberger spicca proprio il nome dell’appezzamento di Reiterpfad, il cui prestigio è in parte attribuibile alla conformazione molto antica del suolo. Il Ruppertsberger Reiterpfad Riesling Weingut Reinhardt Trocken Lagenwein deriva da sole uve Riesling Renano cresciute in accordo ai principi dell’agricoltura biologica certificata su suoli ad alto contenuto di sabbia, argilla e calcare. In cantina i grappoli, raccolti rigorosamente a mano, vengono vinificati in bianco tramite pressatura soffice e fermentazione alcolica spontanea del mosto in vasche di acciaio inox. Segue l’affinamento di alcuni mesi nella medesima tipologia di contenitori vinari fino all’imbottigliamento e ulteriore riposo in vetro. Nel calice, il Riesling Trocken Ruppertsberger Reiterpfad Trocken Lagenwein Weingut Reinhardt rivela un manto giallo paglierino tenue dalle delicate sfumature dorate. Il complesso quadro olfattivo è dipinto da un susseguirsi di profumi che richiamano la pesca gialla, il glicine, i fiori bianchi e i frutti di bosco, contornati da lievi cenni di tabacco, fragranti note di lievito e ricordi minerali di selce e pietra focaia. Assaggio fresco e profondo, succoso e complesso, dotato di un persistente epilogo minerale.

Il Muscat ‘Freyheit’ della realtà biodinamica Weingut Heinrich è un vino bianco artigianale che colpisce per complessità ed energia, frutto di un approccio produttivo fondato sui dettami della biodinamica. La selezione ‘Freyheit’ comprende espressioni sincere e genuine realizzate attraverso fermentazioni spontanee, prolungate macerazioni sulle bucce e lunghi affinamenti sulle fecce fini, il tutto ricercando la massima vitalità e autenticità espressiva.  Il ‘Freyheit’ Muscat di Weingut Heinrich viene elaborato a partire da un assemblaggio di uve Muskat Ottonel (85%) e Pinot Bianco (15%) coltivate a regime biologico e biodinamico certificati. In particolare, i vigneti sono impiantati in parte sui terreni ricchi di arenaria, calcare e micascisto dei versanti orientali delle montagne Leitha e in parte sui suoli sabbiosi e ghiaiosi dell’altopiano di Parndorf. A seguito della raccolta, effettuata rigorosamente a mano nel mese di settembre, i grappoli vengono ammostati in anfore di terracotta per la fermentazione alcolica spontanea, accompagnata da circa 2 settimane di macerazione pellicolare. Sempre in anfora avviene la fermentazione malolattica e l’affinamento di 9 mesi sulle fecce fini che precede l’imbottigliamento finale, effettuato senza previa filtrazione e senza alcuna aggiunta di solfiti. Per il confezionamento è poi adottata una peculiare bottiglia grigia di terracotta che richiama il materiale delle anfore utilizzate. Il Muscat Weingut Heinrich ‘Freyheit’ è di un colore giallo dorato intenso. Dal calice affiorano profumi ricchi e intensi di pompelmo, finocchietto, cachi e fiori macerati, impreziositi da sfumature di coriandolo e frumento. La progressione al palato è ampia e morbida, cremosa e avvolgente, con una freschezza bilanciante che accompagna il persistente finale gustativo.

Il Riesling Trocken Gutswein del Weingut Reinhardt si configura come l’espressione di Riesling più immediata e di facile lettura della tenuta, introduzione ideale al fantastico mondo del Riesling tedesco. Siamo nella regione vinicola del Palatinato, Pfalz in tedesco, la seconda per estensione della Germania, territorio di grande rilievo anche per l’alta qualità dei vini qui prodotti. Si tratta infatti di una regione che sta attirando sempre di più le attenzioni di eno-appassionati di tutto il mondo, in particolare grazie ai suoi eccellenti Riesling e Pinot Nero. Ciò che contribuisce al carattere dei vini del Palatinato è la peculiare situazione ambientale, con la regione che si trova stretta tra la le montagne di Haardt e il fiume Reno. Infatti, le montagne creano una protezione naturale dalle precipitazioni, un po’ come accade per i Vosgi nella non lontana Alsazia, contribuendo al clima relativamente caldo e asciutto. Sul versante opposto la presenza di un fiume grande mitiga le temperature e accentua l’illuminazione dei vigneti vicini. Il Riesling Weingut Reinhardt Trocken Gutswein nasce da sole uve Riesling Renano cresciute nel rispetto dei principi dell’agricoltura biologica certificata. Dopo la vendemmia i grappoli vengono immediatamente trasportati in cantina e vinificati in bianco tramite pressatura soffice e fermentazione alcolica spontanea in vasche di acciaio inox, stessi contenitori dove il vino resta a maturare per alcuni mesi fino al definitivo imbottigliamento. Giallo paglierino intenso dalle sfumature verdoline è il colore del Riesling Trocken Gutswein del Weingut Reinhardt, che al naso evoca aromi tipicamente varietali di mela verde, pesca nettarina, lime e gelsomino. Il sorso è secco, fresco e minerale, con una chiusura elegante che richiama le sensazioni fruttate e floreali avvertite in precedenza all’olfatto, in un quadro generale di piacevole equilibrio.

Andreas Mann di Weingut Mann introduce lo Spatburgunder ‘Calx’, un vino rosso della Germania che spicca per la sua personalità leggiadra e spontanea. Lo Spӓtburgunder è il nome con cui in Germania e Austria viene chiamato il Pinot Nero. Il termine tedesco “spӓt” significa “tardivo”, in riferimento alla sua caratteristica maturazione tardiva, mentre la parola “burgunder” fa riferimento alla famiglia dei Pinot, appunto originari della Borgogna. Si tratta di uno dei vitigni più importanti in assoluto in Germania essendo la stessa il terzo produttore mondiale di questa uva. L’espressione “calx”, che dà il nome all’etichetta, fa riferimento ai suoli calcarei su cui crescono le uve. Lo Spatburgunder Weingut Mann ‘Calx’ viene realizzato da sole uve Pinot Nero coltivate in accordo ai principi dell’agricoltura biologica e della biodinamica su terreni particolarmente ricchi di calcare. Una volta giunti a maturazione, i grappoli vengono raccolti a mano e trasferiti in cantina, dove sono ammostati in vasche di acciaio per la fermentazione alcolica spontanea operata dai soli lieviti indigeni. Terminato il processo fermentativo, la massa è posta in grandi botti di rovere usate per l’invecchiamento di 24 mesi, al termine dei quali il vino viene imbottigliato senza previa chiarifica, filtrazione e solfitazione. Nel calice, il ‘Calx’ Spatburgunder Weingut Mann esibisce una veste rosso rubino scarico. Il ventaglio olfattivo si apre su profumi di frutti rossi come ciliegia e ribes, seguiti da percezioni di mora e spezie quali cannella e tabacco. Sorso rotondo e morbido, fresco e leggiadro, dalla setosa trama tannica che accompagna il persistente e saporito epilogo minerale. Un Pinot Nero da abbinare a preparazioni non eccessivamente saporite come le tradizionali königsberger klopse, delle polpette di vitello condite con una salsa a base di burro, farina e brodo vegetale.

Il Spatburgunder di Weingut Wageck viene prodotto nel piccolo villaggio di Bissersheim nella regione di Pfalz nella parte ovest della Germania. La cantina è a gestione famigliare e da cinque generazioni la famiglia Wageck lavora le uve con rispetto e con amore per la tradizione. Oggi Frank e Thomas condividono la filosofia di lavoro “la qualità si crea nel vigneto” nella convinzione che solo un lavoro attento e appassionato e una rivalutazione delle uve antiche originarie di questo territorio siano gli ingredienti per vini di qualità eccellente. Le uve Pinot Nero in purezza dello Spatburgunder di Weingut Wageck crescono su un suolo prevalentemente composto da calcare, il che dona una grande finezza alla struttura del prodotto finale. L’esposizione dei vigneti è a sud / sud-est, posizione ideale perché i raggi del sole colpiscano costantemente i grappoli, garantendo una perfetta maturazione delle uve nel momento della vendemmia. Il clima è continentale con estati calde e afose e inverni rigidi e nevosi. La vendemmia è manuale con una selezione in vigna dei grappoli migliori che comporta una resa contenuta, ma ottima. In cantina si svolge la fermentazione alcolica con lieviti indigeni in legno e affina qualche mese in botti di rovere. Alla vista il colore dello Spatburgunder di Weingut Wageck è un rosso rubino con riflessi brillanti; il bouquet di profumi spazia dai sentori erbacei a quelli di pepe nero e note tostate di nocciola sul finale. Al palato si rivela di struttura elegante e fine con una presenza di tannini ben integrati e piacevoli con note erbacee sul finale. È ottimo con piatti a base di tagli di carne rossa tradizionali, selvaggina e carni bianche in umido; interessante con i formaggi stagionati. Vino da tavola, da consumare in famiglia per ritrovi allegri e spensierati, sorseggiando nel calice un vino dai sapori genuini.

Il Riesling Trocken di Weingut Wageck è un vino tedesco originario del piccolo villaggio di Bissersheim nel sud-est della Germania. Frank e Thomas oggi rappresentano la quinta generazione della famiglia Wegeck, che da tempo gestisce con amore e passione i propri vigneti, perpetuando la tradizione dell’arte della vinificazione. Il motto della cantina è che la qualità si crea nel vigneto, rispettando l’ecosistema circostante e la materia prima; fondamentale è anche la valorizzazione del territorio, grazie al recupero di vecchie uve. I vigneti del Riesling Trocken di Weingut Wageck sono situati a sud e a sud-est e il sole li colpisce con i suoi raggi con costanza, permettendo un’ottima maturazione delle stesse. Il suolo è calcareo, garantendo una struttura di carattere ed elegante al prodotto finale. Il clima è continentale con inverni freddi e rigidi soggetti a nevicate ed estati calde e afose. La raccolta delle uve avviene manualmente e successivamente si verifica una selezione dei grappoli migliori, il che comporta una minor resa, ma una più alta qualità. La fermentazione alcolica è spontanea con lieviti indigeni e affina alcuni mesi in acciaio. Alla vista il Riesling Trocken di Weingut Wageck si presenta di un giallo paglierino con riflessi dorati e il bouquet di profumi ricorda la mela, la pesca, gli agrumi e sentori di fiori bianchi ed erbe sul finale. In bocca la struttura è fresca e succosa con sul finale sentori minerali e freschi che invogliano calice dopo calice. Ottimo in abbinamento con pesce al vapore, crostacei e molluschi; interessante anche carni bianche e formaggi stagionati. Un vino per serate in compagnia degli amici di sempre per condividere insieme un ambasciatore di un territorio dalle potenzialità enormi.

Il Pinot Bianco Gutswein del Weingut Reinhardt costituisce un’interpretazione equilibrata e profumata di questo vitigno della nobile famiglia dei Pinot. Il Pinot Bianco sembrerebbe aver avuto origine in Borgogna da una mutazione genetica del Pinot Grigio, a sua volta derivante dal Pinot Nero. Nonostante l’origine francese, oggi il Paese in cui si trovano più ettari di Pinot Bianco è proprio la Germania, che da sola comprende oltre il 30% della superficie vitata mondiale destinata a questo vitigno. Qui il Pinot Bianco prende il nome di Weissburgunder e rispetto all’Alto Adige e all’Alsazia, altri territori in cui la varietà fornisce eccellenti risultati qualitativi, fornisce vini solitamente più freschi e leggeri. Il Gutswein Weingut Reinhardt Weissburgunder Pinot Bianco è un’espressione dell’omonimo vitigno in purezza allevato a regime biologico certificato nella regione vinicola del Palatinato. Dopo la vendemmia i grappoli sono portati in cantina e quindi vinificati in bianco tramite pressatura soffice e fermentazione alcolica spontanea del mosto, in parte in vasche di acciaio inox e in parte in botti di legno. Nella medesima tipologia di contenitori vinari avviene il processo di maturazione di alcuni mesi che precede il definitivo imbottigliamento con il tappo a vite. Il colore del Pinot Bianco Weissburgunder Gutswein del Weingut Reinhardt è giallo paglierino intenso e brillante. Al naso si avvertono fragranti sentori di frutta matura come la mela, la pesca e la pera, accompagnati da note floreali di gelsomino e da cenni minerali di pietra focaia. Ottimo l’equilibrio al palato, dove la vivace freschezza regala una dimensione succosa al sorso, anticipando il dinamico finale minerale che invita a tornare sul bicchiere.

La tenuta a conduzione strettamente famigliare Weingut Reinhardt presenta il Pinot Bianco Trocken Ortswein Deidesheim, espressione raffinata e complessa del Pinot Bianco di Pfalz. Le uve destinate a questo Ortswein, termine assimilabile al concetto di village diffuso in Borgogna, provengono dalla zona di Deidesheim, comune noto per due festival legati al mondo del vino: il Geißbockversteigerung e il Deidesheimer Weinkerwe, a testimonianza del legame tra il territorio e quest’antichissima bevanda. Dopo il Riesling, re indiscusso dell’enologia tedesca, il Pinot Bianco rappresenta la seconda varietà a bacca bianca più diffusa nella regione vinicola di Pfalz, la terza a livello complessivo alle spalle del Pinot Nero. Il Deidesheim Weingut Reinhardt Pinot Bianco Trocken Ortswein è un 100% Pinot Bianco, localmente noto con il nome di Weissburgunder o Weisser Burgunder, coltivato a regime biologico certificato su terreni caratterizzati da un’abbondante presenza di arenaria e marne calcaree. Dopo la vendemmia, effettuata rigorosamente a mano con un’attenta selezione dei grappoli, si procede con la pressatura delicata delle uve e conseguente fermentazione alcolica spontanea del mosto in vasche di acciaio inox. Segue l’invecchiamento di diversi mesi in botti di rovere prima dell’imbottigliamento finale. Il Pinot Bianco Weisser Burgunder Weingut Reinhardt Trocken Ortswein Deidesheim è di colore giallo paglierino chiaro dai brillanti riflessi dorati. Il complesso spettro aromatico esprime profumi di frutta gialla matura, pera, mela golden e fiori bianchi che si uniscono a note di mandorla tostata e vaniglia conferite dal passaggio in legno. All’assaggio la buona struttura e il corpo cremoso sono perfettamente bilanciati dalla brillante freschezza, componenti che si uniscono in un finale delicato ma allo stesso tempo molto persistente.

Il Rosso “Cuvée Rot” di Weingut Bergkloster viene prodotto nell’antico villaggio di Wonnegau in Renania. Jason Groebe ha ereditato la centenaria attività di famiglia: i primi antenati arrivati in queste terre iniziarono a coltivarle, dando vita al vigneto Bergkloster, da cui prende il nome la cantina. L’idea di Jason è quella di preservare in toto la tradizione che ha caratterizzato il lavoro della sua famiglia, rivisitandola il necessario perché possa essere futuribile; importante per lui è anche il rispetto della natura e dell’ecosistema circostante i vigneti. Le uve del Rosso “Cuvée Rot” di Weingut Bergkloster sono coltivate dal 2006, seguendo i dettami dell’agricoltura biologica, nella convinzione che l’uomo debba lavorare con attenzione e cura i frutti che la terra dona, rispettandone le fasi di sviluppo e maturazione. In vigna l’intervento è ridotto al minimo indispensabile, evitando ogni tipo di sostanza chimica sintetica, pesticidi o erbicida. La raccolta delle uve viene effettuata manualmente; giunta in cantina, si innesca la fermentazione grazie all’azione dei lieviti indigeni e successivamente due terzi di mosto vengono fatti affinare in legno, mentre la restante parte in acciaio. Il colore del Rosso “Cuvée Rot” di Weingut Bergkloster si presenta rosso rubino con riflessi brillanti. Il bouquet di profumi ricorda la ciliegia, il ribes nero e leggere note amarognole del rabarbaro; in bocca si presenta beverino, vibrante con buona freschezza sul finale che invoglia calice dopo calice. Si abbina perfettamente a piatti a base di affettati misti, pesce cucinato in umido e carni bianche. Prodotto da riservare alla tavola delle feste in famiglia, per gustare nel bicchiere un vino genuino e autentico, che sprigiona tutte le meravigliose potenzialità della terra renana.

La realtà vitivinicola biodinamica Weingut Werlitsch presenta il vino bianco ‘Ex Vero III’, un blend di Sauvignon Blanc e Morillon che colpisce per la sua formidabile ampiezza espressiva. L’etichetta ‘Ex Vero III’ viene prodotta a partire da uve raccolte nella porzione più ripida del vigneto, caratterizzata da pendenze estreme che rendono impossibile qualsiasi lavorazione meccanica, obbligando i coniugi Ewald e Brigitte Tscheppe a effettuare ogni operazione colturale a mano. Questa porzione di vigna, posta nella parte più alta della collina, si contraddistingue inoltre per i terreni rocciosi molto poveri. ‘Ex Vero III’ Weingut Werlitsch deriva da un assemblaggio equivalente di Sauvignon Blanc e Morillon, varietà coltivate osservando i principi dell’agricoltura biologica e di quella biodinamica, entrambe certificate. I terreni su cui crescono le viti, situate nella porzione più alta e ripida del vigneto, sono caratterizzate dal cosiddetto “Opok”, tipologia di suolo costituito da una marna calcarea alternata a sedimenti sabbiosi e depositi marini. Dopo la vendemmia manuale si procede con la diraspatura dei grappoli e una macerazione pellicolare di qualche giorno. La fermentazione alcolica si realizza in maniera spontanea all’interno di tini di legno aperti ed è seguita dalla fermentazione malolattica completa e dalla maturazione di 24 mesi in botti grandi di legno sulle fecce fini. Il vino viene infine imbottigliato senza subire alcuna operazione di chiarifica e filtrazione e senza aggiunte di solfiti. Il vino bianco macerato ‘Ex Vero III’ del Weingut Werlitsch mostra una tonalità giallo paglierino dagli intensi riflessi dorati. L’olfatto è un tripudio di profumi complessi che spaziano dalla mela all’ananas, dall’arancia alla noce, dal lievito al sale, il tutto sorretto da un energico accento minerale. Questa forte mineralità si ritrova al palato, accompagnata da freschezza croccante e buona struttura, elementi che definiscono una progressione elegante e persistente.

Il Sauvignon-Morillon ‘Glück’ di Weingut Werlitsch rappresenta un’interpretazione raffinata e minerale delle due principali varietà coltivate nella regione vinicola della Styria: il Sauvignon Blanc e il Morillon, quest’ultimo vitigno geneticamente identico allo Chardonnay. Questa regione collinare, nota anche come Steiermark, si trova nell’estremità sud-orientale dell’Austria, proprio a ridosso del confine con la Slovenia. Rispetto ad altre regioni vinicole austriache, qui il clima è nettamente più mite grazie alle forti influenze mediterranee. Il termine “glück”, che dà il nome a questa bottiglia, significa “felicità” in tedesco e rende l’idea del sentimento che si prova assaggiando questo vino. Il ‘Glück’ Weingut Werlitsch Sauvignon-Morillon viene realizzato a partire da un assemblaggio di uve Morillon (55%) e Sauvignon Blanc (45%) cresciute a regime biologico e biodinamico certificati. Dopo la vendemmia manuale i grappoli vengono diraspati e quindi vinificati attraverso fermentazione alcolica spontanea in tini aperti di legno con 3 settimane di macerazione sulle bucce. Il conseguente periodo di invecchiamento si protrae per 24 mesi e ha luogo in botti di rovere da 3.000 litri. Il vino è infine imbottigliato in una particolare bottiglia di gres senza subire alcun processo di chiarifica e filtrazione e senza aggiunta di solforosa. Nel calice, il ‘Glück’ Sauvignon-Morillon della realtà vitivinicola artigianale Weingut Werlitsch svela una colorazione giallo ambrato. L’articolato e intenso ventaglio olfattivo si apre su sensazioni di pesca bianca, frutto della passione, limone, miele e biancospino, presto raggiunte da caratteristiche sfumature di peperoncino e frutta secca. Il gusto, dinamico e leggermente tannico, si mostra ricco e complesso, con una freschezza vitale a guida dell’elegante epilogo minerale.

Il Blaufrankisch di Weingut Weninger è un classico vino austriaco, prodotto con un vitigno a bacca rossa coltivato da secoli nella regione del Burgenland. È una zona di grandi tradizioni dal punto di vista della viticoltura, particolarmente vocata per vini rossi di alta qualità. Si tratta di un’espressione dai tratti tipicamente territoriali, sia per la scelta di una varietà autoctona, poco coltivata nel resto del mondo, che per le particolarità di questo territorio. Il suo profilo risulta elegante, snello, fresco e minerale, con una beva molto piacevole e dotato di una forte vocazione a tavola. Un vino da scoprire. Il rosso Blaufrankisch è un vino che in Austria e nei mercati esteri sta riscuotendo crescente interesse. Nasce nel cuore del Burgenland, una delle regioni più importanti dell’Austria del vino, che si trova molto vicina al confine con l’Ungheria. La famiglia Weninger coltiva vigne dall’inizio dell’800. Da azienda agricola mista, nel corso dei secoli, la tenuta si è progressivamente dedicata solo alla viticoltura. Nonostante il susseguirsi delle generazioni e gli inevitabili cambiamenti, il Blaufrankisch è sempre rimasto un punto fermo, una sorta di memoria storica del territorio. Il clima temperato e i terreni di matrice argillosa, ricchi di minerali ferrosi, sono molto adatti a questa varietà autoctona. Oggi le vigne sono gestite seguendo i principi della biodinamica, nel massimo rispetto della natura e della biodiversità ambientale. I vini hanno conservato un volto artigianale, schietto, genuino e fedele alle caratteristiche del territorio. Il vino Blaufrankisch di Weingut Weninger è prodotto con le uve di vigne di oltre 30 anni, che grazie al naturale equilibrio raggiunto, producono uve eccellenti. La fermentazione si svolge in modo spontaneo con lieviti indigeni, con una macerazione sulle bucce in serbatoi d’acciaio di circa due settimane. Prima dell’imbottigliamento, il vino riposa 12 mesi in grandi botti di rovere. Si presenta di colore rubino luminoso. Al naso sprigiona aromi di fragola, piccoli frutti di bosco, sentori di pepe nero, spezie orientali e leggere sfumature vegetali. Al palato è di medio corpo, con un frutto piacevolmente ricco e succoso, tannini sottili, morbidi e un finale fresco e persistente.

Il Riesling Kabinett Deidesheimer Ortswein Maushohle della cantina biologica Weingut Reinhardt è un Riesling che colpisce per la sua armonia tra la dolcezza delicata e la spiccata acidità. Con l’appellativo ‘Kabinett’ vengono identificati quei vini tedeschi prodotti con uve di particolare pregio, raccolte al pieno stadio di maturazione e vinificate senza alcuna aggiunta di zuccheri, come imposto dal disciplinare dei Pradikӓt. Riguardo l’origine del termine, la prima testimonianza scritta risale al lontano 1712 e proviene dall’Abbazia di Eberbach, dove i monaci cistercensi usavano mettere da parte i migliori vini prodotti in una cantina speciale costruita nel 1245 e conosciuta con il nome di Cabinet-Keller. Il Deidesheimer Riesling Kabinett Weingut Reinhardt Ortswein Maushohle deriva da sole uve Riesling Renano coltivate in accordo ai principi dell’agricoltura biologica certificata all’interno di vigne situate a ridosso della Foresta del Palatinato, caratterizzate da suoli di arenaria rossa e marne calcaree. I grappoli vengono raccolti a mano a piena maturazione e sono quindi trasferiti in cantina per la pressatura delicata, seguita dalla fermentazione alcolica del mosto operata dai soli lieviti indigeni in serbatoi di acciaio inox. Dopo alcuni mesi di affinamento sempre in acciaio il vino è quindi imbottigliato con il tappo a vite. Il Kabinett Ortswein Riesling Deidesheimer Maushohle del Weingut Reinhardt ha un colore giallo paglierino dai riflessi dorati. Il panorama olfattivo è descritto da percezioni primarie di mela verde e scorza di limone che si fondono con richiami articolati di pepe bianco, cardamomo e selce. Eccezionale l’equilibrio e l’armonia al palato tra la leggera dolcezza e la freschezza vivace, qualità che danno origine a un connubio vincente e uno sviluppo memorabile, dotato di un carattere forte.

Il Riesling Trocken Ortswein Deidesheim della realtà a carattere famigliare Weingut Reinhardt è un Riesling secco del Palatinato che si fa apprezzare per il suo profilo aromatico agrumato e floreale, nonché per il suo eccellente equilibrio. La storia enoica della famiglia Reinhardt ebbe inizio nel 1952 con Leander Reinhardt, il quale acquistò i primi vigneti nei pressi del comune di Ruppertsberg. Tuttavia, la commercializzazione delle prime bottiglie sotto il nome di famiglia avvenne oltre 30 anni dopo, quando Stefan affiancò il padre Leander nella conduzione della tenuta dando inizio alla storia moderna della cantina. Oggi al timone si trovano Lukas e Anna, figli di Stefan, il primo responsabile dell’aspetto produttivo mentre la seconda impegnata nella parte commerciale e di comunicazione. L’Ortswein Weingut Reinhardt Riesling Trocken Deidesheim ha origine da sole uve Riesling Renano coltivate a regime biologico certificato nel territorio di Deidesheim. Dopo la raccolta, i grappoli vengono immediatamente trasportati in cantina e pressati in maniera soffice, con il mosto così ottenuto che va incontro a fermentazione alcolica spontanea in vasche di acciaio inox per intervento dei soli lieviti indigeni. Anche la conseguente fase di affinamento di alcuni mesi si svolge in serbatoi di acciaio e il vino è infine imbottigliato con il tappo a vite. All’esame visivo il Riesling Ortswein Trocken Deidesheim del Weingut Reinhardt esprime una colorazione giallo paglierino tenue e brillante. L’olfatto si declina su intriganti sentori fruttati e floreali di pera, limone, mandarino, frutta a polpa gialla matura e glicine, impreziositi da peculiari note di fieno secco. Potente e bilanciato il gusto, asciutto e soavemente aromatico, con una freschezza stuzzicante ad accompagnare l’intera progressione assieme alla persistente scia sapido-minerale che lascia il palato voglioso di nuovi assaggi.

Il Bianco ‘Cuvée Kurt #3’ della realtà produttiva tedesca Weingut Wolf è una bottiglia dal carattere verticale e slanciato elaborata a partire da un ricco blend di uve. Anima del Weingut è Dennis Wolf, ultima generazione di una lunga stirpe di viticoltori, che gestisce i 18 ettari su cui si estende la tenuta adottando pratiche biodinamiche. La cantina si trova nella regione vinicola di Pfalz, regione in cui Dennis dà sfogo alla sua voglia di sperimentare. Tra le sue creazioni, la ‘Cuvée Kurt #3’ rappresenta una dedica al padre, Kurt Wolf, il primo della famiglia a essersi orientato verso una viticoltura di qualità dopo che per lungo tempo i suoi antenati hanno coltivato la vite assieme alle patate e ad altre colture. Weingut Wolf ‘Cuvée Kurt #3’ Bianco deriva da un composito assemblaggio di uve Pinot Grigio, Pinot Bianco, Kerner, Chardonnay, Sauvignon Blanc, Riesling, Sylvaner e Scheurebe, varietà allevate secondo i principi dell’agricoltura biodinamica su terreni ricchi di limo e calcare. Le uve vengono raccolte a mano a maturazione e la fermentazione alcolica si realizza in maniera del tutto spontanea, seguita anche dalla fermentazione malolattica. Per l’affinamento vengono utilizzate sia vasche di acciaio inox sia botti di rovere usate e lungo l’intera lavorazione il vino non viene sottoposto a filtrazioni. Il risultato finale è frutto dell’assemblaggio di due annate differenti, imbottigliato in un formato da un litro con la dicitura ‘#3’ che sta a indicare la terza edizione di questa cuvée. La ‘Cuvée Kurt #3’ Weingut Wolf Bianco è di colore giallo paglierino dai riflessi verdolini. Al naso si avvertono aromi di uva spina, agrumi e frutti rossi, accompagnati da note di burro e spezie a donare morbidezza. In bocca risulta dinamico, scorrevole e molto fresco, con una gradevole chiusura minerale che invita a nuovi assaggi.